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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Capolista bianconera, ma è l'Udinese, poi il Napoli, quindi Juventus, Inter e Torino



I friulani solitari al comando

La quarta giornata del campionato di calcio di Serie A, giocata tra sabato 14 e lunedì 16 settembre non ha chiarito ancora quali sono le reali forze in campo.

Sabato la Juventus che intendeva fare un boccone dell'Empoli, non è che è andata in vacanza in Grecia, ma non è andata oltre 0-0. 

Il Milan ha ottenuto la sua prima vittoria in questo campionato contro il Venezia, per 4-0. Stesso risultato anche per il Napoli contro il Cagliari.
l’Inter invece ha pareggiato 1-1 col Monza. Lunedì invece l’Udinese ha battuto il Parma fuori casa ed è ora, a sorpresa, prima in classifica.

Ma vediamo le gare più nello specifico e le relative classifiche:👇🏼

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Empoli-Juventus 0-0

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi (31' Anjorin), Henderson (945' st Haas), Pezzella; Esposito (31' st Ekong), Maleh; Colombo (18' st Pellegri). 
All.: Sullo

JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Kalulu, Gatti, Bremer, Cambiaso; Locatelli (21' st Thuram), Douglas Luiz (21' st Fagioli); Nico Gonzalez (21' st Weah), Koopmeiners, Yildiz (21' st Mbangula); Vlahovic. 
All.: Thiago Motta

Ammoniti: Bremer (J), Thuram (J), Pellegri (E).

Prova di grande sofferenza dei toscani, che riescono a mantenere ancora una insperata imbattibilità in campionato. La squadra con Save the children sulla maglia appare ancora lontana da avere una specie di Marchisio a centrocampo, e Yildiz non è Del Piero.
L'Empoli si difende per tutta la gara.
Per la squadra di Thiago Motta le chance migliori sono arrivate da Gatti, Vlahovic e Koopmeiners e  Vasquez bravo a negare il gol agli avversari.
Paradossalmente anche un paio di  occasioni  per Grassi e Gyasi con la possibilità anche di fare il colpaccio.
Entrambe le compagini chiudono la gare a reti bianche ed ancora imbattute.
In stile Allegri.

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Como-Bologna 2-2 

⚽ 5' pt autorete Casale (C), 8' st Cutrone (C), 29' st Castro (B), 46' st Iling-Junior (B)

COMO (4-2-3-1): Audero, Iovine, Dossena (23' st Goldaniga), Kempf, Moreno; Sergi Roberto (41' st Mazzitelli), Perrone; Strefezza (41' st Braunoder), Paz, Fadera (32' st Da Cunha) , Cutrone (32' st Belotti). 
All.: Fabregas

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski, Posch, Beukema, Casale (36' st Lucumi), Miranda; Aebischer (1' st Fabbian), Freuler, Pobega; Orsolini (13' st Iling-Junior), Dallinga (13' st Castro), Odgaard (35' st Ndoye). 
All.: Italiano

Ammoniti: Iovine, Moreno, Pobega per gioco falloso.

I padroni di casa vanno in vantaggio dopo 5 minuti a causa di un autogol di Casale che devia verso la propria porta dopo un tiro rasoterra di Cutrone. 
Il Como finisce la prima frazione in vantaggio, ma spreca diverse occasioni per allungare. 
Il raddoppio è comunque nell'aria perché i rossoblu appaiono praticamente latitanti ed arriva al 53’ con Cutrone.
Il finale, però improvvisamente cambia ed al 76’ Castro riapre la partita. 
L'inerzia della gara concretizza la sua piega diversa con il passare del tempo ed al 91’ Iling jr, servito da Castro, di sinistro pareggia la gara con una bella rete con un tiro a giro.

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Milan-Venezia 4-0

⚽ 2’ Hernández, 16’ Fofana, 25’ Pulisic (rig.), 29’ Abraham (rig.)

MILAN (4-2-3-1): Maignan; E. Royal, Gabbia, Pavlović, Hernández; Fofana (34' st Zeroli), Reijnders (18' st Okafor); Pulisic (34' st Chukwueze), Loftus-Cheek, Leão (18' st Morata); Abraham (28' st Musah). 
All.: Fonseca.

VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Schingtienne; Candela, Nicolussi Caviglia, Duncan (20' st Doumbia), Zampano (44' st Carboni); Oristanio (20' st Yeboah), Busio (34' st Andersen); Pohjanpalo (34' st Raimondo). 
All.: Di Francesco.

