Nations League: Italia bella e convincente, poi espulsione e col Belgio finisce in parità.

Dopo aver battuto la Francia e Israele, gli Azzurri pareggiano con il Belgio nella terza giornata, ma mantiene la testa del girone con 7 punti

Spalletti e Buffon "non prenderanno" mai come Mancini e Vialli, ma bisogna dire che la nazionale avrebbe le carte in regola per piacere.

Nella terza giornata di Nations League, l'Italia ha pareggiato 2-2 con il Belgio, ma l'impressione è stata comunque buona. 

Gli Azzurri partivano con un buon vantaggio in classifica avendo vinto le precedenti sfide con Francia e Israele, quindi rimangono in testa al gruppo con 7 punti, davanti alla Francia con 6 e al Belgio con 4, mentre Israele rimane al palo a quota zero. 

Niente di strano, quindi nel girone, o non quanto, per esempio, in altri raggruppamenti la vittoria della Grecia sul campo dell'Inghilterra.

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Italia-Belgio 2-2

⚽ Cambiaso 2', Retegui 24', De Cuyper 41', Trossard 62'

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Cambiaso, Frattesi (90' Bellanova), Ricci (70' Fagioli), Tonali (80' Pisilli), Dimarco (70' Udogie); Pellegrini; Retegui (80' Raspadori). 

CT: Spalletti

BELGIO (4-2-3-1): Casteels; Debast, Faes, Theate (69' Vranckx), De Cuyper; Tielemans, Mangala (69' Castagne); De Ketelaere (69' Lukebakio), Trossard, Doku (87' Fofana); Openda (87' Ngonge). 

CT: Tedesco

Ammoniti: Trossard (B), Donnarumma, Pisilli (I)
Espulsi: Pellegrini (I).

Prima della gara c'è stato il doveroso omaggio a Totò Schillaci, quindi è iniziata la gara.

Gli Azzurri partono forte, tanto che alla prima azione passano in vantaggio dopo poco più di un minuto. 

Azione di Dimarco che va via sulla sinistra e crossa basso e teso, sul secondo palo arriva Cambiaso che realizza.

La squadra azzurra è padrona del campo, sembra suonare alla perfezione, come se fosse un concerto di Audioslave, Chris Isaak, o Prince, e raddoppia con un'altra azione chiusa da Mateo Retegui che appare in gran forma e capace di prendersi il peso dell'attacco.

Sul finire di primo tempo, però, viene espulso Pellegrini per fallo su Theate e sulla conseguente punizione il Belgio accorcia grazie a una rete di De Cuyper. 

Il secondo tempo viene giocato tutto in 10 al 62' c'è il gol del 2-2 siglato da Trossard.

L'Italia è sulle gambe, ma dimostra di saper soffrire.