Champions League: Sconfitte ai play off Juventus, Atalanta e Milan. L'unica italiana agli ottavi è l'Inter

Tripletta di Mbappé ed il Real Madrid vola.
Qualificazione sofferta per il Bayern, il Benfica elimina il Monaco. 
Agli ottavi anche Borussia Dortmund e PSG

L'unica squadra italiana agli ottavi era l'Inter ...

E quella rimane, dopo che abbiamo assistito ad un martedì ed un mercoledì da incubo per le squadre della nostra nazione.

Perdono sia Juve che Atalanta.

Il Milan pareggia, ma aveva perso all'andata.

Quindi nessuna compagine italiana supera lo scoglio dei Play off.

Si qualificano Real Madrid, Bayern, Benfica, Borussia Dortmund e PSG.

Ecco nel dettaglio le gare con un maggiore approfondimento sulle squadre italiane che, purtroppo, per quest' anno 

non vedremo più:👇🏼

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PSV EINDHOVEN-JUVENTUS 3-1 D.T.S. 

(ANDATA: 1-2)

⚽ 53' Perisic (P), 63' Weah (J), 74' Saibari (P), 98' p.t.s. Flamingo (P)

PSV (4-3-3): Benítez; Ledezma, Flamingo, Boscagli, Mauro Júnior; Veerman, Saibari, Schouten; Perišić, De Jong, Lang. 

All.Bosz

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti, Veiga, Kelly; Locatelli, Koopmeiners; Conceiçao, McKennie, Nico Gonzalez; Kolo Muani. 

All. Thiago Motta

Partono forte i padroni di casa che costringono la Juventus sulla difensiva. 

Dopo una decina di minuti Thiago Motta è costretto a effettuare il primo cambio: esce Renato Veiga per un problema fisico ed entra a freddo Cambiaso. 

Il Psv continua a pressare, anche se non è che sia così pericoloso, essendo anche piuttosto impreciso. 

La Juve si riassesta e comincia a costruire.

Ci provano Cambiaso e Kolo Muani, ma il risultato non si sblocca. 

Cambia il copione nella ripresa, specialmente quando, al 53’ il Psv trova il gol del vantaggio: Lang serve Perisic, che controlla e al volo mette la palla nell’angolino. 

Passano 10 minuti e la Juventus pareggia.

È Weah, al 63’ che realizza dalla distanza, sugli sviluppi di un calcio di punizione. 

Purtroppo però al 74’ il Psv passa di nuovo in vantaggio.

Perisic mette in mezzo un pallone teso che, dopo una carambola, Saibari riesce a tramutare in gol.

Si va ai tempi supplementari

Al 98' Bakayoko mette in mezzo, e dopo una carambola Flamingo trova il gol del 3-1. 

La Juve si getta in avanti per rimediare, ma il massimo che riesce ad ottenere è un palo di Vlahovic che non basta per evitare l'eliminazione.

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ATALANTA-CLUB BRUGGE 1-3 

(ANDATA: 1-2)

⚽ 3', 27' Talbi (C), 48' p.t. Jutglà (C), 46' Lookman (A)

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Toloi, Djimsiti, Kolasinac (32' st Posch); Cuadrado (30' st Bellanova), Ederson (38' st Brescianini), De Roon, Zappacosta; Pasalic (1' st Lookman ); De Ketelaere, Retegui (30' st Samardzic). 

All.: Gasperini.

BRUGES (4-2-3-1): Mignolet; Seys, Ordóñez, Mechele, De Cuyper; Onyedika, Jashari; Talbi (9' st Siquet), Vanaken, Tzolis (30' st Nielsen); Jutglà (41' st Nilsson). 

All.: Hayen.

Brutto l'approccio della Dea che paga dazio nei confronti del Bruges.

Bastano i primi 45 minuti agli ospiti per vincere una gara che invece doveva essere ribaltata.

Talbi realizza una doppietta al 3° e al 27° minuto, e nel recupero del primo tempo Jutglà segna anche la terza rete. 

Nella ripresa l’Atalanta parte all’arrembaggio, trova subito un gol con Lookman, ma purtroppo lo stesso calciatore nerazzurro fallisce anche un calcio di rigore al 61° minuto. 

Il risultato non cambia più ed a qualificarsi è il Bruges.

