F1 - GP d'Olanda: Vince Norris a casa di Verstappen, secondo. Podio Ferrari con Leclerc terzo.

Foto Auto.moto.it

McLaren, Red Bull e Ferrari, praticamente si alternano.

Il GP d'Olanda del Mondiale di F1 2024, si è concluso, dopo 72 giri con la vittoria del britannico Lando Norris sulla McLaren, 

Singolare che il pilota abbia praticamente atteso di correre in casa del "nemico" campione del mondo in carica per disputare una gara praticamente perfetta.

Certo, la partenza non è stata un granché, ma cosa vuoi dire ad un pilota che va a vincere il Gran Premio d’Olanda in faccia a Max Verstappen, dopo averlo sorpassato e battuto?

Quindi all'inizio tutto sembra un colpo a vuoto e staremmo a parlare di solito spreco alla partenza, visto che dalla pole, Lando viene bruciato allo start da Verstappen. 

Le McLaren partono, comunque, male, anche Piastri, infatti, è passato da Russell mentre Leclerc supera Perez. 

Carlos Sainz partito 10° si libera delle due Aston e  passa Stroll in partenza e nei primi giri Alonso. Poi anche Gasly per il 7° posto. 

Risale anche Hamilton dal 14° al 10°.

È dopo il 15° giro che si comincia a capire concretamente che Norris ne ha più di tutti.

Inizia ad attaccare Verstappen e lo supera al 18°.

Intanto Leclerc prova l’undercut su Russell e Piastri che allunga lo stint.

Norris vede solo cosa fa Verstappen. 

Quando anche Piastri si ferma ai box Leclerc è praticamente già sul podio.

Ripartendo dopo la sosta, Piastri supera Russell e punta la Ferrari che è terza, ma il pilota della Rossa resiste pur avendo gomme più vecchie.

Anche Sainz continua la sua rimonta  superando Perez e costringendo Russell al secondo pit stop per eccessiva usura salendo al 5° posto.

Il finale di gara non riserva nessuna grande emozione e Norris porta a termine il suo capolavoro.

Il campione del mondo della Red Bull, arriva, quindi, secondo, ma resta, comunque, al comando della classifica iridata.

Il buon risultato della scuderia di Maranello, fa pensare di poter rimescolare le carte.

Certo, Kimi Raikkonen resterà l'ultimo campione del mondo vestito di rosso anche per questa stagione, ma il podio del monegasco Charles Leclerc, terzo con la Ferrari, fa ben sperare per il prossimo Gran premio in casa.

Seguono l’altra McLaren dell’australiano Oscar Piastri, quarto, la Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz, quinto, e la Red Bull del messicano Sergio Perez, sesto. 

A punti vanno anche le Mercedes dei britannici George Russell, settimo, e Lewis Hamilton, ottavo, l’Alpine del transalpino Pierre Gasly, nono, e l’Aston Martin dello spagnolo Fernando Alonso, 10°.

Insomma, Lando Norris può gongolare per una vittoria piena, non arrivata per caso, ma grazie ad una magistrale gara nella quale ha ripreso, superato e tenendo a bada il pilota e la vettura più forti sia quest'anno che gli anni precedenti.

Qualcosa del genere, con le debite proporzioni, visto che non parliamo né di vittoria e né di dimostrazione di forza assoluta, può riguardare anche la prestazione della Ferrari?

In un certo senso si ...

Ovviamente dobbiamo, purtroppo, come al solito in questi ultimi anni, non tenere a mente che la scuderia di Maranello deve essere per definizione sinonimo di vittoria e di formula uno stessa.

Un po' come non aver bisogno di parole, come canterebbe Ron per esprimere questa concezione.

Ignorando questo concetto, beh allora possiamo fare i complimenti a Charles Leclerc che regala un podio insperato alla Ferrari arrivando davanti all’altra McLaren di Piastri battuta con velocità, intelligenza e strategia. 

Viste le premesse dei giorni precedenti era difficile aspettarsi una prestazione da parte delle due vetture italiane, vista anche la gran rimonta di Carlos Sainz quinto davanti a Perez e alle Mercedes di Russell ed Hamilton. 

Se il team principal Vasseur dice di proiettarsi alla prossima gara con fiducia, ma sapendo bene che si tratta di un'altra gara e di un'altra situazione, ma nel frattempo espone un ghigno di soddisfazione, allora ci può essere la sensazione di aver trovato la strada giusta.

Un "lieto fine" come canta Matteo Faustini?

Bo... La strada sembra ancora lunga.

Andando in basso nell'ordine d'arrivo ed anche nelle classifiche troviamo l'altra faccia della medaglia delle auto motorizzate Ferrari.

Bottas e Zhou sulle Kick Sauber, finiscono nelle ultime posizioni e sono ancora a zero punti.

ORDINE D’ARRIVO GP OLANDA F1 2024

1. Norris L. McLaren

2. Verstappen M. Red Bull +16.909

3. Leclerc C. Ferrari +22.886

4. Piastri O. McLaren +24.013

5. Sainz C. Jr. Ferrari +29.923

6. Perez S. Red Bull +37.109

7. Russell G. Mercedes +46.182

8. Hamilton L. Mercedes +49.725

9. Gasly P. Alpine

10. Alonso F. Aston Martin

11. Hulkenberg N. Haas

12. Stroll L. Aston Martin

13. Ricciardo D. RB

14. Albon A. Williams

15. Ocon E. Alpine

16. Sargeant L. Williams

17. Tsunoda Y. RB

18. Magnussen K. Haas

19. Bottas V. Kick Sauber

20. Zhou G. Kick Sauber

Classifica Costruttori 

1 Red Bull 434

2 McLaren 404

3 Ferrari 370

4 Mercedes 276

5 Aston Martin 74

6 RB 34

7 Haas 27

8 Alpine 13

9 Williams 4

10 Kick Sauber 0

Classifica Piloti

1 Max Verstappen Red Bull 295

2 Lando Norris McLaren 225

3 Charles Leclerc Ferrari 192

4 Oscar Piastri McLaren 179

5 Carlos Sainz Ferrari 172

6 Lewis Hamilton Mercedes 154

7 Sergio Perez Red Bull 139

8 George Russell Mercedes 122

9 Fernando Alonso Aston Martin 50

10 Lance Stroll Aston Martin 24

11 Nico Hulkenberg Haas 22

12 Yuki Tsunoda RB 22

13 Daniel Ricciardo RB 12

14 Pierre Gasly Alpine 8

15 Oliver Bearman Ferrari 6

16 Kevin Magnussen Haas 5

17 Esteban Ocon Alpine 5

18 Alexander Albon Williams 4

19 Guanyu Zhou Kick Sauber 0

20 Logan Sargeant Williams 0

21 Valtteri Bottas Kick Sauber 0