Arance della Salute - In tremila piazze il primo appuntamento di raccolta fondi del sessantesimo anniversario di Fondazione AIRC - 25 Gennaio 2025
AIRC - Affrontiamo il cancro. Insieme.
Come ogni anno torna l'iniziativa della Fondazione AIRC che, nata nel 1965, apre con le Arance della Salute la celebrazione del suo sessantesimo anniversario.
Lo fa portando in circa 3.000 piazze e scuole volontari, studenti, insegnanti e donatori, protagonisti attivi della comunità di AIRC, per raccogliere nuovi fondi per la ricerca e sensibilizzare sulla centralità della prevenzione per ridurre il rischio di cancro.
Parliamo di un nemico che non si può sconfiggere votandosi semplicemente a Sant'Antonio o riflettendo solamente sulle parole di Enrico Ruggeri o sperando in improbabili aiuti di Mazinga, Goldrake, Hercules.
Parliamo di una malattia ed in quanto tale agisce dall'interno e solo la ricerca può cercare di batterla.
Anche a questo giro ci sono "ambassador" d'eccezione che rispondono al nome di Claudio Marchisio e Lorenzo De Silvestri.
Questi si sono attivati per diffondere la consapevolezza sull’importanza di stili di vita sani per la prevenzione dei tumori:
il difensore del Bologna Lorenzo De Silvestri (link video) scende in campo per spiegare perché è importante smettere di fumare, mentre Claudio Marchisio (link video) svela la formazione ideale per una dieta sana
Questa manifestazione inaugura un compleanno speciale e cioè il sessantesimo anniversario di AIRC, oggi il principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia.
Questa manifestazione inaugura un compleanno speciale e cioè il sessantesimo anniversario di AIRC, oggi il principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia.
Ci sono diverse iniziative e sono state coinvolte anche le scuole.
👉 SCUOLE
Quindi in realtà si parte da venerdì 24 e si continua sabato 25 gennaio grazie a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, insegnanti e genitori nell’ambito del progetto di cittadinanza attiva che prende il nome di “Cancro io ti boccio”, un in cui coesistono impegno e contenuti educativi sulla prevenzione e sulla cultura scientifica.
Quindi in realtà si parte da venerdì 24 e si continua sabato 25 gennaio grazie a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, insegnanti e genitori nell’ambito del progetto di cittadinanza attiva che prende il nome di “Cancro io ti boccio”, un in cui coesistono impegno e contenuti educativi sulla prevenzione e sulla cultura scientifica.
👉 PIAZZE
Sabato 25 gennaio va in scena la rappresentazione più classica della manifestazione con volontarie e volontari che distribuiscono nelle piazze i prodotti solidali di Fondazione AIRC:
reticelle di arance rosse (donazione minima 13 euro), vasetti di marmellata di arance rosse di Sicilia IGP (donazione minima 8 euro) e vasetti di miele di fiori d’arancio (donazione minima 10 euro).
Simbolo di sana alimentazione, le arance rosse contengono gli antociani, pigmenti naturali con poteri antiossidanti, e sono ricche di vitamina C: con una sola arancia si copre più di due terzi del fabbisogno giornaliero di questa importante vitamina.
Insieme ai prodotti sarà consegnata una pubblicazione dedicata alle azioni quotidiane che ognuno di noi può fare per aiutarsi a rimanere in salute, che include anche alcune speciali ricette a base di arance firmate da Davide Campagna e Chiara Maci.
👉 Per trovare la piazza più vicina: arancedellasalute.airc.it
Fondazione AIRC per il 2025 ha destinato oltre 141 milioni di euro a oltre 770 progetti di ricerca e borse di studio a cui lavorano circa 5.400 ricercatori, con l’obiettivo di mettere a punto cure sempre più efficaci per tutti i tumori e studiare nuovi strumenti e strategie per la diagnosi precoce e per la prevenzione.
Insieme ai prodotti sarà consegnata una pubblicazione dedicata alle azioni quotidiane che ognuno di noi può fare per aiutarsi a rimanere in salute, che include anche alcune speciali ricette a base di arance firmate da Davide Campagna e Chiara Maci.
👉 Per trovare la piazza più vicina: arancedellasalute.airc.it
Fondazione AIRC per il 2025 ha destinato oltre 141 milioni di euro a oltre 770 progetti di ricerca e borse di studio a cui lavorano circa 5.400 ricercatori, con l’obiettivo di mettere a punto cure sempre più efficaci per tutti i tumori e studiare nuovi strumenti e strategie per la diagnosi precoce e per la prevenzione.
Ovviamente il tutto non finisce con queste giornate.
In occasione del World Cancer Day, dall’inizio di febbraio e per tutto il mese, circa 60 insegne della grande distribuzione e della distribuzione organizzata aderiscono alle “Arance rosse per la Ricerca”, iniziativa che da diversi anni prende il via nei supermercati dopo l’appuntamento nelle piazze con le Arance della Salute.
In questo caso Fondazione AIRC riceve 50 centesimi di euro per ogni reticella di arance venduta in circa 11.000 punti vendita.
Questa iniziativa cresce di anno in anno, grazie all’adesione di nuove insegne e alla conferma di quelle da tempo al fianco di AIRC, in una mobilitazione collettiva che riesce a coinvolgere milioni di persone a sostegno della ricerca e della prevenzione. Per sapere quali insegne aderiscono: airc.it
In occasione delle Arance della Salute, inoltre, lo shop online di AIRC ospita inoltre numerosi prodotti in edizione limitata ispirati a uno stile di vita sano.
La campagna sarà visibile in tutta Italia anche attraverso le 1.400 filiali e i canali di comunicazione di Banco BPM, partner istituzionale di Fondazione AIRC impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sul cancro.
A prescindere dalle varie iniziative si può comunque sempre DONARE.
In occasione delle Arance della Salute, inoltre, lo shop online di AIRC ospita inoltre numerosi prodotti in edizione limitata ispirati a uno stile di vita sano.
La campagna sarà visibile in tutta Italia anche attraverso le 1.400 filiali e i canali di comunicazione di Banco BPM, partner istituzionale di Fondazione AIRC impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sul cancro.
A prescindere dalle varie iniziative si può comunque sempre DONARE.
Commenti