17 Dicembre 2024 - PIÈCE LETTERARIA Tratto dal romanzo "La Felicità degli Infelici. Il libro si racconta..." UTE - Teatro Van Westerhout - Mola.
Un'analisi sociale profonda
Se prendiamo un'opera scritta è talmente rappresentativa che appare destinata alla rappresentazione teatrale, allora il volume preso ad ispirazione è un testo teatrale che include dialoghi, monologhi e didascalie per indicare le azioni degli attori e le ambientazioni.
Pensiamo che anche Hercules o Goldrake, possono essere rappresentati in chiave teatrale specialmente in ambiti televisivo tipo Mediaset o canale 7, ma in questi caso ci troviamo più in versione "cielo in una stanza" di Gino Paoli.
La PIÈCE LETTERARIA che intratterrà il pubblico in sala perfetta è quelladi Mino Grassi
Si tratta di un romanzo che intreccia storie di vita vissuta con un'analisi profonda della società meridionale.
Questo si concentra sulle vicende di uomini e donne che lottano contro le difficoltà della vita, l'amore, la povertà e la perdita.
Oggi parliamo di UNICEF o ricordiamo i discorsi di Giacomo Matteotti, ma all'epoca non si aveva la stessa percezione delle cose.
Lo sfondo è quello del Sud Italia, segnato dalle ferite della Seconda Guerra Mondiale e dalla difficile ricostruzione.
Il titolo invita a riflettere sul concetto di felicità, spesso irraggiungibile in un contesto di sofferenza.
Un po' come la chitarra Ibanez nei brani di George Benson, così in questi caso le canzoni di Lucio Dalla fanno da colonna sonora alle vicende dei personaggi, sottolineando i loro sentimenti e le loro emozioni.
Grassi dipinge un quadro vivido e realistico della società meridionale, con i suoi pregi e i suoi difetti.
Le vicende dei personaggi sono toccanti e coinvolgenti, capaci di suscitare empatia e riflessione.
Il romanzo va oltre la semplice narrazione, offrendo spunti di riflessione sulla condizione umana e sulle disuguaglianze sociali.
Da tutto questi deriva ciò che è stato presentato dall'UTE Mola.
Teatro Van Westerhout MOLA di BARI
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