22 novembre 2024: Mi sono innamorata di te [Omaggio a Ornella Vanoni e Mina] - Palazzo Pesce - Mola
La musica, come l’amore, nasce per caso. Quel “Non avevo niente da fare”, unito al coraggio di dire le cose come stanno, traduce scelte ed emozioni.
Venerdì 22 novembre 2024 alle ore 21.00 Palazzo Pesce a Mola di Bari presenta “Mi sono innamorata di te” insieme a Stefania Dipierro voce e Francesco Schepisi al pianoforte.
Il duo darà vita ad una retrospettiva musicale abbracciando due importanti voci ed icone della canzone italiana quali Mina e Ornella Vanoni, rispettivamente classe 1940 e 1934, ancora in attività.
Due donne colte e coraggiose che hanno attraversato decadi di cambiamento sociale e culturale dalla fine degli anni ’50 ad oggi, punto di riferimento dell’immagine femminile in Italia, con un vissuto movimentato come artiste e da mamme innamorate, interpreti dalla forte personalità, così come nella vita.
Due percorsi artistici diversi, entrambe dirette da grandi Maestri, hanno incarnato con la loro voce repertori di musica leggera e d’autore italiana, brasiliana e jazz.
Mina, l’urlatrice, voleva cantare e inizierà per caso, nel 1958 appena 18enne, a La Bussola di Viareggio dove si trovava in vacanza con i genitori. Il suo primo successo sarà già l’anno dopo con la canzone Nessuno. Nel 1960 conferma l’ascesa con Il cielo in una stanza di Gino Paoli.
Ornella, la sofisticata, dirà poi di essere stata una ragazza inventata dagli altri, per caso. Dal teatro di Giorgio Strehler dove nel 1956 debutta come attrice nello spettacolo Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello. Continuando a fare teatro inizia a cantare, le canzoni della mala, fino a quando nel 1960 incontrerà Gino Paoli che scrive per lei la celeberrima Senza fine.
Di fatto il cantautore Gino Paoli è nella tessitura di entrambe, quanto Luigi Tenco che nel 1962 scrive e pubblica Mi sono innamorato di te.
Mina lo interpreterà al femminile con il titolo Mi sono innamorata di te nel medley della puntata di Canzonissima del 9 novembre 1968, con l’orchestra di Bruno Canfora.
Sempre nel 1968 il brano viene ripreso da Ornella Vanoni per il suo sesto Lp Ai miei amici cantautori in una versione in duo con il pianista e arrangiatore Pino Calvi.
In questa rilettura appassionata Stefania Dipierro ha scelto di cantare quelle tracce che, rievocando una sorta di soundtrack di sottofondo della sua vita, l’hanno ispirata e formata. Da quando intorno ai suoi 10 anni, seduta con la sua famiglia nel giardino di un grande bar sul corso di Gallipoli, chiese al pianista se poteva cantare Una ragione di più della Vanoni e la cantò provando brividi di contentezza tutto il tempo. A Senza fine, Il Cielo in una Stanza, La Voglia e La Pazzia – dall’album con Vinicius de Moraes e Toquinho –, a Sacundi Sacunda, Mille Bolle Blu, Città Vuota, La banda, L’appuntamento, Nessuno, Dettagli, Rossetto e Cioccolato, Mi sei scoppiato dentro al cuore – scritto dalla regista Lina Wertmuller -, La pioggia di Marzo, Samba della Rosa, Che cosa c’è, E se domani, Io so che ti amerò …
La musica, come l’amore, nasce per caso. Quel “Non avevo niente da fare”, unito al coraggio di dire le cose come stanno, traduce scelte ed emozioni.
Ticket 13 euro (intero) – 10 euro (ridotto under 26) – 5 euro (ridottissimo under 15)
Venerdì 22 novembre 2024 h 21.00
Sala Etrusca di Palazzo Pesce
via Van Westerhout 24, Mola di Bari
Info e prenotazioni: 3931340912 – palazzopesce@yahoo.it
🛑 Modalità di acquisto ticket:
✅ online con pagamento tramite carta o bonifico con assegnazione del posto
✅ telefonicamente o online, con assegnazione del posto, per i possessori della PALAZZO PESCE CARD, chiamando il 3931340912
✅ presso la biglietteria ufficiale Libreria Culture Club sita in via Van Westerhout 53
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