Tre giorni tra le eccellenze del territorio e del settore wedding: circa 20 wedding planner regionali e nazionali alla scoperta di Mola di Bari
Da lunedì 18 a mercoledì 20 novembre gli imprenditori, i professionisti e gli operatori del settore impegnati in Mola Wedding Destination hanno fatto scoprire a circa 20 wedding planner regionali e nazionali specializzati in destination wedding il territorio e le attività attraverso visite a location esclusive, esposizioni, laboratori e tour tematici.
Un’iniziativa che ha fatto incontrare 5 strutture del wedding e una nuova struttura ricettiva extralberghiera con 26 operatori della filiera e circa 20 wedding planner regionali e nazionali specializzati in destination wedding: La bellezza dei luoghi simbolo della città, la scoperta delle location più affascinanti, le imprese attive sul territorio, tour tematici, assieme ad esperienze, esposizioni e laboratori. Tutto questo è stato Mola Wedding Destination, iniziativa organizzata e promossa dal Comune di Mola di Bari in collaborazione con Teo Viaggi e Visit Mola di Bari, con il patrocinio di Regione Puglia e Pugliapromozione. Raggiunti gli obiettivi prefissati: valorizzare le eccellenze del settore wedding, rafforzare l’immagine della città come destinazione ideale per il wedding tourism e consolidare i principi di networking.
Io l'avevo presentata in questo modo:👇
E tutto si è svolto come previsto, anzi stando alle parole dei protagonisti, si è andati oltre alle più rosee aspettative
Da lunedì 18 a mercoledì 20 novembre operatori e professionisti del settore hanno vissuto a 360° gradi la città e il territorio attraverso Mola Wedding Destination, il fam trip dedicato al settore wedding e strutturato per catturare l’interesse di alcune dei più rinomati wedding planner, agencies e associazioni di categoria a livello regionale e nazionale specializzati in wedding destination.
Nella tarda mattinata di mercoledì 20 novembre, presso Tenuta Pinto, l’incontro conclusivo, alla presenza delle istituzioni regionali e cittadine rappresentate dall’assessore alle Politiche Culturali e Turistiche e alle Attività Produttive Angelo Rotolo e dal consigliere della Regione Puglia, Stefano Lacatena. Presenti, tra gli altri, Giulia Molinari, wedding planner e presidente Associazione Wedding Planner Puglia, Antonio Marzano, giornalista e presidente Puglia Wedding Production Association, Francesca Romana Lombardi, wedding planner e vice presidente Wedding Planner Italia, Gianna Fina, wedding planner e Ambassador Puglia dell’Associazione Italiana Wedding Planner e Francesco Maria Mastrorazio, wedding planner e Ambassador Puglia e Basilicata dell’Associazione Italiana Wedding Planner.
“Mola Wedding Destination rientra in una più ampia programmazione su cui stiamo lavorando per valorizzare l’identità e le eccellenze della nostra città - ha detto il sindaco di Mola di Bari, Giuseppe Colonna - I tour turistici, le iniziative, gli eventi, i fam trip e tanto altro costituiscono un piano di promozione che si basa sulle evidenze del nostro territorio e che prova ad intercettare gli indirizzi regionali in termini turistici e culturali. Anche sul piano delle opere pubbliche, con la nuova illuminazione del Castello, con le progettualità per Madonna di Loretto e altri interventi, intendiamo costruire una visione di città moderna, accogliente e che guardi al futuro”.
“Siamo molto felici e orgogliosi del riscontro ottenuto da Mola Wedding Destination. Abbiamo centrato tutti gli obiettivi e, anzi, il risultato è andato anche ben oltre le aspettative - ha commentato l’assessore alle Politiche Culturali e Turistiche, Angelo Rotolo - Abbiamo dimostrato ad alcune delle figure più importanti a livello nazionale e internazionale del settore wedding che il nostro territorio è pronto a confermarsi destinazione ideale per il wedding tourism, che le eccellenze sono tali e, soprattutto, che siamo capaci di ragionare e operare in una rete di collaborazione unica. Sono particolarmente contento soprattutto di quest’ultimo aspetto: Mola ha saputo confermare tutte le aspettative ragionando in un’ottica di rete, per il bene e l’interesse di tutti”.
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