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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Coppe Europee: Vincono Juventus, Inter, Atalanta, Lazio e Fiorentina. Sconfitte Milan, Bologna e Roma.



Champions, Europa League e Conference league regalano 5 vittorie e tre sconfitte.


Settimana europea dalle alterne vicende, tipo discografia Hole.

Le squadre italiane non hanno demeritato.
Neanche quelle che hanno perso, eccezione fatta per la Roma che ha disputato una gara veramente pessima.

Per questa volta non ci occuperemo delle altre, ma solo delle squadre 
della nostra nazione:👇🏼



Champions League:👇🏼


Lipsia-Juventus 2-3
MARCATORI: Sesko al 30', 65', Vlahovic al 50', 69', Conceicao al 82' 

LIPSIA (4-4-2): Gulacsi; Geertruida (dal 87' Vermeeren), Orban, Lukeba, Raum; Baumgartner (dal 46' Henrichs), Haidara (dal 75' Nusa), Seiwald (dal 87' Poulsen), Simons; Openda (dal 90' Andrè Silva), Sesko. 
All. Rose.

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona (dal 60' Douglas Luiz), Kalulu, Bremer (dal 6' Gatti), Cambiaso; Fagioli, McKennie; Nico Gonzalez (dal 11' Conceicao), Koopmeiners, Yildiz (dal 60' Perin); Vlahovic. 
All. Motta 

I primi dieci minuti della partita sembrano dire male alla squadra con Save the children sulla maglia che perde in poco tempo per infortunio Bremer e Nico Gonzales.
Thiago Motta manda in campo Gatti e Conceicao. 
Nonostante ciò la Juve rimane ben messa in campo, continuando a far la partita cercando di mettere in difficoltà il Lipsia. 
Purtroppo, però, alla mezz'ora si fa infilare in contropiede e Openda trova Sesko in area, che controlla e batte Di Gregorio. 
L'approccio della Juve al secondo tempo è dei migliori ed infatti Vlahovic su ottimo suggerimento di Cambiaso trova il gol dell'1-1. I Bianconeri tengono bene il campo, ma su un uscita al limite dell'area Di Gregorio sfiora il pallone appena fuori area e viene espulso lasciando la squadra in 10.
Kenan Yıldız deve lasciare il campo per favorire un assetto tattico migliore ed il portiere Perin prende il suo posto.
Poco dopo Douglas Luiz provoca, toccando di mano, un rigore Lipsia e Sesko batte Perin. 
Al minuto 68 Dusan Vlahovic, però, si inventa un gol bellissimo e riporta la parità. 
Il Lipsia con l'uomo in più prova a creare pericoli alla Juventus, che però anche grazie a Kalulu riesce a difendere il risultato. 
Al minuto 82 arriva l' apoteosi, grazie alla grandissima giocata di Conceicao, che dribbla l'avversario e batte Gulacsi. Fissando il risultato che da la vittoria alla Juventus.


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INTER-STELLA ROSSA 4-0
⚽ 11' Calhanoglu, 59' Arnautovic, 71' Lautaro Martinez, 81' Taremi (r)

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij (64' Acerbi), Bastoni (74' Bisseck); Dumfries, Zielinski, Calhanoglu (70' Asslani), Mkhitaryan (64' Frattesi), Carlos Augusto; Taremi, Arnautovic (64' Lautaro). 
All. S. Inzaghi

Stella Rossa (4-2-3-1): Glazer; Seol, Drkusic (89' Dalcio Gomes), Spajic, Djiga; Elsnik, Krunic (89' Rodic); Silas (69' Ilic), Maksimovic (69' Duarte), Olayinka; Ndiaye (69' Radonjic). 

All. Milojevic

Arbitro: Felix Zwayer (Germania)

Ammoniti: Mkhitaryan, de Vrij, Elsnik

LInter va in campo con tante seconde linee, ma vince nettamente la sfida con la Stella Rossa. 
Calhanoglu nel primo tempo con una punizione favolosa, porta già in vantaggio la sua squadra.
Fondamentale il gol del 2-0 confezionato da Taremi e siglato da Arnautovic che non solo chiude già la gara, ma da soddisfazione a giocatori che giocano meno e certezze all'allenatore.
Lautaro Martinez dopo sette minuti dal suo ingresso in campo e il centravanti iraniano, alla prima segnatura con la nuova maglia, completano il poker.

