L'Amministrazione Comunale di Mola smentisce la teoria dell'accensione delle luminarie nel centro storico per tutto il giorno.

 INFO UTILI

Non è passato neanche un mese e si è passati dai complimenti per le nuove luci nel borgo antico di Mola di Bari alle prime critiche. 

Il "Paese vecchio" più bello, più valorizzato e svuotato da microcriminalità e piccoli episodi di cronaca quotidiana. 

Un ideale "Ponte di Eraclito"

Tutto bene, finalmente tutti d'accordo, ma poi qualcuno, fomentato anche dai soliti "bastian contrari" a tutti i costi ha cominciato a muovere delle critiche. 

"Dove sono il re e il giullare di corte 

Dove sono i "se" in queste frasi contorte". 

(Willie Peyote) 

Magari succede anche ad Acquaviva, Termoli, Arezzo, ecc... 

Sicuramente qui a Mola. 

E così Il Comune di Mola di Bari comunica di aver ricevuto alcune segnalazioni riguardo alla presunta accensione, anche durante il giorno, delle catenarie luminose nel centro storico.

Chi le paga? 

Perché questo spreco? 

Si, con i soldi nostri.... 

Una Cassanata? 

Frasi alla Toti e Tata che cominciano a sprecarsi? 

L'effetto mediatico è garantito. 

"Il Paradiso è un luogo pieno di animali parlanti". 

(Adriano Celentano) 

Invece è tutto un abbaglio. 

L'Amministrazione, infatti, informa la cittadinanza che le luci sono spente durante il giorno e che l'effetto ottico errato potrebbe derivare dal filamento di colore giallo visibile nella foto.

Gli orari di accensione e spegnimento delle catenarie sono in linea con quelli dell'impianto di pubblica illuminazione.