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MILAN-FEYENOORD 1-1 (ANDATA: 0-1)

Marcatori: 1' Gimenez (M), 73' Carranza (F)

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Walker, Thiaw, Pavlovic, Theo Hernandez; Musah (38' st Chukwueze), Reijnders (38' st Abraham); Pulisic (18' st Bartesaghi), Joao Felix, Leao; Gimenez (26' st Fofana. 

All.: Conceicao.

FEYENOORD (4-3-3): Wellenreuther; Read, Beelen, Hancko, Smal; Moder, Milambo, Bueno (30' st Stengs); Hadj Moussa (42' st Mitchell), Redmond (19' st Carranza), Paixao. 

All.: Bosschaart.

Dopo nemmeno un minuto Gimenez porta il Milan in vantaggio, pareggiando lo score dopo la sconfitta per 1 a 0 all’andata. 

Sembra il preludio ad un ottima serata, visto che i rossoneri rimangono in controllo dell’incontro per molto tempo.

Poi,  al sesto minuto della ripresa, Theo Hernandez viene espulso per doppia ammonizione. 

Da quel momento inizia un'altra gara ed il Feyenoord trova più spazi e soprattutto il gol del pareggio, siglato da Carranza al 73esimo.

Quindi il Milan non riesce più a reagire ad a recuperare la situazione.che condanna il Milan all’eliminazione.

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BORUSSIA DORTMUND-SPORTING LISBONA 0-0 (ANDATA: 3-0)

Lo Sporting Lisbona non va oltre lo 0-0 e viene eliminato in virtù del pesante k.o. casalingo rimediato all'andata. 

Dopo un primo tempo dimenticare, nella ripresa succedono diverse cose: Rui Silva prima provoca un rigore e poi lo para a Guirassy, Reyna prende il palo e la rete di Emre Can è annullata per fuorigioco.

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PSG-BREST 7-0 (ANDATA: 3-0)

⚽ 20' Barcola, 39' Kvaratskhelia, 59' Vitinha, 64' Doué, 69' Nuno Mendes, 76' Ramos, 86' Mayulu

PSG scatenato e, dopo il tris dell'andata, non accenna a volersi limitare.

Il Brest viene letteralmente travolto. 

Primo goal in Champions League con la squadra di Luis Enrique per Kvaratskhelia, a segno con un bel tap-in da posizione defilata. Per il georgiano anche l'assist per il definitivo 7-0 di Mayulu.

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REAL MADRID-MANCHESTER CITY 3-1 

(ANDATA: 3-2)

⚽ 4', 33', 61' Mbappé (R), 92' Nico Gonzalez (M)

Possiamo dire che molto della differenza la fa  Kylian Mbappé, autore della tripletta che spedisce agli ottavi di finale il Real Madrid. Il Francese è scatenato sottoporta e viene sostituito da Ancelotti al 78' per la standing ovation di tutto il 'Bernabeu'. 

Di Nico Gonzalez il gol della bandiera per gli inglesi.

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BAYERN-CELTIC 1-1 

(ANDATA: 2-1)

⚽  63' Kuhn (C), 94' Davies (B)

Celtic a un passo dall'impresa in Baviera. 

Passa anche in vamtaggio con Kuhn poco dopo l'ora di gioco, facendosi preferirei sul piano del gioco.

Ma proprio quando i supplementari sembrano alle porte, è Davies a far esplodere l'Allianz Arena quando sfrutta un rimpallo vincente e beffa gli avversari con la rete del pareggio.

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BENFICA-MONACO 3-3 

(ANDATA: 1-0)

⚽  22' Akturkoglu (B), 32' Minamino (M), 51' Ben Seghir (M), 76' rig. Pavlidis (B), 81' Ilenikhena (M), 84' Kocku (B)

Sono i padroni di casa del Benfica a sorridere, dopo una gara pirotecnica che regala sei gol. Akturkoglu porta in vantaggio le 'Aquile', Minamino fa 1-1 con la complicità di Trubin. Ben Seghir firma il sorpasso, ma è il rigore di Pavlidis a ristabilire l'equilibrio. Trubin non perfetto nemmeno sul tiro di Ilenikhena che garantirebbe i supplementari al Monaco, ripreso nuovamente dal tocco vellutato di Kocku.

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