13 Dicembre 2024 A Mola di Bari la presentazione del progetto READS - Castello Angioino.
Venerdì 13 dicembre 2024 a partire dalle ore 17,30, presso il Castello Angioino - Aragonese la presentazione del progetto con cui si intende promuovere e sviluppare una nuova piattaforma diagnostica precoce dei disturbi dello spettro autistico
Si terrà venerdì 13 dicembre 2024 a partire dalle ore 17,30 presso la Sala Convegni del Castello Angioino - Aragonese di Mola di Bari l’evento di presentazione del progetto READS - Reading Early Autismo Disorders Signs.
Ci possiamo trovare a Mola, a Terlizzi, a Genova e perfino in Afghanistan e problematiche del genere diventano universali, più delle azioni di Emergency, più delle canzoni di Aretha Franklin.
READS - Reading Early Autism Disorders Signs è il nome del progetto in corso di realizzazione presso l'Asilo Nido Comunale di via Massimeo a Mola di Bari, finanziato dalla Comunità Europea nell'ambito del Fondo per la Crescita Sostenibile, che vede tra i tanti partner la Cooperativa Occupazione e Solidarietà, il CNR - Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica, il CNR - Istituto di Fisiologia Clinica e l'Istituto Superiore di Sanità, e con cui si intende promuovere e sviluppare una nuova piattaforma diagnostica precoce dei disturbi dello spettro autistico che combini la raccolta sistematica e rigorosa e l’estrazione multimodale di evidenze comportamentali, fisiologiche e genetiche con la creazione di modelli dinamici di fattori causali e/o moderatori nella patogenesi del disturbo.
Insomma, se vanno bene per altri campi della vita, anche ricordare i discorsi di Aldo Moro o Sandro Pertini, in questi casi ci vuole una base ancora più solida.
Il progetto READS ha due principali obiettivi: indentificare biomarker precoci associati all’autismo e associare gli endofenotipi ASD a specifici profili genetico-molecolari.
Il raggiungimento di questi obiettivi richiede che si compiano progressi su due fronti: lo sviluppo di strumenti hardware innovativi di misura di dati clinici, fisiologici e comportamentali e relative applicazioni software in grado di acquisire variabili che portino sia ad una diagnosi precoce sia ad una più profonda comprensione teorica e modellistica dell’origine multifattoriale del disturbo e l'acquisizione di dati genetici meglio integrati, standardizzati e multi-modali che possano contribuire all’identificazione di sottogruppi specifici e predittori della risposta al trattamento.
Interverranno, con propri focus, i rappresentanti del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica Giovanni Pioggia con “Intelligenze che si incontrano: robot e AI per nuovi approcci diagnostici, riabilitativi e inclusivi per l’autismo infantile”, Liliana Ruta con “Gesti, comunicazione multimodale e sincronia temporale nei bambini neurotipici e autistici in contesto naturalistico di gioco genitore-bambino” e Gennaro Tartarisco con “Intelligenza artificiale e analisi del movimento: una nuova frontiera per comprendere i disturbi del neurosviluppo”.
Tra i saluti istituzionali e delle autorità quelli di Giuseppe Colonna, sindaco di Mola di Bari, Lea Vergatti, assessore comunale alle Politiche Sociali, Stefania Capotorto, consigliere comunale, e Giuseppe Moretti, presidente Occupazione e Solidarietà ScS.
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