Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, eventi e iniziative a Mola di Bari
Nella giornata in cui si celebra l’adozione della Convenzione sui Diritti del Fanciullo, il Comune di Mola di Bari aderisce all’iniziativa organizzata dall’Ambito Territoriale Sociale n.11 e sostiene le iniziative della Rete Re.a.dy - Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni che opera per il superamento delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
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In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ricorrenza istituita dall’ONU nel 1989 con l’adozione della Convenzione sui Diritti del Fanciullo e che si celebra ogni anno il 20 novembre, anche il Comune di Mola di Bari intende promuovere e sostenere eventi e iniziative volte alla sensibilizzazione verso il miglioramento delle condizioni di vita e di sviluppo dei bambini e degli adolescenti, soprattutto dei più vulnerabili, attraverso azioni concrete che rafforzino i servizi e le reti di supporto a livello locale.
La prima azione è l’adesione a “La Carovana dei Diritti”, programma di attività organizzato dall’Ambito Territoriale Sociale n° 11, con il supporto del Centro Servizi per le Famiglie Mola di Bari "Insieme per crescere", del Centro Servizi per le Famiglie Noicattaro "Insieme per crescere" e del Centro Servizi per le Famiglie Rutigliano "Insieme per crescere", di Un Tre Sei Casa - Centri Servizi per la Prima Infanzia e di Programma Pippi ATS n.11 Mola di Bari-Noicattaro-Rutigliano, in occasione della ricorrenza dei 35 anni della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. L’evento è pensato per sensibilizzare su temi fondamentali, come il diritto alla protezione, all’educazione e alla crescita serena, un’opportunità unica per riflettere insieme sul valore dei diritti di ogni bambino e di ogni ragazzo.
Dopo gli incontri di sensibilizzazione di mercoledì 20 novembre, su “Diritto al benessere e all’inclusione: il valore dell’unicità nell’educazione di bambini e bambine, delle ragazze e dei ragazzi con bisogni speciali”, sabato 23 novembre 2024, dalle ore 16,30 alle ore 18,30, in piazza XX settembre, nei pressi di Palazzo Roberti, a Mola di Bari animazione, ludobus, spazio attrezzato e laboratori per bambine e bambini 0-6 anni.
La seconda azione rientra nell’ambito dell’adesione alla Rete Re.a.dy (Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni che opera per il superamento delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere): l’art. 2 della Convenzione sui diritti dell’Infanzia, ratificata dallo Stato Italiano nel 1991, prevede che “gli Stati parti adottano tutti i provvedimenti appropriati affinché il fanciullo sia effettivamente tutelato contro ogni forma di discriminazione…”. Per rendere effettivo questo impegno, il Comune di Mola di Bari, unitamente agli altri enti, chiede al Legislatore di intervenire per consentire anche ai bambini e alle bambine nati da un progetto familiare di una coppia non eterosessuale di vedere riconosciuta la loro famiglia al pari delle altre famiglie.
In poche parole superiamo in questo modo anche decreti e leggi famosi con il nome di chi li ha proposti tipo Cirinnà o Zan ed andiamo al sodo della questione attraverso la tutela di una parte importante della popolazione.
Come già ribadito il 12 maggio 2023, durante la manifestazione “Le Città per i Diritti” a Torino, alla quale parteciparono Amministratori e Amministratrici da tutta Italia, non è più procrastinabile un intervento legislativo, più volte richiamato anche dalla Corte Costituzionale, che consenta ai Comuni di assicurare ai figli e figlie delle coppie omogenitoriali piena tutela attraverso il riconoscimento anagrafico della doppia genitorialità.
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