Incontro “Contro la secessione dei ricchi” - 10 Agosto 2024 - Palazzo Roberti - Mola.
L’incontro ha lo scopo di informare la cittadinanza sulle conseguenze di una legge assurda ed incostituzionale.
Gran parte delle motivazioni per essere contrari a questa brutta legge sull'autonomia erano contenute in un precedente articolo:👇🏼
Quando è stata divulgata la presenza anche sul territorio nel quale risiedo del Comitato a tema.
Se per molti la posizione da prendere contro questa legge, è abbastanza logica, tanti sono coloro che sono combattuti.
Questo può dipendere dall'appartenenza politica che spesso nascondono le proprie idee o la propria (ironia della sorte proprio nella scelta delle parole) ... Autonomia.
Ma soprattutto va coinvolta la parte sempre più numerosa nelle tornate elettorali.
Quella che riguarda l'astensionismo.
Secondo me è una scelta errate anche per quanto riguarda le elezioni strettamente politiche.
Ma in questo caso, quando l'autonomia ti rende una nazione spaccata a diverse velocità, come se fossimo una vera nazione federale e con cittadini che non avrebbero gli stessi diritti.
Cosa c'entra l'appartenenza politica o il segnale di diserzione delle urne?
Il Comitato contro l’Autonomia Differenziata di Mola, quindi, ha deciso di organizzare un incontro sabato 10 agosto alle ore 19,00 presso la Sala Conferenza del Palazzo Roberti a Mola, proprio per chiarire i diversi punti che riguardano questa legge.
L’incontro dal titolo “Contro la secessione dei ricchi” vede tra i relatori Gianfranco Viesti, professore di economia applicata presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Bari, autore di diverse pubblicazioni, ricerche e dibattiti su molti temi economici, ed in particolare sul federalismo e che ha ispirato il titolo dell’incontro con una sua pubblicazione sulle Autonomie regionali e unità nazionali.
Tonia Guerra, storica attivista della sinistra italiana, femminista, pacifista, già docente ed impegnata nei movimenti per la scuola pubblica, attivista nei movimenti pugliesi per l’Acqua Pubblica e nei comitati in difesa della Costituzione.
É nel Tavolo No Autonomia Differenziata. Pasquale Martino, studioso di Letteratura e Storia, ha insegnato nei licei ed è stato assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari. Autore di traduzione di classici greci e latini, di una letteratura latina e di libri di testo per la scuola e diverse pubblicazioni. Si è occupato di storia del movimento operaio e dell’antifascismo. È presidente ANPI della provincia di Bari e collabora con la fondazione Rita Maierotti.
Vito Fumai docente di matematica e fisica presso l’istituto Majorana Da Vinci di Mola e oggi segretario generale dell’area metropolitana della FLC CGIL. Sin da subito attivo e in prima linea contro l’autonomia differenziata. Introduce i lavori Donato Valenzano della sezione ANPI di Mola e del Comitato contro l’Autonomia Differenziata.
L’incontro ha lo scopo di informare la cittadinanza sulle conseguenze di una legge che conferisce alle Regioni una vasta quantità di competenze, tagliano fuori lo Stato, su materie fondamentali far cui la sanità, la scuola, le infrastrutture, la tutela dell’ambiente, la politica energetica.
L’incontro ha lo scopo di informare la cittadinanza sulle conseguenze di una legge che conferisce alle Regioni una vasta quantità di competenze, tagliano fuori lo Stato, su materie fondamentali far cui la sanità, la scuola, le infrastrutture, la tutela dell’ambiente, la politica energetica.
Svuota di poteri il Parlamento e ignora i Comuni, consegnando un potere enorme e squilibrato ai presidenti regionali.
Toglie risorse allo Stato trasferendole alle Regioni che usufruiscono dell’autonomia differenziata.
Ci saranno leggi diverse e contraddittorie tra le regioni, diritti maggiori o minori per i cittadini a seconda della Regione di residenza, diversi sistemi sanitari (alcuni molto finanziati altri molto meno) e persino scuole diverse a seconda della Regione. Diminuisce il potere contrattuale dell’Italia nell’Unione Europea e sarà molto difficoltoso qualsiasi attività imprenditoriale perché si frantuma il sistema di servizi, infrastrutture e legislativo dell’intero Paese.
L’Italia deve essere unita, libera e giusta.
Il Comitato invita tutta la cittadinanza all’evento per capire quali sono i rischi delle autonomie regionali. Vi invita altresì a firmare per il referendum abrogativo sull’autonomia differenziata presso i nostri banchetti in Piazza XX Settembre dalle ora 18,30 alle ore 22,00. Saremo presenti anche al mercato settimanale con un gazebo dalle 8,30 alle 12,00 in via Moro angolo via Baracca, e a tutti gli eventi sul lungomare. Si può firmare anche online sul sito ministeriale (https://referendumautonomiadifferenziata.com) o presso il sindacato ANPA in via Petrarca (9,00-12,00 e 17,30-19,00).
La Repubblica siamo tutti noi.
Ci saranno leggi diverse e contraddittorie tra le regioni, diritti maggiori o minori per i cittadini a seconda della Regione di residenza, diversi sistemi sanitari (alcuni molto finanziati altri molto meno) e persino scuole diverse a seconda della Regione. Diminuisce il potere contrattuale dell’Italia nell’Unione Europea e sarà molto difficoltoso qualsiasi attività imprenditoriale perché si frantuma il sistema di servizi, infrastrutture e legislativo dell’intero Paese.
L’Italia deve essere unita, libera e giusta.
Il Comitato invita tutta la cittadinanza all’evento per capire quali sono i rischi delle autonomie regionali. Vi invita altresì a firmare per il referendum abrogativo sull’autonomia differenziata presso i nostri banchetti in Piazza XX Settembre dalle ora 18,30 alle ore 22,00. Saremo presenti anche al mercato settimanale con un gazebo dalle 8,30 alle 12,00 in via Moro angolo via Baracca, e a tutti gli eventi sul lungomare. Si può firmare anche online sul sito ministeriale (https://referendumautonomiadifferenziata.com) o presso il sindacato ANPA in via Petrarca (9,00-12,00 e 17,30-19,00).
La Repubblica siamo tutti noi.
Insieme.
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