Mola: Concorso per esami per la copertura di n. 2 posti a tempo pieno ed indeterminato di Istruttore Tecnico/Geometra - area degli istruttori.
L'istruttore tecnico lavora all'interno degli uffici di edilizia pubblica e offre supporto tecnico presso la struttura in cui opera, prendendosi cura di redigere ed eseguire i progetti a lui assegnati.
L'istruttore tecnico svolge attività di ricognizione e valutazione, degli elementi rilevanti di un progetto, concentrandosi sugli aspetti tecnici di sua competenza.
Questo professionista lavora all'interno dell'ufficio tecnico di un'amministrazione pubblica, che a sua volta ha come sfera di interesse l'edilizia privata o pubblica.
In generale, le sue mansioni variano a seconda del suo ufficio, e possono comprendere:
- verifica e analisi tecnica
- supporto tecnico
- visite in loco nei cantieri
- attività di progettazione
- calcolo e valutazione degli impianti degli edifici
- realizzazione di disegni tecnici
- attività di rilevazione
- controllo dell'applicazione delle norme di sicurezza ambientale e sicurezza sul lavoro
- verifica dello stato di esecuzione dei lavori
- operazioni varie in ambito tecnico-amministrativo
All'interno delle pubbliche amministrazioni, esistono due categorie di istruttore tecnico:
istruttore tecnico di categoria C
istruttore direttivo tecnico di categoria D
Entrambe le categorie si occupano di operazioni di carattere tecnico, redigendo ed eseguendo i progetti, oltre a dirigere e vigilare sui lavori a essi connessi. Tra le mansioni che accomunano queste categorie rientrano:
- rilievi
- misurazioni
- verifiche
- perizie
- disegni tecnici
- rappresentazioni grafiche
- tipi di frazionamento delle opere e dei progetti
- rilievi catastali
L'istruttore tecnico di categoria C
Chiamato anche istruttore geometra disegnatore, oltre alle attività di natura tecnica, il suo è un ruolo di ispezione sia di carattere preventivo che repressivo, che può riguardare anche la salvaguardia dell'ambiente agricolo o forestale.
Questa figura, inoltre, effettua ispezioni in loco presso edifici, cantieri e opere per verificare il rispetto dei criteri urbanistici, di abitabilità e di igiene.
In caso di abusi, l'istruttore tecnico può occuparsi del processo del condono edilizio oppure comminare contravvenzioni.
Tra le sue mansioni rientra, inoltre, la verifica della conformità dei lavori con le leggi vigenti in merito. Dovrà controllare che la documentazione della manutenzione sia aggiornata e compilata a norma.
L'istruttore direttivo tecnico di categoria D1
Questo professionista dispone di competenze più avanzate e specializzate rispetto all'istruttore tecnico di categoria C, che gli consentono di occuparsi di:
vigilanza sull'esecuzione di lavori e collaudi da parte delle imprese sia pubbliche che private;
verifica del rispetto delle norme di sicurezza e delle modalità di esecuzione, effettuando segnalazioni in caso di inottemperanza, spesso proponendo soluzioni o integrazioni al progetto;
creazione di gare d'appalto;
agire come referente con le imprese per questioni contrattuali, economiche e contabili;
agire come emittente di bolle di accompagnamento per fatturazione differita di quote, canoni, servizi e relative a crediti;
gestione del recupero dei crediti;
gestione contabile di operazioni di alienazione del patrimonio;
delibere sulle materie di competenza.
Come diventare istruttore tecnico: il concorso pubblico
Prima di parlare delle caratteristiche del concorso, è importante sottolineare la differenza tra i prerequisiti per la categoria C e quelli per la categoria D.
Di solito, infatti, per il concorso per istruttore tecnico categoria C non è richiesto un titolo di laurea. Nella maggior parte dei casi, è invece richiesta l'abilitazione alla professione di geometra.
Il concorso risulta aperto anche a coloro che hanno conseguito una laurea in Architettura, in Ingegneria o equipollente.
Se si vuole partecipare al concorso per istruttore direttivo tecnico categoria D, avere un titolo di laurea magistrale in Ingegneria o Architettura è invece un prerequisito necessario.
Il concorso per istruttori tecnici è suddiviso in:
una prova preselettiva
due prove scritte
una prova orale.
Il concorso prevede in genere una prova preselettiva, in particolare nei casi in cui il numero dei candidati supera quello dei posti disponibili per partecipare alle prove.
Questa fase consiste in un test con quesiti a risposta multipla per verificare la cultura generale,
Come ho scritto anche sull' articolo che riguardava l'altro concorso
Questo difficilmente riguarderà i vari Lazza, Irama, Ghali, Giorgia, Marco Mengoni, Angelina Mango, ecc... magari Camilleri?
Si scherza per far scaricare la tensione, un po' di informazione non guasta mai, comunque, e può tornare utile...
Può essere che possano riguardare le stesse materie d'esame.
Vale a Mola come ad Altamura, a Noci, in Austria, ovunque.
Importanti sono le capacità psico-attitudinali e le competenze tecniche specifiche di chi si candida.
Al candidato è richiesta una preparazione nei vari ambiti del diritto, nella fattispecie:
diritto amministrativo
diritto civile
diritto costituzionale
È poi importante conoscere la legislazione in materia di:
urbanistica
edilizia ambientale
beni culturali
contabilità pubblica
prevenzione della corruzione
obblighi dei dipendenti pubblici
codice del comportamento
ordinamento degli enti locali.
È importante anche conoscere in maniera approfondita il D.L. del 18/4/2016, n. 50 in materia di lavori e appalti pubblici.
Durante la prova orale, vengono verificate le seguenti conoscenze dei candidati:
la loro preparazione informatica, con particolare attenzione a programmi standard come Microsoft Office, oltre che a programmi tecnici specifici per la professione, come Rhinoceros e Autocad;
la conoscenza della lingua straniera scelta; le lingue più comuni sono inglese, francese, spagnolo e tedesco.
L'amministrazione Comunale di Mola di Bari ha diffuso una sorta di👇
DIARIO PROVA SCRITTA
Si avvisano i candidati ammessi con riserva al concorso pubblico in intestazione che la prova scritta si terrà presso il Palazzetto dello Sport “Vito Pinto” sito in Mola di Bari alla via della Pace secondo il seguente calendario:
- il giorno martedì 27 febbraio 2024 alle ore 14
La prova scritta sarà effettuata attraverso l’utilizzo di strumenti informatizzati e consisterà nella somministrazione di n. 30 (trenta) quiz a risposta multipla sulle materie previste dal bando di concorso avente la durata di 40 minuti.
Il punteggio da attribuire ad ogni risposta è così definito:
- risposta esatta: punti + 1
- risposta errata o multipla: punti -0,15
- risposta non data: punti: 0
Saranno ammessi alla prova orale coloro che avranno conseguito un punteggio minimo di 21/30.
I candidati dovranno presentarsi alla prova muniti di un valido documento di riconoscimento.
Tutte le altre info qui: bit.ly/49kb8iL
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