Concerto solidale per Gaza - 25 Gennaio 2024 - Teatro Van Westerhout - Mola.
Alma terra e Musicaingioco alle ore 20 per un giovedì di solidarietà
In questi giorni si celebrerà il giorno della memoria, ma parliamo invece di guerre attuali.
Vladimir Putin, Volodymyr Zelenskyy, Russia, Ucraina, Israele, Palestina, con Joe Biden e Papa Francesco, sono i termini più ricercati per un'attualità che stride con il senso che dovrebbe avere questa giornata.
Purtroppo viviamo questa situazione assurda e chiunque vorrebbe cercare di rendersi, in qualche maniera, utile.
In un brano Sting si chiedeva se anche i russi amassero i loro bambini, sembrava un'esagerazione, almeno nel caso in cui il brano si interpretava in materia letteraria.
Oggi aggiungiamo anche un popolo che durante la guerra mondiale è stata vittima e che oggi, invece è protagonista delle brutture tra Israele e Palestina.
È alla musica che, almeno in questa occasione, si vuole ricorrere per cercare di alleviare le sofferenze nella striscia di Gaza.
Le Associazioni Alma Terra e MusicaInGioco il 25 gennaio 2024, alle ore 20, organizzano a Mola di Bari, presso il Teatro Comunale Nicolò Van Westerhout, un Concerto di Solidarietà per Gaza.
Le Associazioni Alma Terra e MusicaInGioco il 25 gennaio 2024, alle ore 20, organizzano a Mola di Bari, presso il Teatro Comunale Nicolò Van Westerhout, un Concerto di Solidarietà per Gaza.
Contribuiranno alla realizzazione del concerto l’orchestra sociale giovanile MusicaInGioco e grandi artisti come Lisa Manosperti, Mino Lacirignola, Aldo Di Caterino, Cinzia Farchi, Andrea Gargiulo, Ustad Sageer Khan, a cui si stanno aggiungendo altri.
Lucia Diomede leggerà testi di autori e autrici palestinesi.
Le donazioni raccolte saranno interamente devolute a Gaza.
Il 50% per l’acquisto di materiale sanitario, il 50% per l’acquisto di strumenti musicali che temporaneamente saranno affidati alla sede centrale del Conservatorio a Ramallah che, in attesa della ricostruzione, diventerà la sede anche per Gaza.
Il Conservatorio di musica di Gaza è stato bombardato, gli strumenti musicali sono stati danneggiati, si è miracolosamente salvato un pianoforte a coda, diventato un simbolo di rinascita.
Appena sarà possibile i ragazzi e le ragazze, allievi/e del Conservatorio potranno riprendere a suonare e con la musica cercheranno di curare le loro ferite psicologiche e riprenderanno a progettare il loro futuro.
Si accede al concerto con contributo libero, a partire da euro 10.00.
Per le prenotazioni telefonare al 3471565119.
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