Mola: Al via i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità HUB.

 

Un progetto strategico che rappresenta un passo decisivo per avvicinare i servizi sanitari pubblici al territorio e rispondere ai bisogni dei cittadini, con particolare attenzione alle persone fragili e ai pazienti cronici.

Attraverso le varie riorganizzazioni della sanità da sempre ci sono stati tagli assurdi e la salute è diventata un optional.

Facciamo tanto per passare da Comunità frontiera a comunità dell'energia e poi non ci possiamo nemmeno curare.

Chiaramente per cercare di invertire queste tendenza non è che ci voglia l'intervento dei vari 

Mazinga, Goldrake, Hercules, ecc ....

Ma è evidente che viviamo uno stato delle cose che viene considerato normale. 

Di conseguenza non se ne occupa ovviamente l'UNICEF, ma nemmeno i Mass media: RAI, Mediaset, su tutti.

Che si viva non dico ad Haiti, ma quantomeno a Mola, Terlizzi, Gallipoli, ecc ....

La situazione non cambia.

Sarà per questo che alla parola HUB ed alla formula Casa della Comunità c'è chi strizza l'occhio e reagisce alla stessa maniera di quando si trova ad ascoltare un concerto blues o jazz, o artisti come Gino Paoli, George Benson, Aretha Franklin, ecc....

Una Casa della Comunità HUB è un nuovo modello di struttura sanitaria e sociale che sta prendendo sempre più piede in Italia. 

È un luogo di prossimità, facilmente raggiungibile dai cittadini, dove si offrono una vasta gamma di servizi sanitari e socio-sanitari.

Il termine "HUB" indica un centro nevralgico, un punto di connessione. La Casa della Comunità HUB, infatti, è il centro nevralgico di una rete di servizi che si prendono cura della salute e del benessere dei cittadini.

 Rappresenta, dunque, il primo punto di accesso per i cittadini che hanno bisogno di assistenza sanitaria e sociale. 

Offre una vasta gamma di servizi, dal medico di base allo specialista, passando per l'infermiere, l'assistente sociale e altri professionisti. L'obiettivo è quello di garantire una presa in carico completa della persona e della sua famiglia.

Oltre alla cura delle malattie, la Casa della Comunità HUB promuove stili di vita sani e attività di prevenzione, come ad esempio gli screening.

Inoltre avora in stretta collaborazione con le altre realtà presenti sul territorio, come le associazioni di volontariato, le farmacie e i servizi sociali.

Diversi i servizi possibili:

Ambulatori specialistici: Per visite e controlli con specialisti di diverse discipline.

Servizio di continuità assistenziale: Per assistenza medica anche al di fuori degli orari di apertura degli ambulatori.

Assistenza infermieristica: Per la somministrazione di terapie e la gestione di pazienti cronici.

Servizi sociali: Per l'orientamento e il supporto alle persone in difficoltà.

Attività di prevenzione: Come gli screening e i corsi di educazione alla salute.

La Casa della Comunità, che sorgerà a Mola, in un'area tra via Canudo e via Einaudi, accoglierà al suo interno, dunque, i servizi sanitari ASL di base, con uno staff di medici, infermieri, specialisti ambulatoriali, sanitari e socio-assistenziali, e sarà un punto di riferimento fondamentale per l’accesso alle cure primarie.

L’opera, finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e commissionata dalla ASL, fornirà a Mola di Bari una struttura moderna e funzionale, pensata per diventare un pilastro per la salute e il benessere dell’intera cittadinanza.

Si compie, così, un passo importante verso una città che costruisce con cura e attenzione il suo futuro, vicina ai bisogni di tutti e attenta al benessere di ciascuno.

Un'inversione di tendenza?

Se è così...

Meglio tardi che mai.