Dopo la redazione della progettazione definitiva ed esecutiva, sarà in capo a Rete Ferroviaria Italiana anche la realizzazione dell’opera. Il sindaco Colonna: “Scelta dettata dall’obiettivo di poter avviare quanto prima la realizzazione dell’intervento, visti anche il know how, le competenze e la disponibilità di RFI”.
La questione del sottopasso è una di quelle che a Mola dura da tanto tempo.
In realtà la vera problematica non è data dalla mancanza dell' opera, ma della scellerata scelta attuata tanti anni fa di eliminare il passaggio a livello, spaccando la città in due e quasi ghettizzando una parte
Si disse che vista l'obbligatorietà della disposizione non ci fossero possibilità di evitare lo scempio.
Strano, però, che nel circondario non ci sia stata la stessa decisione....
Ad ogni modo lo stato delle cose è rimasto immutato negli anni.
Si ha da anni la sensazione che la situazione non si possa risolvere neanche se intervenissero Mazinga, Goldrake, Hercules e via dicendo....
O ci si rivolgesse a qualche sorta di Emergency o UNICEF del caso se esistessero.
Dopo qualche protesta, i cittadini molesi si sono quasi abituati e non si è più pensato nemmeno a rivolgersi a programmi tipo Striscia la notizia o altre trasmissioni equivalenti di Rai, Mediaset, Canale 7, ecc....
Anche perché cosa denunci, alla fine?
Così si passa a pensare che il turismo si possa giocare su una caratteristica di una città che ha un muro che la divide in due?
Beh ... Non è lo stesso effetto nostalgico positivo che suscitano i brani di George Benson o Aretha Franklin...
Come al solito, a fronte delle tante chiacchiere, le azioni devono compiere le istruzioni e sono state proprio queste a rimanere immobili per tanto tempo.
Oggi ci vogliono far credere che si sia aperto un nuovo capitolo di questa storia.
La speranza è che questa volta sia tutto vero.
È stato sottoscritta, infatti, tra RFI - Rete Ferroviaria Italiana e Comune di Mola di Bari l’appendice alla convenzione (già sottoscritta a gennaio 2014) per la soppressione del passaggio a livello al Km 667+976 della linea ferroviaria Bari-Lecce (passaggio a livello già chiuso) e la realizzazione del sottopasso pedonale sostitutivo al Km 667+964 e del cavalcavia al Km 667+374, nel Comune di Mola di Bari (Ba).
Ora che questa sia una soluzione "da 10" o no, lo vedremo in futuro, per il momento abbiamo sofferto solo la prima parte del procedimento e siamo praticamente ancora al 2014.
E' stata rimessa in capo a RFI sia la redazione della progettazione definitiva ed esecutiva (già prevista dalla convenzione principale) sia la realizzazione del sottopasso di via Matteotti.
Sarà quindi RFI a provvedere a propria cura e a spese del Comune, all’attività negoziale e alla realizzazione del sottopasso pedonale.
Visto che dando tutto per buono, sono i tempi che ci spaventano; il fatto di attendere già da 15 anni, potrebbe dare la sensazione "di avere già dato" e che quindi il tutto si stia risolvendo.
Per tutto quello che accadrà adesso, è prevista una contribuzione finanziaria di circa 3 milioni di euro da parte del Comune di Mola di Bari mediante fondi propri e fondi da contributi regionali (ammonta a circa 1,7 milioni il finanziamento regionale).
“L’obiettivo di questa modifica alla convenzione originale - ha commentato il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna - è quello di poter avviare quanto prima la realizzazione dell’opera, ritenendola strategica per l’intero territorio e demandando il ruolo di soggetto esecutore alla società R.F.I., in virtù del know-how e delle competenze tecniche posseduta da quest’ultima. Atteso che con Delibera di Giunta Comunale n. 171 del 5 settembre scorso abbiamo preso atto del progetto esecutivo, l’auspicio è che si possa procedere con la realizzazione dell’opera nel minor tempo possibile”.
L'innalzamento dei costi non è una cosa piacevole da sentire, però credo che s questo punto l'importante sia cominciare ad agire.
Commenti