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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Coppe Europee: Vincono Atalanta, Inter, Milan e Fiorentina, pareggiano Juventus, Lazio e Roma, perde il Bologna



Tutto sommato buono il bilancio nelle italiane fra Champions, Europa e Conference League.

Altro turno di Coppe Europee che magari vanno pure avanti Senza i nomi di Cristiano Ronaldo, Leo Messi e Neymar, ma non trovano protagonisti dello stesso carisma a sostituirli, questo lo dobbiamo ammettere.

Ad ogni modo il fascino delle competizioni europee da sempre la sensazione di un vecchio blues e lo dico come un complimento, quindi conservano il loro fascino.

Per fare il verso si Negramaro, tra le squadre italiane quella "in bilico" per il momento sembra solo il Bologna mentre le altre conquistano punti preziosi.

Ora ci occupiamo nello specifico delle gare che hanno visto protagoniste 
le squadre tricolori:👇🏼

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Champions League 👇🏼 

Aston Villa-Juventus 0-0

ASTON VILLA (4-2-3-1): Martinez, Cash, Diego Carlos, Torres, Digne, Kamara (31' st Barkley), Tielemans, Bailey (41' st Philogene), Rogers, McGinn, Watkins (31' st Duran). 
All.: Emery

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio, Savona (21' st Danilo), Kalulu, Gatti, Cambiaso, Locatelli, Thuram (41' st Fagioli), Conceicao, Koopmeiners, Yildiz (37' st Mbangula), Weah. All.: 
Thiago Motta

Ammoniti: Tielemans, Bailey, Torres, Kalulu, Weah, Koopmeiners. 

È una gara più che altro tattica, specialmente nel primo tempo con le due squadre estremamente prudenti e con la squadra con Save the Children sulla maglia Senza un centravanti di ruolo a disposizione.
Al 37’ chance per Watkins ma Di Gregorio para. 
I bianconeri rispondono con due conclusioni di Weah e Conceiçao. Nel recupero del primo tempo un bel calcio di punizione di Digne finisce sulla parte alta della traversa. 
Nella ripresa Thiago Motta non può effettuare scelte che cambino le sorti, anche Capitan Danilo non è una scelta d'attacco e c'è ancora equilibrio e poche occasioni da gol. 
Ci si aspetta un lampo di Yıldız che non arriva , comunque al 65’ la Juve va vicina al vantaggio con Conceiçao. 
La gara è quasi ovvio che finisca 0-0

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Inter-Lipsia 1-0
⚽ 27' pt autogol Lukeba

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (44' pt Bisseck), De Vrij, Bastoni (20' st Carlos Augusto); Dumfries, Barella, Calhanoglu (31' st Mkhitaryan), Zielinski, Dimarco; Taremi (20' st Thuram), Lautaro (31' st Arnautovic). 
All. Inzaghi

LIPSIA (4-2-3-1): Gulacsi; Geertruida (41' st Gebel), Orban, Lukeba, Henrichs; Kampl, Haidara (16' st Seiwald); Baumgartner (16' st Ouedraogo, 25' st Vermeeren), Openda, Nusa; André Silva (16' st Sesko). 
All. Rose

Ammoniti: Pavard, Bastoni, Baumgartner, Lukeba per gioco falloso, Rose per comportamento non regolamentare. 

I nerazzurri vanno in vantaggio al 27’ con il gol che deciderá anche la partita, visto che non ne sono arrivati altri.
Per giunta si tratta di un autogol messo a segno da Lukeba che di tacco devia una palla vagante alle spalle di Gulacsi. 
Al 91’, in realtà, segna anche Mkhitaryan ma la rete è annullata per un fallo di Thuram, che aveva servito l'assist. 
Con il quarto successo in cinque gare l'Inter si gode i piani alti della classifica.

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Young Boys-Atalanta 1-6
⚽ 9' pt Retegui (A), 11' pt Ganvoula (Y), 29' pt De Ketelaere (A), 32' pt Kolasinac (A), 39' pt Retegui (A), 11' st De Ketelaere (A), 45' Samardžić (A)

YOUNG BOYS (4-3-3): Von Balmoos; Blum, Camara, Lauper, Hadjam (33' st Athekame); Ugrinic, Niasse, Lakomy (1' st Males); Colley (1' st Virginius), Ganvoula (15' st Itten), Monteiro (22' st Elia). 
All. Magnin
 
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien (35' st Godfrey), Kolasinac (30' st Toloi); Cuadrado, De Roon, Pasalic, Ruggeri; Brescianini (18' st Samardzic); De Ketelaere (30' st Palestra), Retegui (18' st Zaniolo). 
All. Gasperini

Ammoniti: Colley ed Elia per gioco falloso.

