“Un, Tre, Sei… Casa”: inaugurato a Mola un centro di servizi territoriale per la prima infanzia
La struttura polifunzionale, selezionata nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, si pone l’obiettivo sia di sostenere le famiglie con bambini che vivono in situazioni di disagio, sia di promuovere esperienze formative e ludico-ricreative rivolte ai bambini dai 3 ai 36 mesi, nonché di farsi luogo per tessere una rete di solidarietà diffusa.
In realtà è un argomento che è stato già affrontato su questo spazio:👇🏼Ma sia per l'importanza, per qualche dettaglio nuovo ci ritorniamo, anche perché questa volta possiamo condividere tutti il comunicato stampa del Comune di Mola:👇🏼
📄 Un centro di servizi territoriale per la prima infanzia: è il progetto di welfare innovativo e comunitario, con Elpendù, consorzio fra cooperative sociali, come soggetto responsabile, Progetto Città come attuatore e partner di progetto il Comune di Mola di Bari e il Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Consiglio Regionale della Puglia.
Mercoledì 26 giugno 2024, in via Alcide De Gasperi 27, inaugurata “Un, Tre, Sei... Casa”, una struttura polifunzionale che si pone l’obiettivo sia di sostenere le famiglie con bambini che vivono in situazioni di disagio, sia di promuovere esperienze formative e ludico-ricreative rivolte ai bambini dai 3 ai 36 mesi, nonché di farsi luogo per tessere una rete di solidarietà diffusa.
Si tratta di un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Scopo della proposta è dare risposte efficaci ai bisogni delle persone, garantendo ai bambini e alle loro famiglie, i diritti fondamentali legati al benessere: il diritto alla salute, alla sana alimentazione, al gioco, alla socialità.
Il centro servizi è pensato sia in forma permanente che decentrata e diffusa nei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n. 11, con aree di attività specifiche: emporio sociale, supporto alla genitorialità, prevenzione socio-sanitaria, attività ludiche e spazi per promuovere l’incontro e la solidarietà.
Ogni area - “stanza” - attiverà necessariamente la rete territoriale, promuovendo la collaborazione tra cittadini, imprese e terzo settore: l’intento è di promuovere una cultura dell’infanzia che, oltre ad offrire luoghi educativi plurali, sostenendo modi alternativi e integrati per affrontare la povertà educativa, alimentare e culturale, favorendo l’attivismo delle famiglie e della cittadinanza rafforzando il loro protagonismo a livello operativo e decisionale, diventando quindi comunità educante.
“Con questa iniziativa - hanno commentato il sindaco di Mola di Bari Giuseppe Colonna e l’assessore alle Politiche Sociali Lea Vergatti - l’Amministrazione Comunale di Mola di Bari si dimostra ancora una volta attenta ai bisogni e alle dinamiche delle famiglie e, più in generale, dei soggetti fragili. La comunità diventa contestualmente rete e supporto nel contrasto alle povertà, determinando un movimento di sostegno reciproco che può far solo del bene al nostro territorio”.
Per il Comune di Mola di Bari, presente al taglio del nastro il vice sindaco Angelo Rotolo, l’assessore comunale alle Politiche Giovanili Marco Ungaro e il consigliere comunale delegato alla Valorizzazione degli interventi del terzo settore e potenziamento delle reti di comunità Pietro Sportelli.
P.S.
Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud. www.conibambini.org
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