Sono 122 i Comuni Plastic Free 2025 premiati per il loro impegno virtuoso, tra questi c'è Mola di Bari.
La valutazione di Plastic Free Onlus è basata su ben 23 punti.
Qualche giorno fa, presso il Teatro Mediterraneo di Napoli, il Comune di Mola di Bari ha ricevuto per la prima volta il prestigioso riconoscimento di Comune Plastic Free 2025, entrando nella ristretta lista dei 122 comuni virtuosi d’Italia!
Un premio che celebra l’impegno concreto dei cittadini nella lotta all’inquinamento da plastica, assegnato sulla base di criteri rigorosi: dalla lotta all’inciviltà ambientale alla promozione di pratiche sostenibili, fino a una gestione sempre più efficiente dei rifiuti urbani.
Al di là della facile ironia di coloro che devono demonizzare tutto, è ovvio che la situazione in ogni luogo è sempre migliorabile e che l'incuria e l'inciviltà di molti, passa sopra a tutti i concetti ed i valori che si cerca di trasmettere.
Però alla luce di un riconoscimento quasi istituzionale la speranza è che i cittadini virtuosi diventino Sempre di più e gli incivili diventino Sempre più una minoranza risicata.
Così come gli sciacalli e fomentatori di odio che nel mio paese sono ... i soliti noti
Sono 122 in tutta Italia, i Comuni Plastic Free 2025 che si sono distinti per la lotta contro gli abbandoni illeciti, la promozione di comportamenti responsabili, le opere di sensibilizzazione sul territorio nonché per l’impegno in una gestione virtuosa dei rifiuti urbani.
L’elenco di borghi, paesi e città italiane che hanno superato la valutazione di Plastic Free Onlus, basata su ben 23 punti, era stato già svelato a Montecitorio, in una conferenza stampa alla presenza dell’On. Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati.
Ad ogni Comune Plastic Free è stato assegnato un livello di valutazione espresso in tartarughe: 1, 2 o 3, fino a un massimo di “3 tartarughe gold”.
La consegna dei riconoscimenti e delle targhe con il relativo attestato di virtuosità si è tenuto l'8 marzo a Napoli presso il Teatro Mediterraneo, in un evento che ha celebrato l’impegno per l’ambiente delle Amministrazioni locali.
“Nella lotta all’inquinamento da plastica – ha dichiarato il presidente Mauro Rotelli – è fondamentale la sinergia tra istituzioni e cittadini. Il problema non è la plastica in sé ma il suo abbandono incontrollato. Bene, quindi, l’impegno del mondo dell’associazionismo e del volontariato, quando portano avanti attività di comunicazione e sensibilizzazione che si traducono anche in fattive azioni sul campo come le campagne di pulizia organizzate su tutto il territorio italiano in grado di coinvolgere anche le nuove generazioni”.
La regione con più Comuni Plastic Free è stata l’Abruzzo, ben 16, seguita da Sicilia (14), Puglia e Veneto (12), Lombardia e Campania (10).
Ecco, di seguito, l’elenco completo suddiviso per Regione:👇🏼
Abruzzo: San Salvo e Vasto (CH); Bussi sul Tirino e Pescara (PE); Alba Adriatica, Castiglione Messer Raimondo, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Nereto, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant'Egidio alla Vibrata, Silvi, Torano Nuovo e Tortoreto (TE).
Calabria: Girifalco e Montepaone (CZ); Diamante, Paola e Tortora (CS); Jonadi e Parghelia (VV).
Campania: Benevento (BN); Caiazzo, Cesa, Falciano del Massico e Succivo (CE); Bacoli, Gragnano, Pomigliano d'Arco e Pompei (NA); Agropoli (SA).
Emilia-Romagna: Ferrara e Terre del Reno (FE); Longiano (FC).
Lazio: Pofì (FR); Latina, Sermoneta e Sperlonga (LT); Colleferro (RM); Viterbo (VT).
Liguria: Imperia (IM); Castelnuovo Magra (SP); Celle Ligure e Millesimo (SV).
Lombardia: Bergamo (BG); Gussago (BS); Borgo Virgilio (MN); Cassina de' Pecchi, Cernusco sul Naviglio e Milano (MI); Lissone, Villasanta, Vimercate (MB); Pavia (PV).
Marche: Agugliano, Ancona, Polverigi e Sirolo (AN); Fermo (FM).
Molise: Petacciato e Termoli (CB), Capracotta (IS).
Piemonte: Pianezza e Rivalta di Torino (TO).
Puglia: Acquaviva delle Fonti, Bari, Cassano delle Murge, Gioia del Colle, Mola di Bari, Monopoli (BA); Ceglie Messapica e Fasano (BR); Castro (LE); Castellaneta, Manduria e Mottola (TA).
Sardegna: Oristano (OR); Aglientu, Badesi e Castelsardo (SS); Teulada (SU).
Sicilia: Favara (AG); Caltanissetta (CL); Belpasso e Camporotondo Etneo (CT); Enna (EN); Furci Siculo, Roccalumera e Santa Teresa di Riva (ME); Cefalù (PA); Modica e Scicli (RG); Avola (SR); Mazara del Vallo e San Vito Lo Capo (TP).
Toscana: Empoli (FI); Follonica (GR); Pisa e Vicopisano (PI).
Trentino-Alto Adige: Merano e Salorno (BZ); Lavis, Pergine Valsugana, Sant'Orsola Terme e Vallelaghi (TN).
Umbria: Castiglione del Lago e Corciano (PG); Narni (TR).
Veneto: Cittadella, Fontaniva e Padova (PD); Pontecchio Polesine e Taglio di Po (RO); Carbonera (TV); Caorle, Jesolo, Marcon e Mira (VE); San Pietro di Morubio (VR); Vicenza (VI).
Sono felice di vedere tra i comuni sia il paese nel quale risiedo da sempre Mola di Bari che quello nel quale sono nato, Acquaviva delle Fonti.
Il Sindaco di Mola, Giuseppe Colonna commenta in maniera entusiasta il riconoscimento:
E proprio in questa direzione, nelle prossime ore firmerò un’ordinanza, condivisa con l’assessore all’Ambiente Marino Liuzzi per vietare il rilascio di palloncini in volo, utilizzati spesso in maniera inconsapevole, liberati in aria in ricorrenze, con un impatto negativo in gran parte ignorato.
Perché ogni piccolo gesto può fare la differenza per migliorare l’ambiente in cui viviamo".
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