Sinner, dopo la vittoria a Miami è numero 2 del mondo, la prima volta per un italiano
Foto corriere.it |
Jannik Sinner ha vinto il torneo Atp 1000 di Miami battendo in finale il bulgaro Grigor Dimitrov
per 6-3 6-1.
Il torneo che ha permesso anche la visita agli azzurri di Luciano Spalletti prima dell'incontro con il Venezuela si sta rivelando una fonte di gioia e di emozioni per il tennista italiano che sta scalando la classifica mondiale del tennis.
Grazie a questa affermazione, infatti, il 22enne altoatesino è diventato il n.2 del mondo visto che ha scavalcato lo spagnolo Carlos Alcaraz.
Nessun tennista italiano ha mai raggiunto una posizione del genere nel ranking internazionale.
Adriano Panatta è riuscito in carriera a diventare quarto ed ha conservato da decenni il miglior piazzamento azzurro nonostante altri tennisti italiani, come Berrettini e Fognini si siano affacciati nel corso del tempo alla top 5.
Tornando alla finale negli Usa bisogna sottolineare come l'azzurro sia per il movimento italiano una specie di Mbappè di un'altra disciplina, portando nello sport della racchetta una sensazione di campione assoluto che alle nostre latitudini era considerata una rarità.
Con argomenti del genere passano in secondo piano, almeno per celebrare al meglio l'avvenimento, anche i discorsi su Decaro, ANPI, Peppino de Filippo, San Giuseppe, Noemi, ecc... Che si solito ci fanno compagnia.
Anzi dobbiamo fare riferimento a cantanti di casa nostra famosi in tutto il mondo come per esempio Laura Pausini che non hanno perso tempo con i complimenti.
Per non parlare delle parole delle più alte cariche istituzionali che hanno sottolineato come la bandiere italiana voli più in alto, in questo momento, delle frecce tricolori.
La finale è state praticamente senza storia, così come era stata la semifinale contro Daniil Medvedev.
Il bulgaro Grigor Dimitrov, 'giustiziere' nei turni precedenti di Alcaraz e Zverev, nulla ha potuto fontro un ragazzo che adesso sembra imbattibile.
La gara è terminata 6-3 6-1, non è stata, praticamente, mai messa in discussione.
Il ruolino di marcia di Sinner è di 22 vittorie da inizio 2024 e una sola sconfitta.
Nel mirino, quindi, ora inevitabilmente c'è la prima posizione del ranking occupata da Novak Djokovic, assente in Florida.
Il serbo dista poco più di 1000 punti, ma dovrà difenderne sulla terra rossa 2.315 contro i 585 di Sinner.
Mancare il risultato potrebbe anche sembrare come ascoltare gli Eagles senza Glenn Frey, ma bisognerà vedere come rientrerà l'attuale capolista della graduatoria.
Se sulla terra rossa, come il garofano del PSI, la forma di Djokovic sarà appassita non ci sarà storia, se invece sarà in forma il duello sarà molto bello da seguire, sperando sempre, ovviamente, nello stesso epilogo.
Oggi Sinner sembra più fantascientifico dell'extraterrestre di Finardi.
Che bello poterlo dire e soprattutto averne riscontro dopo ogni gara.
Commenti