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Leverkusen-Milan 1-0
⚽ Marcatori: 52′ Boniface (BL)

BAYER LEVERKUSEN (3-4-2-1): Hradecky; Tapsoba, Tah, Hincapié; Frimpong, Xhaka, Garcia (dal 75’ Andrich), Grimaldo (dal 89’ Belocian); Adli (dal 82’ Palacios), Wirtz (dal 89’ Tella); Boniface (dal 75’ Terrier). 
All. Xabi Alonso.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic (dal 79’ Chukwueze), Reijnders, Leao; Abraham (dal 62’ Morata). 
All. Paulo Fonseca

Nel Milan manca Morata ed è un'assenza che fa sentire il suo peso. 
Il Bayer fa del primo tempo un monologo che non ha fortuna, infatti non si registrano gol.
La ripresa parte in maniera ancora peggiore per i rossoneri.
Maignan è costretto al miracolo su Wirtz al 49' e lo bissa solamente a metà sul destro di Frimpong due minuti più tardi. 
Sulla sua ribattuta, infatti, si avventa Boniface che al 51' sblocca per i tedeschi.
Il gol di Boniface e l'entrata di Morata, cambiano la dinamica della gara.
Il risultato, però, non cambierà.

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Shakhtar Donetsk-Atalanta 0-3
⚽ 21' p.t. Djimsiti, 44' p.t. Lookman, 3' s.t. Bellanova

Shakhtar Donetsk (3-4-1-2): Riznyk; Bondar, Ghram (1' s.t. Konoplia), Matviyenko; Gomes (18' s.t. Kevin), Kryskiv, Stepanenko (18' s.t. Bondarenko), Pedro Henrique; Sudakov; Zubkov (30' s.t. Newerton), Eguinaldo (18' s.t. Traorè). 
All. Pusic.

Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Kossounou (38' s.t. Godfrey), Djimsiti (1' s.t. Pasalic), Kolasinac; Bellanova (30' s.t. Cuadrado), de Roon, Ederson, Zappacosta; Samardzic, De Ketelaere (15' s.t. Zaniolo), Lookman (15' s.t. Retegui). 
All. Gasperini.

Ammoniti: 32' s.t. Zaniolo (A), 33' s.t. Gasperini (A), 40' s.t. Ederson (A)

LanDea batte 3-0 lo Shakhtar Donetsk sul neutro della Veltins Arena di Gelsenkirchen e conquista la prima vittoria nella nuova Champions League. Un match senza storia, controllato dal primo all'ultimo minuto.
Protagonista Lookman, autore dell'assist per il vantaggio di Djimsiti e raddoppia con un bel destro piazzato, su invito di Kolasinac. Il tris porta la firma di Bellanova, che di testa mette in porta un cross dalla sinistra di Zappacosta.
Nonostante i cambi, vedi Retegui che entra solamente al 15 del secondo tempo, la squadra mantiene la sua identità e produce una gara a senso unico.

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Liverpool-Bologna 2-0
⚽ 12' Mac Allister, 75' Salah

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold (85' Bradley), Van Dijk, Konaté, Robertson (72' Tsimikas); Szoboszlai (86' Jones), Gravenberch, Mac Allister; Salah, Nunez (61' Diogo Jota), Luis Diaz (72' Gakpo). 
All. Slot

BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Beukema (62' Casale), Lucumí, Miranda; Freuler (84' Fabbian); Orsolini, Moro, Urbanski (62' Aebischer), Ndoye (80' Iling-Junior); Dallinga (79' Castro). 
All. Italiano

Non basta una buona prova al Bologna per uscire imbattuto dalla trasferta sul campo del Liverpool. 
I rossoblu vanno più volte vicini al gol con Ndoye, fermato dal legno due volte nel giro di pochi minuti.
Liverpool con un cross di Salah dalla destra per il perfetto inserimento di Mac Allister che va in gol da due passi, passa in vantaggio al 12', anche se il Bologna non si dà pe vinto e va a caccia del pareggio.
Quando Salah trova la porta al 75', con un sinistro indirizzato all'incrocio e imprendibile per Skorupsk si acquisisce il risultato finale che non cambierà nonostante qualche altra occasione per la squadra italiana.