I Bergamaschi vanno in vantaggio dopo 9 minuti: segna Retegui, servito da De Ketelaere. 
Lo Young Boys, comunque, pareggia quando, dopo due minuti, si calcio d’angolo, Ganvoula colpisce di testa e mette la palla in rete. 
Al 29’ il cross di Ruggeri, il tacco di Kossounou ed il sinistro di De Ketelaere confezionano il 2-1. 
Il tris della Dea al 32’: De Ketelaere serve Kolasinac, servito da  Ketelaere, al 32' cala il tris atalantino.
Al 39’ altro assist di De Ketelaere e doppietta di Mateo Retegui. 
Nel secondo tempo, la squadra di Gasperini segna il quinto gol al 56’: doppietta anche per De Ketelaere. Al 90’ Samardzic batte Von Ballmoos di sinistro.

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Bratislava-Milan 2-3
⚽ 21' pt Pulisic (M), 24' pt Barseghyan (S), 23' st Leao (M), 26' st Abraham (M), 43' st Marcelli (S)

SLOVAN BRATISLAVA (3-4-3): Takáč; Bajrić, Kashia, Voet (31' st Marcelli); Blackman, Kucka (31' st Tolic), Savvidis, Medveděv; Barseghyan, Strelec, Metsoko. (21' st Ihnatenko). 
All. Weiss

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (29' st Emerson Royal), Tomori, Pavlović, Hernández; Fofana (29' st Musah), Reijnders; Chukwueze, Pulisic (29' st Loftus Cheek), Okafor (1' st Leao) Abraham (39' st Camarda). 
All.: Fonseca

Ammoniti: Chukwueze, Calabria, Tomori, Tolic per gioco falloso e per proteste
Espulsi: Tolic per doppia ammonizione.

Al 21’ Pulisic, servito da Abraham, si ritrova a tu per tu con Takac e porta in vantaggio il Milan Due minuti dopo i padroni di casa pareggiano grazie a Barseghyan che da centrocampo si invola verso la porta di Maignan e di destro batte il portiere avversario.
Al 68’ Leao, con un tocco sotto, riporta in vantaggio i rossoneri ed Il tris dei rossoneri ed al 70' un retropassaggio di Strelec fa pervenire  il pallone ad Abraham, che di destro a colpo sicuro segna il tris. 
All’88’ lo Slovan accorcia con Marcelli, ma il risultato rimane quello fino al termine.

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Bologna-Lille 1-2
⚽ 44' e 66' Mukau (L), 63' Lucumì (B)

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Posch (40' st Holm), Beukema, Lucumi, Lykogiannis (23' st Miranda), Freuler, Ferguson, Orsolini (23' st Odgaard), Fabbian (30' st Castro), Ndoye (40' st Iling-Junior), Dallinga. 
All.: Italiano

LILLE (4-3-3): Chevalier, Meunier (28' st Mandi), Diakitè, Alexsandro, Gudmundsson, Mukau (41' st Haraldsson), Andrè, Bouaddi, Sahraoui (28' st Zhegrova) , David, Fernandez-Pardo (41' st Bakker). 
All.: Genesio

Ammoniti: Alexsandro, Lykogiannis, Meunier, Zhegrova per gioco scorretto; Mandi per comportamento non regolamentare.

Al 5’ il Bologna potrebbe passare in vantaggio se non fosse annullata la rete Dallinga, per fuorigioco. 
Il Lille risponde con un’occasione di testa di Alexsandro che colpisce il palo. 
Al 44’ il clamoroso errore di Posch che colpisce Beukema al viso tentando un rinvio lungo, rovina la bella gara dei rossoblù, infatti permette il servizio a Mukau che trova il gol del vantaggio. Nella ripresa Bologna è pericoloso con Ndoye e Posch, Chevalier esce e ferma il tentativo di Lykogiannis, poi ci prova Dallinga di testa. Il gol del pareggio rossoblù arriva al 63’ con Lucumì, ma tre minuti dopo Mukau raddoppia e riporta i francesi in vantaggio. 
Purtroppo il risultato non cambierà più.

