Mola: Il Consigliere Di Rutigliano esprime la sua CONTRARIETÀ ALL'ISTITUZIONE dell'IMPOSTA DI SOGGIORNO ed all'APPROVAZIONE, citando il REGOLAMENTO.

ISTITUZIONE IMPOSTA DI SOGGIORNO
APPROVAZIONE REGOLAMENTO 

La tassa di soggiorno è applicata in diverse località italiane.

Si tratta, nella maggior parte dei casi, di località turistiche e Mola, nonostante i diversi eventi che hanno contraddistinto le ultime stagioni non brilla in maniera assoluta, specialmente nel confronto con altre realtà più vicine come, per esempio, Monopoli, Polignano, oltre il capoluogo Bari.

Il Consigliere Giangrazio Di Rutigliano si fa, quindi, portavoce della minoranza incalzando contro un provvedimento che allo stato attuale potrebbe essere addirittura deleterio per il turismo molese.

L’approvazione del Regolamento ha visto un confronto vivace sin da subito, già prima della sua approvazione in Consiglio comunale, durante i lavori in commissione consiliare, dove lo stesso ex sindaco  aveva espresso forti dubbi e criticità sulla sua approvazione.

Magari la presa di posizione non interesserà quanto un'azione di Emergency o dell'UNICEF o come un discorso di Giacomo Matteotti e non sarà riportata né dalla RAI e né dalla locale Telesveva, ma Ovviamente interessa a coloro che vivono sul territorio interessato.

Nonostante dalle parti dell'Amministrazione comunale si apprestino a riferire che la tassa è stata approvata, ma non ancora applicata, nella realtà la questione sembra una maniera per nascondere qualcosa che già esiste e che per farne le spese sarà solo una questione di tempo.

"E' un po' buffo

E' buffo il sentimento che sto provando.

Non sono uno di quelli che riesce a nasconderlo"

(Elton John)

Il pensiero di Giangrazio Di Rutigliano, in realtà è molto semplice:
"Prima di imporre decisioni importanti è necessario avere le idee chiare su quale connessione ci dev'essere tra l'introduzione di una nuova tassa e la visione di sviluppo turistico, culturale e socio-economico"

In realtà dalla Maggioranza rispondono che il provvedimento non è ancora attuato proprio perché si intende prima consultare le parti coinvolte, ma non si poteva fare prima?

Le domande che l'ex Sindaco si pone, sono le solite...

E le risposte sono, per lui, immediate....

➡️ QUALI LE STRATEGIE DA METTERE IN CAMPO PER UN CAMBIO DI ROTTA
RISPETTO ALLA DISASTROSA SITUAZIONE ATTUALE?

Un passaggio fondamentale è la condivisione con la nostra comunità e gli operatori del settore, anche per delineare il percorso per la definizione
delle modalità di utilizzo delle risorse rinvenienti dall'introduzione della tassa di soggiorno.

Gli altri punti sono stati i seguenti:👇🏼

➡️ A titolo di esempio, pensare all'utilizzo di tali risorse per una programmazione a sostegno della destagionalizzazione dell'offerta.

➡️ Garantire che le risorse rinvenienti dall'introduzione della tassa di soggiorno vadano ad integrare, e non a sostituire, le risorse attualmente impiegate.

Invece si ha forte l'impressione che a guidare questa decisione vi sia l'idea "INTANTO INCASSIAMO AI SERVIZI POI SI PENSA".

Una posizione che il consigliere Fabio Daugenti, anche a nome del gruppo che fa riferimento a Di Rutigliano, ha espresso nel Consiglio comunale del 29 novembre scorso con un fermo intervento e il VOTO CONTRARIO all'approvazione del Regolamento istitutivo della tassa di soggiorno: https://www.facebook.com/share/v/15CAZCLWVw/. 

Sono sicuro che ci sarà ancora molto da parlare circa questa decisione e su questo spazio libero posso promettere di monitorare il tutto e pubblicare nuovi aggiornamenti.