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Europa League :👇🏼



LAZIO-NIZZA 4-1

Marcatori: 20' Pedro, 35' Castellanos, 41' Boga, 53' Castellanos, 67' rig. Zaccagni

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic (78' Lazzari), Patric, Gila (69' Romagnoli), Pellegrini; Guendouzi, Vecino (63' Dia); Tchaouna (46' Zaccagni), Dele-Bashiru (46' Rovella), Pedro; Castellanos. All. Baroni.

NIZZA (3-4-2-1): Bulka; Ndayishimiye, Bombito, Dante; Clauss (69' Abdi), Rosario (77' Diop), Boudaoui (69' Ndombele), Louchet; Bouanani (69' Cho), Boga (69' Guessand); Moukoko. All. Haise.

Ammoniti: Louchet, Bombito, Bulka (N), Zaccagni, Pellegrini (L)

All 20', sugli sviluppi di un corner Pedro si avventa piazza il sinistro all'incrocio che sblocca la gara.
Al 35' arriva il raddoppio grazie all'imbucata di Pedro per Castellanos che solo davanti al portiere opta per lo scavetto e gonfia la rete. 
Gli ospiti non ci stanno e prima del riposo accorciano con Boga che completa un uno-due e col sinistro la mette all'angolino.
Al 53' arriva il tris con Castellanos che raccoglie la  verticalizzazione di Rovella.
Al 64' un altro grande assist di Rovella serve ancora Castellanos che viene steso in area da Bulka, dal dischetto Zaccagni non sbaglia e firma il definitivo 4-1. 

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Elfsborg-Roma 1-0 
44' rig. Baidoo (E)

Elfsborg (3-4-3): Petterson; Buhari, Henriksson, Yegbe; Hedlund, Zeneli B., Ouma, Hult; Baidoo (41' st Frick), Zeneli A. (17' st Abdullai), Qasem. A disposizione: Uppenberg, Sorensen, Badursson, Thomasen, Gudmundsson, Holten, Larsson, Kaib, Rapp, Ostman. 
Allenatore: Hiljemark

Roma (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Ndicka, Celik; Angelino Pisilli (41' st Cristante), Paredes, Abdulhamid (20' st El Shaarawy); Soulé (20' st Dybala), Baldanzi (27' st Pellegrini); Shomurodov (20' st Dovbyk). A disposizione: Ryan, Marin, Hummels, Koné, Mancini, Sangare. 
Allenatore: Juric

Ammoniti: Qasem (E), Hult (E), Zeneli A. (E), Dybala (R)

Una brutta Roma. Lenta, bolsa, sterile e salvata tante volte dai riflessi di Svilar, perde in trasferta.
Il braccio largo di Balzanti produce il rigore di Baidoo che la condanna.
Neanche l'ingresso di Dybala accende una squadra praticamente assente che ha anche limitato i danni se si pensa cosa ha prodotto.

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Conference League:👇🏼


Fiorentina- The New Saints 2-0
⚽ Adli al 65', Kean al 69' 

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode (13' st Dodò), Moreno, Biraghi, Parisi; Mandragora (46' Richardson), Adli (38' st Cataldi); Ikoné, Beltran (13' st Kean), Sottil (13' st Gudmundsso), Kouamé. A disp.: Martinelli, De Gea, Bove, Gosens, Colpani, Kouadio, Baroncelli. 
All.: Palladino

The New Saints (4-3-3): Roberts; Daniels, Bodenham, Redmond (37' st Brobbel); Clark (22' st McManus), Smith, Williams; Bradley (16' st Marshall), Wilson (37' st Cieslewicz), Hoiden. A disp.: Edwards, Pask, Hudson, Baker, Canavan, Woollam, Jones. 
All.: Harrison 

Dopo un primo tempo difficile, la Viola cambia le sue sorti con un bel secondo tempo e vince la prima partita di Conference League con le reti di Adli e Moise Kean. 
I The New Saints, hanno tenuto bene il campo creando anche qualche apprensione dalle parti di Terracciano, ma poi è venuta fuori quella che anche sulla carta era la squadra migliore.

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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