Un cammino lungo che speriamo abbia le soluzioni sperate.
Proprio durante la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità che si è celebrata lo scorso 3 Dicembre, un giorno così colmo di significati, in giunta il Comune di Mola di Bari ha deliberato la destinazione di un immobile nell’ambito di un finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) “Inclusione e coesione”.
Questo spazio sarà dedicato a progetti di inserimento abitativo e orientamento lavorativo per persone con disabilità.
Soddisfatto il Sindaco Giuseppe Colonna:
"È un’iniziativa che rappresenta un passo concreto verso l’autonomia e l’integrazione sociale di chi affronta maggiori sfide nella vita quotidiana".
Iniziative come queste e quelle delle quali parleremo a breve non le troveremo né sulla Rai e né, probabilmente, per esempio, su Telesveva, ma è giusto siano diffuse e condivise.
Questioni come queste devono essere seguite con entusiasmo, come quando si partecipa con trasporto alle iniziative UNICEF.
Non basta citare qualche frase o strofa di Mario Rosini, Giacomo Matteotti, George Benson, Negramaro, ecc...
È importante che si completi il percorso di inclusivitá a 360°.
Il giorno precedente, tra le altre cose, l'amministrazione ha ottenuto un nuovo finanziamento per il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), uno strumento essenziale per pianificare interventi che rendano i nostri spazi pubblici più accessibili.
Anche in questo caso il primo cittadino ha voluto ribadire:
"Grazie a questa nuova risorsa, possiamo proseguire con la redazione del piano, portando avanti progetti concreti. Un esempio tangibile è il parco giochi di via De Gasperi, dove abbiamo già installato giostrine inclusive e creato una passerella per persone con disabilità. Stiamo anche lavorando per candidare ulteriori interventi volti a migliorare accesso e inclusione in altri luoghi pubblici".
La sua conclusione da tante speranze:
"Un altro obiettivo centrale è il completamento del Centro Diurno per persone con disabilità, per il quale siamo ormai nella fase finale dell’iter autorizzativo.
Questa struttura non sarà solo un luogo di supporto, ma anche un’importante occasione di integrazione sociale per tante persone e famiglie del nostro territorio
Collaboriamo ogni giorno con le nostre istituzioni scolastiche per rispondere ad un bisogno di supporto e sostegno crescente.
Sappiamo bene che il cammino verso una comunità senza barriere ed inclusiva è lungo, ma ogni passo avanti ci avvicina al nostro traguardo: un luogo dove tutti possano sentirsi accolti e nessuno resti indietro".
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