20 Dicembre 2024 - Essere Donne. Il Canto di Cecilia - Castello Angioino - Mola.

 

Organizzato da 
La Cooperativa Camera a Sud, in collaborazione con il Comune di Mola di Bari, Mammachilegge e Officina dell’Arte.

Iiniziativa dedicata alla parità di genere e ispirata alla figura di Cecilia Mangini. 

Non abbiamo un cantante forte come Joe Cocker, o chi nell'immaginario collettivo fin dall'infanzia rappresenta la forza come Hercules o Goldrake.

Non abbiamo né Mediaset e né Canale 7 a fare da portavoce, ma spesso il messaggio di forza non è proprio come ce lo immaginiamo e la figura che viene ricordata e celebrata in questo evento ne è l'emblema.

Pioniera del documentario italiano, militante per la giustizia sociale e simbolo dell’emancipazione femminile, Cecilia Mangini rappresenta una preziosa fonte di ispirazione per riflettere e agire verso una società più equa e inclusiva. 

L’intera iniziativa celebra l’eredità di Cecilia Mangini, esempio di coraggio e innovazione, e invita a riflettere su una visione del mondo in cui la parità di genere sia non solo un obiettivo, ma una realtà condivisa.

Essere Donne. Il Canto di Cecilia si sviluppa attraverso una mostra urbana, un laboratorio a cura di Laura Capra, la proiezione del documentario “Essere donne” e un dibattito culturale, con la partecipazione di esperte da tutta Italia, per approfondire il ruolo fondamentale del linguaggio e delle narrazioni nel promuovere l’inclusività.

La mostra urbana, che verrà diffusa nella città di Mola di Bari nel corso del mese di dicembre, è a cura di Roberta Cagnetta, rappresenta un percorso visivo ispirato alla produzione filmica e fotografica di Cecilia Mangini e prende forma in una raccolta di dieci manifesti: la mostra intende promuovere il pensiero critico e l’attivismo, in un’ottica di superamento degli stereotipi di genere. 

I manifesti sono arricchiti da contenuti multimediali accessibili tramite QR code che permettono di ampliare l’esperienza anche in formato digitale. 

Il progetto Essere Donne. Il Canto di Cecilia è finanziato dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura. La Puglia per la parità 2° ed.” che promuove la realizzazione di progetti culturali che consentano la comprensione della dimensione della disparità tra i generi e la decostruzione degli stereotipi.

Programma del 20 dicembre – Castello Angioino di Mola di Bari

15:00 - 16:30: Versi Erranti

Laboratorio a cura di Laura Capra, dedicato alla composizione di poesie visive che intrecciano linguaggio e immagini. 

per iscrizioni: https://forms.gle/DGBL6qipQjfUKPPL9

16:30: Presentazione della Mostra Essere Donne. Il canto di Cecilia

Apertura ufficiale del percorso espositivo omaggio all’eredità visiva e culturale di Cecilia Mangini, a cura di Roberta Cagnetta - Camera a Sud

17:00: Proiezione del documentario Essere Donne (1965)

Un’opera storica della regista Cecilia Mangini che esplora il lavoro femminile in Italia con sguardo lucido e innovativo. 

Proiezione in collaborazione con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico

17:30 - 20:30: Dibattito – Le parole che ci cambiano

Un confronto aperto sul ruolo del linguaggio e delle narrazioni per promuovere l’inclusività.

Con la partecipazione di:

Elisa Coco, responsabile delle attività di formazione sul linguaggio plurale e partecipa al progetto della banca immagini senza stereotipi Fotonica è tra le fondatrici di Comunicattive, agenzia specializzata in comunicazione di genere.

Sara Francesca Hillebrand, sociologa e Arte Terapeuta Psicodinamica e Presidente di Tracanelupa APS.

Giulia Sudano, co-fondatrice e Presidente di Period Think Tank un’associazione femminista che si occupa di advocacy, dati di genere e politiche pubbliche.

Sambu Buffa, designer di cambiamento, con Inclusivo Plurale si occupa di Diversity Mindest, formazione e consulenze strategiche di marketing e comunicazione su diversità, equità, inclusione e antirazzismo.

Anna Delli Noci, Fondatrice e Direttrice Creativa Gaia Media, media company specializzata in content marketing per le organizzazioni a forte impatto sociale.

Il visual report dell’evento sarà curato da Chiara Guidi, illustratrice e graphic designer.