"Andiamo al mare" con i "25 anni" di Vito Diomede - Tutto pronto per lo spettacolo del 22 Agosto 2024 - Arena Castello - Mola.
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25 anni di spettacolo con lo showman molese.
Pronti a quello che si presenta come il "perfect day" cantato da Lou Reed?
Sicuramente è quello che vorrebbe colui che sarà il mattatore dell'evento che riempirà la location molese.
Sarà soprattutto una festa, ma se si parla di Vito Diomede, allora festa è sinonimo di spettacolo.
Quando si parla di festeggiare i 25 anni, di solito ci si riferisce al matrimonio.
In quel caso il 25° anno, rappresenta le nozze d'argento, segna, cioè, un traguardo importante. L'argento è un metallo prezioso e resistente, simbolo di un amore che ha resistito alla prova del tempo.
Bèh... Con un piccolo sforzo possiamo parlare di matrimonio non tra due persone, ma di Vito Diomede con lo spettacolo, con quel mondo che ha voluto fortemente attraverso una relazione che non è stata facile, perché le difficoltà ci sono in tutti gli ambiti.
Se osservate bene la similitudine con la definizione precedente ci sta tutta.
E ci sta anche il metallo simbolo.
In attesa che il metallo cambi e diventi ancora più prezioso...
«E’ una bella rottura di palle aspettare il tuo turno di diventare miliardario.»
(AC/DC)
Poi bisogna vedere cosa si intende per miliardario, se la questione principale è quella economica o di ricchezza d'animo.
Intanto partiamo col dire che l'ingresso è gratuito e qui non ci sono divagazioni filosofiche, si parla di soldi.
La verità è che Vito ha una lunga carriera alle spalle, ma le motivazioni lo porteranno a conquistare l'oro, il che significa che auspico un raddoppio (almeno) degli anni di carriera.
Insomma quella alla quale tutti assisteremo non sarà il punto di arrivo, ma quello di una nuova partenza.
È vero, talvolta leggiamo di cambi di rotta, di lavori non a Mola, di nuovi progetti che potrebbero non riproporre tutto quello al quale siamo abituati.
La stagione invernale al teatro Van Westerhout, i tanti format come "È ora di te" o "Stella del Sud", ecc ...
Beh ... Anche se così fosse è ovvio che una persona senta anche il bisogno di provare altre strade, altre locations, in generale altre situazioni.
Poi bisogna vedere anche quali siano le opportunità ed avere le intuizioni giuste.
Bisogna dire che parlare di Diomede, per esempio, solo come colui che ha ideato "Stella del Sud" diventa riduttivo, nonostante siano state ben 23 le edizioni di un talent show che ha riempito piazze e tv e ha contribuito a scoprire diversi talenti.
Certo se vogliamo parlare esclusivamente di numeri grandissimi dobbiamo sempre ritornare al format che ha raggiunto milioni di telespettatori, più di 200 serate nelle piazze ed oltre 500mila persone fra il pubblico.
È ovvio che il nome del conduttore sarà legato a questo evento di lunga data, come è ovvio che solo la caparbietà possa dare la forza di portare avanti un simile progetto, organizzarlo, venderlo, promuoverlo nelle maniera migliore e produttiva.
“E se potessi tornare indietro,
indietro io ci tornerei,
Se potessi cominciare daccapo,
quello che ho fatto non lo rifarei.”
(Francesco De Gregori)
Però bisogna andare avanti e ci sono stati altri spettacoli ed altri format in teatro, in TV, in radio.
Il successo di "Disco Studio" trasmesso sul mux di Mediaset, canale 68, condotto con Francesca Bellino, è un esempio di come si possa evolvere con una strizzatina di occhio rivolta al passato.
La novità assoluta, però, è stata quella che possiamo definire l'esordio discografico.
Una delle colonne sonore dell'Estate che stiamo vivendo, infatti, è "Andiamo al mare" brano interpretato dall'autore Davide de Marinis con Vito Diomede ed una delle sue scoperte, Asia Santacroce.
Sarà pur vero che...
“Una canzone? Tre accordi di chitarra uniti al potere della parola.”
(Patti Smith)
...ma vi sembra poco?
Potremmo parlare un'infinità per ricordare quanto realizzato, ma basterà attendere qualche ora.
L'importante è partecipare a questo grande evento, ma soprattutto essere coinvolti emotivamente perché se non c'è partecipazione il numero diventa relativo....
“La solitudine è un fatto personale, interiore: puoi avere intorno 1000 persone, essere innamorata e felice, e sentirti sola. Ti senti sola perché la persona con cui sei non ti risponde come vorresti.”
(Ornella Vanoni)
Il 22 agosto è la data di «25 anni di me», la serata-evento in cui Vito racconterà in qualche maniera ed a modo suo la sua lunghissima esperienza nell'Arena Castello a Mola.
Ovviamente sarà difficile condensare in una sola sera un periodo così lungo.
Ma soprattutto non lo farà da solo.
Intanto ci sarà una co-conduttrice che risponde al nome di Maria Pia De Simone
Alle 21.30 si partirà e sarà un tripudio di ospiti ed amici, ma soprattutto di arte.
Tra gli ospiti ci sarà spazio per la danza, con le coreografie del corpo di ballo di Grazia Rapisarda.
Maria Pia De Simone si esibirà anche nel suo ruolo di cantante.
Ci sarà Gianni Rutigliano, i Denny Music, tanti gruppi musicali che saranno presenti per dedicare "al festeggiato" un po' del loro talento.
E ovviamente non mancheranno Davide De Marinis e Asia, con i quali è partito con un'avventura musicale che comunque rimarrà nella memoria anche se non dovesse avere seguito.
Il singolo "Andiamo al mare" che propone anche un video girato sulle coste pugliesi è una botta di serenità in tutti i sensi come la serata che ci apprestiamo a vivere tutti.
Tutto è pronto, ci vediamo all'Arena Castello.
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