Ammoniti: Schingtienne, Gabbia, Nicolussi Caviglia per gioco falloso.

Espulsi: Nicolussi Caviglia per doppia ammonizione.

I rossoneri ci mettono 29 minuti per segnare 4 gol di conseguenza la partita si può considerare Senza storia e, praticamente già finita prima dell'intervallo. 
Theo Hernandez al secondo minuto, Fofana al 16’. 
Poi ci sono anche due calci di rigore, realizzati da Pulisic e Abraham. 
Se ci mettiamo anche il fatto che il Venezia rimane anche in 10. 
Ci rendiamo conto che non possiamo dire più niente.

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Monza-Inter 1-1

⚽ 36' st Dany Mota (M), 43' st Dumfries (I)

MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, A. Carboni; Pereira, Pessina, Bondo, Kyriakopoulos; Maldini (27' Bianco), Caprari (17' st Dany Mota); Djuric. 
All.: Nesta

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Carlos Augusto; Darmian (11' st Dumfries), Frattesi, Asllani (29' st Correa), Mkhitaryan (11' st Zielinski), Dimarco; Thuram (29' st Arnautovic), Lautaro Martinez (11' st Taremi). 
All.: S. Inzaghi

Ammoniti: Dumfries per proteste, Dany Mota e Pavard per gioco scorretto.

L'Inter si rende pericolosa con Dimarco, Lautaro e Frattesi soprattutto, ma non riesce a sbloccare la gara.
Incredibilmente a farlo  è il Monza all’81’ con un cross di Izzo dalla trequarti che viene trasformato in gol dal colpo di testa di Dany Mota. 
L'Inter non ci sta ed all’88’ il cross basso di Carlos Augusto diventa l'assist per il pareggio di Dumfries.

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Cagliari- Napoli 0-4 

⚽ 17' pt Di Lorenzo, 21' st Kvaratskhelia, 25' st Lukaku, 48' st Buongiorno

CAGLIARI (3-4-2-1): Scuffet, Zappa, Mina, Luperto; Azzi (14' st Zortea) Deiola (1' st Adopo) Marin (32' st Makoumbou), Augello; Gaetano (14' st Kingstone), Luvumbo; Piccoli (32' st Pavoletti). 
All. Nicola

NAPOLI (3-4-2-1): Meret, Di Lorenzo, Rhamani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka (29' st Gilmour), Spinazzola (19' st Olivera), Politano (36' Neres), Kvaratskhelia (29' st McTomminay), Lukaku (29' st Simeone). 
All. Conte

Ammoniti: Lobotka, Lukaku e Mina per gioco scorretto.

Il Napoli sblocca la gara al 18’, quando Lukaku serve al limite dell'area Di Lorenzo, che tira in porta e segna anche grazie alla deviazione di Mina che beffa io proprio portiere.
il Cagliari sfiora il pari con Piccoli, Gaetano e Mina, ma non passa. 
Così parte forte nella ripresa, ma sono gli ospiti a trovare di nuovo il gol. con Kvaratskhelia, sempre servito da Lukaku.
Al 70’ è Kvaratskhelia a fornire l'assist e Lukaku ricambiando il favore.
Insomma con qualche difficoltà iniziale la squadra di Antonio Conte comincia ad avere qualcosa dell'identità del proprio allenatore e Buongiorno serve il poker negli ultimi minuti.

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Atalanta-Fiorentina 3-2

⚽ 15' pt Martinez Quarta (F), 21' pt Retegui (A), 32' pt Kean (F), 45' pt De Ketelaere (A), 46' pt Lookman (A)

ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Djimsiti, Hien (1' st Brescianini), Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri (25' st Zappacosta); De Ketelaere, Retegui (25' st Pasalic), Lookman. 
All.: Gasperini

FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea; Martinez Quarta, Ranieri (36' st Pongracic), Biraghi; Dodò, Cataldi, Mandragora (17' st Richardson), Gosens; Colpani (17' st Ikoné), Bove (29' st Sottil); Kean. 
All.: Palladino

Ammoniti: Bove, Hien, Mandragora, Richardson e Zappacosta per gioco falloso.

