Supercoppa Italiana: La Juventus getta incredibilmente la vittoria, l'Atalanta non regge e la finale sarà il derby tra Milan e Inter.
Le quattro squadre, le prime due dell’ultimo campionato (Inter e Milan) e le due finaliste dell’ultima Coppa Italia (Atalanta e Juventus), si sono affrontate nella final four di supercoppa italiana.
Dal 2023 le partite si stanno giocando a Riad, la capitale dell’Arabia Saudita, con questa nuova formula.
Quest' anno la finale sarà il derby tra Milan ed Inter che hanno vinto le rispettive semifinali.
Vediamo come sono andate le partite:👇🏼
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Juventus-Milan 1-2
⚽ 21' Yildiz (J), 71' rig. Pulisic (M), 75' aut. Gatti (M)
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio, Savona, Gatti, Kalulu, McKennie (40' st Weah), Locatelli (40' st Fagioli), Thuram (34' Douglas Luiz), Yildiz, Koopmeiners, Mbangula (20' st Cambiaso), Vlahovic (20' st Nico Gonzalez).
⚽ 21' Yildiz (J), 71' rig. Pulisic (M), 75' aut. Gatti (M)
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio, Savona, Gatti, Kalulu, McKennie (40' st Weah), Locatelli (40' st Fagioli), Thuram (34' Douglas Luiz), Yildiz, Koopmeiners, Mbangula (20' st Cambiaso), Vlahovic (20' st Nico Gonzalez).
All.: Thiago Motta
MILAN (4-3-3): Maignan, Emerson Royal (37' st Gabbia), Tomori, Thiaw, Hernandez; Bennacer (9' st Musah), Fofana, Reijnders, Pulisic, Morata (37' st Terracciano), Jimenez (16' st Abraham).
MILAN (4-3-3): Maignan, Emerson Royal (37' st Gabbia), Tomori, Thiaw, Hernandez; Bennacer (9' st Musah), Fofana, Reijnders, Pulisic, Morata (37' st Terracciano), Jimenez (16' st Abraham).
All.: S.Conceicao
Ammoniti: McKennie, Emerson Royal e Pulisic per gioco falloso.
Ammoniti: McKennie, Emerson Royal e Pulisic per gioco falloso.
L'avvio è abbastanza equilibrato, poi la squadra con Save the Children prende il sopravvento e domina la scena in lungo ed in largo.
Il meritato vantaggio arriva al 21esimo quando Mbangula serve Kenan Yildiz in profondità con una palla che taglia fuori Theo Hernandez.
Il numero 10 batte Maignan con un tiro imprendibile che finisce sotto la traversa.
La Juventus ha diverse occasioni per raddoppiare, ma la prima frazione termina 1-0.
Ad inizio ripresa ancora la Juve ha occasioni con Vlahovic e Yildiz, ma gol non ne arrivano.
Il Milan si fa vedere la prima volta al 55esimo quando è Theo Hernandez a sfiorare il pareggio ma il suo tiro da pochi passi finisce alto.
Alvaro Morata cerca di fare del suo meglio contro la sua ex squadra, ma non riceve assistenza e dialogo dai compagni.
Al 70esimo Pulisic conquista un rigore per un fallo di Locatelli.
L’americano dagli undici metri non sbaglia e pareggia.
La Juve si sgonfia e sparisce dal campo, in più Thiago Motta si rende protagonista di qualche cambio che lascia parecchie perplessità.
Pochi minuti dopo Musah cerca un cross che viene deviato da Gatti in porta, l'autogol è inevitabile perché Di Gregorio era fuori dai pali.
In questi minuti c'è un certo rimpianto per Max Allegri, ma soprattutto per il carattere dei vari Del Piero e Marchisio che c'erano una volta in campo.
Si passa da una gara in pugno a praticare del turismo in terra araba.
La Juve ci prova pure fino all'ultimo secondo del recupero, ma Senza dare più l,'impressione di essere in grado di tornare lontana parente della squadra che ha giocato prima del calcio di rigore.
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Inter-Atalanta 2-0
⚽ 49' e 61' Dumfries
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni (21' st Carlos Augusto); Dumfries, Barella (36' st Frattesi), Calhanoglu (21' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (31' st Darmian); Thuram (1' st Taremi), Lautaro.
All.: S. Inzaghi
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou (23' st Palestra), Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Scalvini (17' st Djimsiti), Ruggeri (11' st Ederson); Samardzic (11' st De Ketelaere), Brescianini; Zaniolo (11' st Lookman).
All.: Gasperini
Ammoniti: Scalvini e Carlos Augusto per gioco falloso.
Primo tempo a reti inviolate, ma con tante occasioni.
Mkhitaryan inaugura i tentativi, poi Carnesecchi salva sui tentativi di Lautaro e Dimarco.
La chance più grossa è per l’Atalanta, ma Scalvini non riesce, di testa, a superare Sommer.
Nella ripresa l’Inter trova il vantaggio al 49’ con un gol in rovesciata di Dumfries, che poi sigla anche la rete del raddoppio al 61’.
Al 72’ l’Atalanta sembra riaprirla grazie a una rete di Ederson, ma il Var annulla il gol per fuorigioco di De Ketelaere.
La Dea non soffre particolarmente l'assenza del suo capocannoniere Mateo Retegui, ma sta di fatto che non riesce a segnare, pur continuando a provarci e al 90’ Sommer respinge prima su Djimsiti e Lookman.
L'Inter, però, da l'impressione di avere tutto sotto controllo e porta a casa la finale.
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