In locandina la Chiesa della Maddalena. disegno a cura di Ilaria Rizzo classe II C Istituto Comprensivo San Giuseppe - Tanzi.
Le Giornate FAI d'Autunno 2024 il 12 e 13 ottobre, sono un'ottima occasione per scoprire e apprezzare le bellezze del nostro patrimonio culturale e paesaggistico.
Si tratta di un evento organizzato dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) che si ripete ogni anno e permette di visitare gratuitamente o a contributo luoghi solitamente chiusi al pubblico o poco conosciuti.
Castelli, ville, chiese, borghi, parchi e giardini: un'ampia varietà di luoghi che ci raccontano la storia e l'identità del nostro Paese.
Va bene andare a scoprire, per esempio, la Grecia, in vacanza, ma apprendere qualcosa di più specifico sui luoghi italiani e soprattutto sui luoghi nei quali abitiamo dovrebbe essere una priorità.
Sebbene alla parola "evento" siano legate più le perfomances artistiche che riguardano i vari:
Audioslave, Chris Isaak, Tory Amos, Hole, Genesis, Dire Straits, Donatella Rettore, Tananai, Kate Bush, Iron Maiden, Francesco De Gregori, Elvis Presley, Ed Sheeran, ecc.....
lo stesso termine acquisisce un significato più profondo in occasioni come queste nelle quali divertimento e curiosità amplificano la percezione che abbiamo per il nostro territorio e la storia che ci ha permesso di essere chi siamo oggi.
Partecipare è qualcosa che dovrebbe rappresentare un'opportunità che fa passare una bella giornata, ma permette anche di accrescere la nostra conoscenza.
Le motivazioni non sono di poco conto, infatti attraverso queste giornate si ha la possibilità di
- Scoprire il patrimonio: Un'opportunità unica per visitare luoghi straordinari, spesso nascosti o poco valorizzati.
- Contribuire alla tutela: Partecipando alle Giornate FAI, si sostiene l'impegno del Fondo Ambiente Italiano nella salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
- Vivere un'esperienza unica: Un weekend all'insegna della cultura, della storia e della bellezza, da trascorrere in compagnia di amici o familiari.
Anche durante l'edizione 2024 ci sarà, quindi, l'apertura di centinaia di luoghi in tutta Italia e sarà offerto un ricco programma di visite guidate, laboratori per bambini, concerti e altre iniziative.
Si possono visitare 700 luoghi aperti in 360 città di tutta Italia
Tutti i luoghi su possono scoprire
Per quanto riguarda Mola di Bari, la città in cui risiedo, sono in possesso di informazioni più specifiche, anche grazie alle parole di Francesco Spilotros coordinatore del gruppo volontari FAI di Mola di Bari, cultore di storia e tradizioni locali.
Durante le giornate del 12 e 13 Ottobre 2024
Sarà possibile visitare in maniera più accurate
la CHIESA DELLA MADDALENA
che si affaccia su Piazza XX Settembre, la principale piazza del paese.
La storia narra che Carlo I d'Angiò volle costruire una chiesa fuori dalle mura e dedicarla alla mamma di Gesù alla quale era devoto.
L'edificio Sacro sorge su un banco roccioso che in gergo viene definito "chiancarello"
e nei secoli ha subito numerosi rimaneggiamenti fino ad arrivare ad assumere l'attuale struttura.
A metà del Settecento la chiesa della Maddalena è diventata la sede della Confraternita della Madonna Addolorata la co-patrona di Mola con San Michele e anche San Rocco.
La chiesa è monoaulata con sei altari laterali, una cantoria e un soffitto a cassettoni dipinto.
La cupola dell'abside riproduce in un affresco il concetto di chiesa militante e trionfante.
Sulla parete dell'abside ci sono la statua della Madonna Addolorata e la tela seicentesca della Maddalena alla quale la chiesa è dedicata.
La chiesa sarà aperta sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle19.
Solitamente è aperta per le messe e i matrimoni.
E' uno scrigno d'arte e storia.
La vera sorpresa però sarà l'oratorio dell'Assunta.
Le visite saranno a cura degli
studenti 4 C del liceo linguistico dell'istituto IISS Da Vinci-Majorana di Mola di Bari
Il progetto PCTO è stato possibile realizzarlo grazie alla collaborazione dei docenti Graziana Mastronardi, Giammarino Ranieri,Valeria Trombetta, Claudio Battista, Stefano Caragiulo, Natale Fanelli, Teresa Giancaspero, Isabella Redavid, Romina Tanzi, Lamarca Rita (esperta madrelingua spagnola), Parisi Franca (esperta madrelingua inglese), Antonia Schiavone ( esperta madrelingua francese)
la tutor interna Romina Valentini e i volontari FAI di Mola professoressa Francesca Palazzo, Michele Calabrese, Domenico Cannone, Cristina Grisanzio, Giovanni Aloia, Marilena Del Re, Paola Recchia, Francesco Spilotros.
La prenotazione è obbligatoria,
Per maggiori informazioni sulle Giornate FAI d'Autunno e sulle attività del FAI, visita il sito ufficiale:
https://fondoambiente.it/
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