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Europa League 👇🏼

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Tottenham-Roma 2-2
⚽ 5' pt rigore Son Heung Min (T), 20' pt Ndicka (R), 33' pt Johnson (T), 46' st Hummels (R)

TOTTENHAM (4-3-3): Forster; Pedro Porro, Dragusin, Davies, Gray, Sarr (23' st Bissouma), Bentancur (32' st Bergvall), Johnson (23' st Maddison), Kulusevski, Solanke, Son Heung-Min (32' st Werner). 
All. Postecoglou

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka, Celik (20' st Zalewski), Paredes, Koné, Angelino, Dybala (1' pt Soulé), El Shaarawy (24' st Saelemaekers), Dovbyk. 
All. Ranieri 

Ammoniti: Kulusevski e Paredes per reciproche scorrettezze, Bentancur per gioco scorretto.

Il fallo di Hummels su Sarr permette a Son di realizzare il vantaggio su rigore.
I giallorossi pareggiano al 20’ con N’Dicka e segnano ancora con El Shaarawy che, però è in fuorigioco.
Il Tottenham si riporta in vantaggio al 33’ con Johnson e Al 36’ colpisce un palo con Kulusevski. Al 54’ altro gol, questa volta di Koné, annullato per fuorigioco. 
Un minuto dopo, terza rete annullata ai giallorossi, questa volta a Dovbyk. 
Al 60’ gli ospiti colpiscono anche la traversa, con Angelino. 
Due minuti dopo pericoloso anche il Tottenham, con Pedro Porro che su punizione scheggia la traversa. 
All’81’ a colpire la traversa è Solanke. 
Poi, finalmente arriva il pareggio della Roma al 91’, dopo un tiro cross di Angelino che permette ad Hummels di realizzare da due passi. 

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Lazio-Ludogorets 0-0

LAZIO (4-2-3-1): Mandas, Marusic, Gigot, Patric, Pellegrini (1' st Lazzari), Guendouzi, Vecino (15' st Rovella), Tchaouna (1' st Isaksen), Dia (1' st Castellanos), Pedro (34' st Zaccagni), Noslin. 
All. Baroni
 
LUDOGORETS (4-3-1-2): Bonmann, Witry, Kurtulus, Almeida, Son (36' st Camara), Duarte, Naressi, Gropper (36' st Yordanov), Chochev (44' st Piotrowski), Marcus, Rwan Cruz (23' st Duah). 
All. Jovicevic

Ammoniti: Pellegrini, Kurtulus, Tchaouna, Gigot, Rovella, Isaksen per gioco falloso; Patric per proteste. 

In un primo tempo nel quale fa molto possesso palla, la Lazio non riesce a trovare varchi tranne che in un'occasione, con Dia. 
Meglio la ripresa.
Al 70’ i padroni di casa chiedono un rigore per fallo di Marcus su Isaksen che non viene concesso.
All’86’ c'è la traversa di Guendouzi. 
La Lazio ci prova fino alla fine, ma la gare termine a reti bianche. 

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Conference League 👇🏼

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Fiorentina-Pafos 3-2
⚽ 38' pt Kouamé (F), 8' st autogol Goldar (F), 23' st Jairo (P), 27' st Martinez Quarta (F), 42' st Jajá (P)

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo (17' st Kayode), Pongracic, Comuzzo (17' st Moreno), Parisi; Mandragora, Martinez Quarta; Ikoné, Beltran (17' st Bove), Sottil (24' st Biraghi); Kouame. 
All. Palladino
 
PAFOS (4-2-3-1): Ivusic; Bruno, Luckassen, Goldar, Pileas (29' st Quina); Sunjic, Pepe (43' st Ilia); Correia (29' st Jajà), Dragomir, Tankovic; Jairo (29' st Anderson). 
All. Carcedo

Ammoniti: Sunjic, Parisi, Pepe, Pongracic, Bruno per gioco falloso.

Partono meglio gli ospiti che creano diverse occasioni in pochi minuti. 
Ma è la Viola ad andare in vantaggio al 38’ quando Dodo mette la palla in mezzo e Kouamé realizza.
Il raddoppio della Fiorentina avviene al 52’ dopo una palla in area di Sottil per Kouamé, Goldar lo anticipa ma manda la sfera nella sua porta. 
Al 68’ il Pafos accorcia le distanze.
Dopo il servizio si Bruno a Jairo, che di tacco batte Terracciano. 
Al 72’ cross di Kayode, Martinez Quarta salta e di testa firma il tris viola
All’87’ gli ospiti accorciano nuovamente.
L'errore di Terracciano, permette a Jajà a porta vuota di segnare il secondo gol del Pafos. 
Si tratta dell'ultima marcatura

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