Mola: Una nuova luce per il Castello per migliorare l’efficienza energetica e valorizzare il patrimonio storico

 

Sabato 15 febbraio, nonostante l’annullamento della cerimonia di inaugurazione per le condizioni meteo avverse, è tornato ad illuminarsi il Castello Angioino-Aragonese di Mola di Bari

Sabato 15 febbraio 2025 può essere considerato un nuovo punto di partenza per uno dei simboli della città a sud di Bari.

il Castello Angioino-Aragonese di Mola di Bari, infatti, ha visto celebrarsi la prima accensione del suo nuovo impianto di illuminazione, frutto del progetto promosso dal Comune di Mola di Bari in collaborazione con City Green Light.

Le condizioni meteo avverse, infatti, hanno determinato l’annullamento della cerimonia di inaugurazione con lo spettacolo di luci e musica ma non hanno causato lo slittamento della prima accensione delle due facciate principali - quella di Via Colombo e quella di Lungomare Dalmazia. 

Per quanto riguarda la facciata rivolta verso il centro storico, invece, la prima accensione è programmata in concomitanza con i lavori di riqualificazione previsti per l’Arco Vaaz.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica della città, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale per valorizzare le peculiarità architettoniche del castello e migliorare l’esperienza visiva di cittadini e turisti. Grazie alla tecnologia LED RGBW, il castello potrà ora essere illuminato con combinazioni cromatiche dinamiche, capaci di esaltarne la bellezza e creare atmosfere uniche in occasione di eventi e celebrazioni speciali.

“Il nostro Castello Angioino-Aragonese, punto di riferimento, da terra e da mare, per la nostra Mola è tornato ad illuminarsi - ha commentato il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna - La nuova illuminazione è parte di un percorso di valorizzazione già avviato con la pulizia delle pareti esterne e con le visite guidate e le tante iniziative storiche e culturali organizzate e promosse proprio presso il Castello. Siamo consapevoli che tanto c’è ancora da fare, ma siamo altrettanto consapevoli che la nuova illuminazione possa tornare a far splendere uno dei simboli del nostro territorio”.

"Questa nuova illuminazione non solo esalta l’architettura straordinaria del castello - ha dichiarato Patrizia Maesano, Architectural Lighting Designer Specialist di City Green Light - ma lo fa nel pieno rispetto dell’ambiente, con una tecnologia all’avanguardia che garantisce efficienza energetica e sostenibilità".

Il nuovo impianto di illuminazione rappresenta un passo significativo per la valorizzazione notturna del Castello Angioino. Finora, l’illuminazione del monumento era limitata a proiettori temporanei e a dispositivi perimetrali poco efficaci. Ora, grazie all’intervento di City Green Light, sono stati installati 62 punti luce strategici: 40 lungo il terrapieno sul lato settentrionale e occidentale, e 22 proiettori staffati a muro sulla parete orientale. 

La tecnologia LED RGBW consente una gestione dinamica della luce, permettendo di adattare l’illuminazione alle diverse occasioni e di rispettare al contempo l’identità storica del castello. I nuovi apparecchi esaltano i materiali tipici della costruzione, come il tufo carparo, e consentono di ridurre sensibilmente i consumi energetici.

La valorizzazione architettonica del Castello Angioino-Aragonese rappresenta una tappa fondamentale di un percorso iniziato nel marzo del 2023 per la riqualificazione e gestione dell’illuminazione pubblica della città gestito da City Green Light attraverso il Servizio Luce 4 Consip con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica - che a fine lavori porterà a una riduzione dei consumi del 70% (da 2.115.654 kWh annui pre-riqualificazione a 594.957 kWh post-riqualificazione) - e di diminuire le emissioni di CO2.

Grazie a questo intervento, il Castello Angioino-Aragonese diventa non solo un’icona storica, ma anche un simbolo di innovazione e sostenibilità, contribuendo a rendere Mola di Bari una città più moderna, vivibile e attenta all’ambiente.