F1 GP Abu Dhabi - Due Ferrari sul podio, ma vince Norris e regala alla McLaren il Mondiale Costruttori.
Il team di Woking conquista il nono titolo a squadre della propria storia.
Addio di Sainz con un secondo posto, Leclerc terzo dopo una grandissima rimonta.
Se fosse andata diversamente avremmo detto che Kimi Raikkonen rimane ancora l'ultimo campione del mondo su Ferrari, ma almeno la scuderia di Maranello ha vinto il mondiale costruttori.
Ma non si tratta di un evento UNICEF ed il buonismo non esiste nelle competizioni.
Non è detto che si verifichi il lieto fine che ci aspettiamo, anche perché anche in McLaren si aspettavano lo stesso lieto fine che però era apposto al nostro.
Purtroppo si è arrivati a giocarsela all'ultima giornata, ma è andata diversamente da quello che i tifosi della Rossa sognavano.
Delusione per tifosi e vari addetti ai lavori, ma era veramente difficile conquistarlo.
Quindi la McLaren torna sul trono della F1 per la nona volta della sua storia e la Ferrari deve rimandare la festa iridata.
Era dal 1998, i tempi di Mika Hakkinen e David Coultrard che non accadeva.
È Lando Norris ad aggiudicarsi il GP Sul circuito di Yas Marina.
Il pilota della McLaren chiude la stagione da vicecampione del mondo grazie al suo quarto successo stagionale, davanti alla coppia Ferrari formata da Carlos Sainz, secondo e Charles Leclerc, terzo.
Una delle curiosità della giornata è data anche dalla presenza di Jannik Sinner a sventolare la bandiera a scacchi.
Con tutto quello che c'è da dire su questo speciale "ultimo giorno di scuola" la gara passa quasi in secondo piano, soprattutto nei commenti finali
La corsa ha regalato il numero maggiore di emozioni, infatti, specialmente alla partenza.
La grinta di Max Verstappen che tenta di infilarsi, Piastri che chiude e i due che si toccano e devono successivamente rimontare dalle retrovie.
È il prequel alla serie di improperi di colui che nonostante abbia già ottenuto il titolo da Campione del mondo piloti, non ci sta a fare la parte da comprimario nella gara che chiude la stagione.
Lo "Stupidi idioti" si riferisce alla penalità di 10" ricevuta.
Lo scontro fra Verstappen e Piastri alla prima curva che fa sprofondare nelle retrovie i protagonisti con l'australiano che chiuderà decimo e Max sesto.
Tutto questo fa in modo che ne giovino le aspettative degli altri con le speranze della Ferrari sopra a tutte le altre.
Gasly è vivo e tenta di fare qualche magia, ma soprattutto è da sottolineare la grande rimonta di Charles Leclerc, già ottavo al 2° giro grazie a sorpassi spettacolari in avvio.
La costante, però, è stata quella dell'impossibilità di sostenere il ritmo di Lando Norris,
Anche i pit stop non stravolgono ritmo e gerarchie.
Norris prosegue con la sua andatura, tallonato dalle Ferrari che si mettono in posizione di agguato, pronte ad approfittare di ogni possibilità ed occasione che, però, non arriverà mai.
La rincorsa al titolo per la Scuderia di Maranello, già complessa per i 21 punti da recuperare alla vigilia, si era ulteriormente complicata con la retrocessione a fondo griglia di Charles Leclerc, eliminato in Q2 e penalizzato di 10 posti.
Sia la grandissima rimonta di Leclerc che conquista un podio impensabile alla vigilia che la bellissima prestazione di Carlos Sainz non bastano.
Lewis Hamilton, intanto, quasi di prepotenza, conquista il 4° posto.
Top 10 per Fernando Alonso con l'Aston Martin che chiude nono.
Finisce la stagione deludente della Sauber che arriva al traguardo solo con Zhou Guanyu 14° mentre Valtteri Bottas è costretto al ritiro.
Alla fine della gara Leclerc sembra il più deluso mentre il team principal Vasseur rifiuta di dare i voti alla Rossa ed al suo team, ma ribadisce i progressi fatti in questa stagione.
La gara da "ultimo giorno di scuola" è anche per diversi piloti, l'ultimo giorno alle proprie scuderie.
Il GP di Abu Dhabi è l'ultima presenza di Carlos Sainz al volante del Cavallino,
Il quinquennio in Ferrari registra 4 vittorie, 6 pole, 25 podi e soprattutto la certezza di avere a disposizione un grande pilota ed assoluto serio professionista
Ovviamente anche per chi prenderà il suo posto, Lewis Hamilton è stato il momento di dire addio alla Mercedes e lo ha fatto con un 4° posto, partendo da sedicesimo e superando il compagno Russell all'ultimo giro.
Il palmares è assolutamente meraviglioso:
6 Mondiali e 84 vittorie.
Stagione finita.
Cominciamo a pensare alla prossima, ma prima i piazzamenti dell'ultima gara e le classifiche definitive:👇🏼
1. Lando Norris (McLaren)
2. Carlos Sainz (Ferrari)
3. Charles Leclerc (Ferrari)
4. Lewis Hamilton (Mercedes)
5. George Russell (Mercedes)
6. Max Verstappen (Red Bull)
7. Pierre Gasly (Alpine)
8. Nico Hulkenberg (Haas)
9. Fernando Alonso (Aston Martin)
10. Oscar Piastri (McLaren)
11. Alexander Albon (Williams)
12. Lance Stroll (Aston Martin)
13. Yuki Tsunoda (Racing Bulls)
14. Zhou Guanyu (Sauber)
15. Jack Doohan (Alpine)
16. Kevin Magnussen (Haas)
RITIRATI
17. Liam Lawson (Racing Bulls)
18. Valtteri Bottas (Sauber)
19. Franco Colapinto (Williams)
20. Sergio Perez (Red Bull)
Classifica Costruttori
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