È la viola ad andare in vantaggio dopo un quarto d'ora con  Martinez Quarta che realizza dopo la respinta del portiere su un tiro di  Gosens, 
Al 21’  pareggia la Dea con un colpo di testa di Mateo Retegui su cross di Lookman. 
La Fiorentina si porta di nuovo avanti al 32’: cross di Biraghi, Gosens si tuffa di testa e colpisce di striscio, lì vicino c’è Moise Kean che con il destro mette in rete. 
Quattro minuti dopo, Kean colpisce anche un palo. 
Al 45’ De Ketelaere di testa pareggia.
L’Atalanta insiste e sorpassa gli avversari nel punteggio  con Lookman che riceve sulla sinistra, entra in area, si sposta verso il centro e realizza.
Nella ripresa non ci sono altri gol, ma è l'Atalants a rendersi più pericolosa.

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Torino-Lecce 0-0 

TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda (20' pt Walukiewicz), Coco, Masina; Lazaro (1' st Sosa), Ricci, Linetty (17' st Tameze), Ilic (29' st Gineitis), Pedersen; Adams, Zapata (29' st Karamoh). 
All. Vanoli

LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Pierret (1' st Coulibaly), Ramadani; Morente (25' st Rafia), Berisha (25' st Oudin), Rebic (16' st Pierotti); Krstovic. 
All. Gotti

Ammoniti: Pierret, Morente, Rafia, Walukiewicz per gioco falloso.

Il Toro è pericoloso in avvio con Ricci, ma è un fuoco di paglia perché sono soprattutto gli ospiti ad avere le migliori occasioni, soprattutto con Krstovic e Tete Morente. 
Nella ripresa il Lecce va vicino al gol, ma I padroni di casa si salvano cercando di produrre anche qualche attacco Senza esito.
Alla fine il tutto si conclude con un Nilla di fatto.

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Genoa-Roma 1-1 

⚽ Gol: 37' Dovbyk (R), 90' + 6' De Winter (G)


GENOA (3-5-2): Gollini, Vogliacco (1' st Vitinha) , De Winter, Vasquez, Sabelli, Thorsby (1' st Malinovskyi), Badelj (35' st Bohinen), Frendrup, Martin, Ekuban. 
All.: Gilardino

ROMA (3-4-2-1): Svilar, Mancini, N'Dicka, Angelino, Saelemaekers (5' st Hermoso), Pisilli (17' st Celik), Cristante, Koné, El Shaarawy (17' st Pellegrini), Dybala (17' st Baldanzi), Dovbyk (35' st Shomurodov). 
All.: De Rossi

Ammoniti: Pisilli, Pellegrini, De Winter per gioco falloso, De Rossi, Gilardino per proteste.

Espulso: al 51' allenatore Roma De Rossi per proteste (doppia ammonizione).

Il Genoa parte bene, ma è Roma sbloccare la gare al 37' con Dovbyk. 
I Giallorossi vanno vicini al raddoppio con Dovbyk, El Shaarawy e Konè. 
Nella ripresa ancora Dovbyk è pericoloso, ma i padroni di casa aumentano il ritmo, impegnando Svilar con Ekuban e Malinovskyi. 
Poi al 96' arriva il pareggio grazie a un gol di De Winter. 

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Lazio-H.Verona 2-1 

⚽ 5' pt Dia (L), 7' pt Tengstedt (V), 20' pt Castellanos (L)

LAZIO (4-2-3-1): Provedel, Lazzari (44' st Marusic), Romagnoli, Gila,Tavares, Guendouzi, Rovella (36' st Vecino), Isaksen (21' st Tchaouna), Dia, Zaccagni (45' st Noslin), Castellanos (21' st Castrovilli). 
All.: Baroni

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Daniliuc (44' st Sarr), Tchatchoua, Belahyane, Dani Silva (44' st Cisse), Lazovic (22' st Faraoni), Harroui (22' st Alidou), Kastanos (8' st Mosquera), Tengstedt. 
All.: Zanetti

Ammoniti: per gioco falloso Rovella, Tchatchoua, Gila, Tengstedt

Fondamentalmente tutto accade nel primo tempo. 
Dopo 5 minuti, infatti, i padroni di casa vanno in vantaggio grazie alla rete di destro di Dia. Due minuti dopo, il Verona pareggia con Tengstedt, servito da Kastanos. 
Il gol del definitivo 2-1 arriva al 20’ su azione di calcio d’angolo con il conseguente piatto al volo vincente di Castellanos. 
Nel secondo tempo la Lazio sfiora più volte il terzo gol. 
Anche il Verona produce qualcosa, ma non riesce a pareggiare. 

