Addio a Papa Francesco: Roma si Prepara all'Ultimo Saluto, tra lutto nazionale, protocolli e piani sicurezza.
Anche qualche polemica sul 25 Aprile, ma il Pontefice è stato talmente trasversale....
L'Italia si stringe nel cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, con il governo che ha decretato cinque giorni di lutto nazionale.
La decisione, presa dal Consiglio dei Ministri, ha tuttavia innescato un acceso dibattito politico, in particolare per la sua estensione fino a sabato 26 aprile, includendo così anche la Festa della Liberazione del 25 aprile.
Mentre nell'esecutivo si discuteva sull'opportunità di un lutto più breve, in linea con quanto stabilito per la morte di Giovanni Paolo II, ha prevalso la linea della premier Giorgia Meloni, che ha voluto onorare la figura del Pontefice con un periodo di lutto più ampio. Questa scelta ha immediatamente sollevato le critiche dell'opposizione, che ha espresso il proprio dissenso per il coinvolgimento di una data così significativa per la storia italiana nel lutto papale.
Mentre nell'esecutivo si discuteva sull'opportunità di un lutto più breve, in linea con quanto stabilito per la morte di Giovanni Paolo II, ha prevalso la linea della premier Giorgia Meloni, che ha voluto onorare la figura del Pontefice con un periodo di lutto più ampio. Questa scelta ha immediatamente sollevato le critiche dell'opposizione, che ha espresso il proprio dissenso per il coinvolgimento di una data così significativa per la storia italiana nel lutto papale.
Ovviamente, però la festa della liberazione è già sobria di suo e quindi non offusca il periodo di lutto, quindi tutte le manifestazioni previste per il 25 Aprile ci saranno ugualmente.
La figura del Pontefice, quindi destinata a creare polemiche per qualcuno anche adesso?
Ma no, è talmente trasversale che alla fine può mettere tutti d'accordo, tranne se qualcuno non vuole proprio andare a trovare il pelo nell'uovo.
Le conseguenze della scomparsa di Bergoglio, comunque, si fanno sentire anche sull'agenda istituzionale.
Le conseguenze della scomparsa di Bergoglio, comunque, si fanno sentire anche sull'agenda istituzionale.
La Presidente Meloni ha infatti deciso di posticipare una sua importante missione in Uzbekistan e Kazakistan, prevista originariamente da venerdì a domenica, per poter partecipare sabato ai funerali solenni del Santo Padre.
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dovuto riorganizzare i propri impegni, rinviando un incontro previsto oggi al Quirinale.
Tuttavia, il Capo dello Stato sarà presente alle celebrazioni per l'ottantesimo anniversario della Liberazione a Genova il 25 aprile, seppur con un programma più compatto per poter rientrare a Roma in tempo per l'arrivo dei numerosi capi di Stato e di governo attesi per le esequie.
A prescindere da questi contrattempi
La città eterna si prepara ad accogliere un flusso imponente di persone per l'ultimo saluto a Papa Francesco.
La città eterna si prepara ad accogliere un flusso imponente di persone per l'ultimo saluto a Papa Francesco.
Si stima l'arrivo di oltre 100 delegazioni internazionali, tra capi di Stato e di governo, tra cui figure di spicco come Trump, Macron e Zelensky, che si uniranno a più di 200.000 fedeli in Piazza San Pietro sabato mattina.
Già dalle ore successive alla notizia della scomparsa del Pontefice, la macchina della sicurezza romana si è messa in moto per gestire questo evento di portata globale.
Già dalle ore successive alla notizia della scomparsa del Pontefice, la macchina della sicurezza romana si è messa in moto per gestire questo evento di portata globale.
Le misure di sicurezza verranno ulteriormente intensificate a partire da oggi, con l'esposizione della salma di Francesco nella Basilica di San Pietro, raggiungendo il culmine nella giornata dei funerali.
Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha annunciato l'installazione di maxi schermi lungo via della Conciliazione, Piazza Pia e Piazza Risorgimento, e in altre aree se necessario, per permettere a tutti i fedeli di seguire la cerimonia.
In un clima di commozione e ricordo, giovani volontari distribuiscono in Piazza San Pietro immagini di Papa Francesco con la scritta "Papa Francesco arrivederci in paradiso" e "Ci hai insegnato a vivere i valori del Vangelo", testimoniando l'affetto e la gratitudine dei fedeli verso il loro Pastore.
Già nella giornata di oggi è iniziato l'afflusso dei fedeli nella Basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma, con una stima iniziale di circa 20.000 presenti.
In un clima di commozione e ricordo, giovani volontari distribuiscono in Piazza San Pietro immagini di Papa Francesco con la scritta "Papa Francesco arrivederci in paradiso" e "Ci hai insegnato a vivere i valori del Vangelo", testimoniando l'affetto e la gratitudine dei fedeli verso il loro Pastore.
Già nella giornata di oggi è iniziato l'afflusso dei fedeli nella Basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma, con una stima iniziale di circa 20.000 presenti.
La bara con il corpo di Papa Francesco è stata portata dalla Cappella della Domus Sanctæ Marthæ alla Basilica Papale, con un momento di preghiera presieduto dal camerlengo Joseph Farrell.
Dopo la Liturgia della Parola, è iniziato l'omaggio dei fedeli.
Nel frattempo, la Camera dei Deputati ha osservato un momento di commemorazione in Aula nel pomeriggio.
Venerdì sera, il cardinale Kevin Joseph Farrell presiederà il rito della chiusura della bara, in preparazione ai funerali solenni che si svolgeranno sabato alle ore 10 sul sagrato della basilica vaticana, segnando l'ultimo saluto del mondo a Papa Francesco.
Venerdì sera, il cardinale Kevin Joseph Farrell presiederà il rito della chiusura della bara, in preparazione ai funerali solenni che si svolgeranno sabato alle ore 10 sul sagrato della basilica vaticana, segnando l'ultimo saluto del mondo a Papa Francesco.
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