Presentazione libro "Frammenti di Storia molese" 6 Settembre 2024 - Rotonda Lungomare - Mola.

 

In occasione della Festa Grande.

Come detto in tante occasioni la Festa Patronale è quasi come se fosse un insieme di manifestazioni che porta alla luce la stessa esistenza di un territorio con il suo presente ed il suo passato.

Allestire tutto quello che in questi giorni vediamo in giro per il paese è un po' come mettere in evidenza la nostra essenza.

Un po' come quando ci si veste in maniera elegante per una ricorrenza importante.

Dunque "il vestito della festa" se lo mette proprio il Paese e Mola diventa più attraente per coloro che la vorranno visitare o per i suoi abitanti stessi.

Nel momento in cui si parla di una "Festa Grande" che si ripete da ben 290 anni, ci viene il dubbio di come fossero i nostri avi quando, per esempio c'è stata la prima edizione e quelle successive e lontane dai nostri giorni.

Tutti "segreti" che potremmo ritrovare nei polverosi protocolli notarili che sono gelosamente conservati presso l’Archivio di Stato di Bari che contengono documenti che sono in grado, da soli, di narrare le vicende d’ogni genere di una comunità.

La cosa bella è che Senza stare a fare "ricerche quasi impossibili" tutto possiamo trovarlo nell'innovativo saggio che Pasquale B. Trizio ha composto, proprio attraverso una lunga e puntuale rilettura durata più anni degli atti che i notai molesi hanno cronologicamente redatto nel corso dei secoli.

Questo getta nuova luce sulle vicende che hanno contraddistinto la vita della città di Mola di Bari dalla seconda metà del Seicento, con la dolorosa vicenda della peste, sino alle soglie dell’Unità d’Italia, attraverso il Settecento, il secolo dei Lumi e della grande apertura alla cultura anche delle popolazioni meridionali.

Il volume sarà presentato proprio nei giorni della Festa Patronale in onore di Maria SS.Addolorata ed infatti entra di diritto nel 

👉🏼 PROGRAMMA

Grazie all'organizzazione della libreria Culture Club Cafè sarà interessantissimo ascoltare dalla viva voce dell'autore, tutte le vicende che non possono lasciarci indifferenti 

Se pensiamo che a dialogare con Pasquale B. Trizio ci sarà Francesco Spilotros che quotidianamente ci porta alla scoperta delle bellezze del nostro passato, l'evento diventa ancora più interessante.

Il libro parla di vicende storiche, politiche, sociali e di folclore senza trascurare quelle marinare – queste ultime da sempre identificative della vera anima della città di Mola.

Tutto quello che è emerso dai protocolli notarili, sono considerati come fossero anelli di una catena che insieme fanno la storia di un popolo.

La storia della città di Mola, con i saggi di Nicola Uva, Pasquale Di Bari e Michele Calabrese, è stata più che documentata; 

Tuttavia i saggi riportati in quelli che l'autore ha intitolato Frammenti, opportunamente introdotti onde presentarne storicamente i contenuti e favorirne una corretta lettura, integrano in maniera efficace il già noto ordito storico della città e consentono di leggere in maniera diretta le vicende spesso dolorose, ma anche gioiose e grottesche, della vita dei molesi nei secoli interessati, che gli stessi protagonisti hanno descritto davanti al notaio e con tanto di testimoni.