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Parma-Udinese 2-3

⚽ 2' pt Delprato (P), 43' pt Bonny (P), 5' st Lucca (U), 23' st e 34' st Thauvin (U)

PARMA (4-2-3-1): Chichizola, Delprato, Balogh (42' st Hainaut), Circati, Coulibaly, Sohm (25' st Hernani), Bernabé, Man (25' st Almqvist), Cancellieri (10' st Keita), Mihaila (42'st Camara), Bonny. 
All.: Pecchia

UDINESE (3-5-2): Okoye, Kristensen, Bijol, Giannetti (1' st Kabasele), Ehizibue, Lovric (21' st Zarraga), Karlstrom, Payero (1' st Ekkelenkamp), Kamara, Thauvin, Lucca (21' st Davis). 
All.: Runjaic

Ammoniti: Giannetti e Davis per gioco falloso, Ehizibue per comportamento non regolamentare
Espulsi: Keita per somma di ammonizioni.

Sono i padroni di casa a passare in vantaggio dopo 2 minuti: calcio d’angolo battuto da Mihaila e Delprato, in area, batte Okoye. 
Al 28’ il Parma rischia l’autogol, con il pallone calciato da Coulibaly che si schianta sulla traversa. 
Al 43’ il Parma raddoppia con Bonny, servito da Man. 
Al 46’ l’Udinese va vicina al gol, Senza riuscirci ed il tempo si chiude con il doppio vantaggio parmigiano.
Nella ripresa assistiamo ad un'altra gara nella quale i friulano si dimostrano irresistibili.
Al 49’ Lucca riapre la gara trasformando in gol in cross di Kamara dalla sinistra. 
Al 68’ pareggio degli ospiti con Thauvin che a porta sfrutta una sponda di testa di Davies. 
Al 73’ il Parma rimane in dieci a causa dell'espulsione Keita che rimedia il secondo giallo. 
Al 78’ quindi Thauvin realizza la sua doppietta e  l’Udinese rimedia la vittoria e la testa della classifica.  


Classifica serie A

Udinese 10
Napoli 9
Inter 8
Juventus 8
Torino 8
Lazio 7
Hellas Verona 6
Empoli 6
Atalanta 6
Milan 5
Genoa 5
Parma 4
Lecce 4
Fiorentina 3
Roma 3
Bologna 3
Monza 3
Cagliari 2
Como 2
Venezia 1


Marcatori 

4 reti
Marcus Thuram (Internazionale);
Mateo Retegui (Atalanta);

3 reti
Thauvin (Udinese);
Castellanos (Lazio);

2 reti
Kvaratskhelia (Napoli);
Vlahovic (Juventus);
Dia (Lazio);
Lucca (Udinese);
Tengstedt (Hellas Verona);
Man (Parma);
Kean (Fiorentina);
Brescianini (Atalanta);
Mosquera (Hellas Verona);
Cutrone (Como);
Di Lorenzo (Napoli);
Bonny (Parma);
Pulisic (Milan);
Lukaku (Napoli);
Gyasi (Empoli);

1 rete
Okafor (Milan);
Coco (Torino);
Colombo (Empoli);
Isaksen (Lazio);
Delprato (Parma);
Fofana (Milan);
De Ketelaere (Atalanta);
Çalhanoglu (Internazionale);
Cancellieri (Parma);
Iling-Junior (Bologna);
Pavlovic (Milan);
Maldini (Monza);
Djuric (Monza);
Savona (Juventus);
Fabbian (Bologna);
Mbangula (Juventus);
Cambiaso (Juventus);
Tchatchoua (Hellas Verona);
Castro (Bologna);
Livramento (Hellas Verona);
Biraghi (Fiorentina);
Morata (Milan);
Dumfries (Internazionale);
Pinamonti (Genoa);
Weah (Juventus);
Dovbyk (Roma);
Martínez Quarta (Fiorentina);
Vogliacco (Genoa);
Shomurodov (Roma);
Anguissa (Napoli);
Adams (Torino);
Ilic (Torino);
Gosens (Fiorentina);
Abraham (Milan);
Barella (Internazionale);
Simeone (Napoli);
Zaccagni (Lazio);
Giannetti (Udinese);
Zapata (Torino);
Lookman (Atalanta);
Messias (Genoa);
Darmian (Internazionale);
De Winter (Genoa);
Kofod Andersen (Venezia);
Buongiorno (Napoli);
Krstovic (Lecce);
Piccoli (Cagliari);
Mota (Monza);
Orsolini (Bologna);
Hernández (Milan);
Brenner (Udinese);
Leão (Milan);

Autoreti
Djimsiti (Atalanta - 1 autogol);
Casale (Bologna - 1 autogol);
Altare (Venezia - 1 autogol);
Thiaw (Milan - 1 autogol);


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