Mola: Approvato il Piano Comunale delle Coste!
Il Consigliere Sportelli: "Un mare di tutti e per tutti".
"il futuro della nostra costa è iniziato"
Alle nostre latitudini è quasi obbligatorio in casi come questi usare una frase in dialetto che in italiano suona come "tempo c'è voluto...." lasciando quella pausa finale che fa capire che finalmente si è giunti ad una conclusione.
Si, perchè, dopo tantissimo tempo che si parlava di piano comunale delle Coste c'è stato un momento nel quale si è passati dalla sensazione di essere giunti all'agognato traguardo, allo Stop clamoroso con il pericolo che si dovesse iniziare tutto nuovamente.
Bisogna dire che nel corso del tempo il Piano ha avuto delle fasi difficili di gestazione, anche per le critiche ricevute dalle diverse forze politiche e da parte di alcuni cittadini.
Al fine di capirci qualcosa di più, nell'articolo dedicato, come potete leggere, cercai di fare una cronistoria e cercai anche di capire le motivazioni della decisione e delle possibili decisioni che si sarebbero potute prendere a livello istituzionale.
Oggi le divergenze si sono appianate, quello che c'era da chiarire è stato chiarito ed il Consiglio Comunale ha approvato il tutto all'unanimità.
Credo che sia un'espressione che riassume efficacemente il concetto dell'essenza di quello che possa essere questo piano, proprio perchè mira a garantire che:
- Il mare sia un bene comune ("di tutti") Sottolineando il diritto universale di accedere al litorale, contrastando logiche di privatizzazione e promuovendo la fruizione pubblica che come vedremo è destinata a rimanere superiore a quella privata
- Il mare sia accessibile a chiunque ("per tutti") Andando oltre al il semplice accesso fisico e includendo l'attenzione alle esigenze specifiche di diverse categorie di persone, come quelle con disabilità.
Insomma, la visione di un litorale gestito nell'interesse collettivo, inclusivo e rispettoso dell'ambiente.
Se, quindi, con questo concetto, dalle parti del Comune di Mola di Bari si annuncia con soddisfazione l'approvazione unanime in Consiglio Comunale, avvenuta il 4 aprile 2025, del Piano Comunale delle Coste, il motivo è ancora maggiormente gratificante se si parte da questi principi.
Lo strumento di assetto, gestione, controllo e monitoraggio del territorio costiero comunale viene presentato come un mezzo fondamentale e atteso da anni, che affronta temi cruciali quali:
- Tutela dell'ambiente e del paesaggio.
- Diritto di accesso libero al mare per tutti.
- Sviluppo sostenibile del litorale.
Ma vengono messi in evidenza e spiegati anche alcuni dettagli interessanti.
Un punto chiave evidenziato è che quasi il 60% della costa sarà destinato a spiaggia libera o spiaggia libera con servizi, sottolineando l'assenza di una "privatizzazione del mare" e la presenza di regole chiare e trasparenti orientate all'interesse collettivo.
Guardando al futuro, viene annunciata una proposta per premiare coloro che renderanno accessibili le spiagge libere alle persone con disabilità e offriranno ulteriori servizi, ribadendo il principio che "il mare è di tutti".
Infine, si riconosce che l'approvazione del Piano è solo un punto di partenza e che ora saranno necessarie risorse, bandi e una visione chiara per la sua implementazione.
Viene inoltre sottolineato come questo Piano tracci una rotta coerente anche per il futuro Piano Urbanistico Generale.
Nelle intenzioni è una dichiarazione programmatica e carica di significato ed implica che l'approvazione del Piano Comunale delle Coste non è un semplice adempimento burocratico, ma segna un punto di svolta e l'avvio di una nuova fase per la gestione e lo sviluppo del litorale, mettendo in evidenza come tutte le forze istituzionali adesso devono tenere presente che ci sarà da far fruttare questo provvedimento nel migliore dei modi.
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