Chiusa la fase a gironi: Inter, Napoli e Lazio rimangono in Champions League; Milan retrocede in Europa League dove l'Atalanta si è qualificata e la Roma va ai play off, Fiorentina passa il turno in Conference League.

Tutte ancora dentro.

Tra martedì e giovedì si è chiusa la fase a gironi delle coppe europee di calcio, stagione 2023/24, quella che verrà ricordata per essere stata la prima orfana di Leo Messi e Cristiano Ronaldo, oltre a Neymar ed altri grandi che sono emigrati fuori dai confini europei. 

Che sia la scala o il teatro Di Cagno, sono sempre un bel vedere le competizioni europee e, direi che le squadre italiane non si sono comportate male.

Si può dire, infatti, che sono ancora tutte dentro, anche se c'è qualche cambio di competizione e qualche partita in più da affrontare.

Certo, si poteva fare anche meglio.

In Champions, per esempio, Inter, Napoli e Lazio si sono qualificate agli ottavi di finale, ma tutte come seconde nei loro gironi.

Grande, dunque è l'attesa per i sorteggi in programma a Nyon il 18 dicembre: nell'urna ci saranno tre italiane. Ma nessuna tra Inter, Lazio e Napoli sarà testa di serie.

Il Milan, invece, essendo arrivato terzo nel suo gruppo, “retrocede” ai playoff di Europa League. 

In questa competizione l’Atalanta ha vinto il suo girone e si è già garantita un posto agli ottavi. 

La Roma, invece, ha terminato come seconda nel suo gruppo e deve affrontare, come i rossoneri, il turno di playoff. 

Il sorteggio per questa sorta di sedicesimi di finale di Europa League si tiene a Nyon lunedì 18 dicembre, alle ore 13.

I playoff si giocheranno poi in gara di andate e ritorno giovedì 15 e giovedì 22 febbraio.

Ma andiamo per gradi e competizioni.

Champions League👇

Napoli e Inter sono state le prime due squadre italiane scese in campo per la sesta e ultima giornata della fase a gironi di Champions League. 

Gli azzurri di vincono 2-0  in casa contro i portoghesi del Braga e ottengono la qualificazione agli ottavi di finale, come secondi nel girone. 

I nerazzurri hanno invece pareggiato 0-0 a San Siro contro la Real Sociedad e non riescono a scavalcare gli spagnoli per concludere al primo posto del girone. 

Il giorno dopo è toccato al Milan ed alla Lazio. 

Ai rossoneri non è bastata la vittoria contro il Newcastle per 2-1, il pareggio fra il Borussia Dortmund e il Psg ha decretato il terzo posto nel gruppo F per la squadra allenata da Stefano Pioli. 

Il sovraccarico di adrenalina non ha portato al miracolo.

Non si possono rimpiangere per questa gara nè i grandissimi fuoriclasse assoluti e nemmeno gli ottimi calciatori alla Stefano Eranio, non dipendeva totalmente dalla squadra, questa volta, il risultato.

I biancocelesti hanno perso contro l'Atletico Madrid 2-0, ma erano già qualificati.

Ecco le gare nel dettaglio:👇

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Napoli-Braga 2-0

Il Napoli passa in vantaggio dopo 9 minuti grazie all’autogol di Serda: cross di Politano, il centrale turco beffa il proprio portiere.

Al 25esimo bel tiro di Horta che Meret para in tuffo. 

Al 33esimo arriva il raddoppio di Osimhen, servito da Natan. 

I partenopei vanno vicini al tris nella ripresa, più volte, ma all'80esimo è il Braga ad andare vicino al gol con Horta che prende il palo. 

Il punteggio rimane invariato ed il Napoli va agli ottavi.

⚽ Serdar Saatçi 9' (Aut.), Osimhen 33'

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (27' st Ostigard), Natan; Anguissa, Lobotka (23' st Gaetano), Zielinski (15' st Cajuste); Politano (15' st Elmas), Osimhen (23' st Raspadori), Kvartskhelia.
All. Mazzarri

BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Gomez (36' st Mendes), Fonte, Saatci, Borja; Moutinho (36' st A.Horta), Zalazar (22' st Musrati); Bruma, Pizzi (1' st Ruiz), R. Horta (42' st Lopes); Banza.
All.: Jorge

Ammoniti: Banza e Mendes per gioco falloso.

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Inter-Real Sociedad 0-0

L’Inter fa troppo turnover e finisce con il soffrire il palleggio degli spagnoli. 

Dopo un primo tempo asettico, la ripresa fa vedere qualche piccolo miglioramento.

Al 75esimo la prima vera emozione: Kubo cerca il rigore, ma simula e viene ammonito.

Bisogna aspettare il recupero, precisamente al 95esimo,  per vivere la grande chance capitata al subentrato Lautaro Martines, ma il tiro del numero 10 risulta essere alto.

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Carlos Augusto; Cuadrado, Frattesi, Calhanoglu (37' st Asllani), Mkhitaryan (20' st Barella), Dimarco (34' st Bastoni); Thuram (20' st Arnautovic), Sanchez (20' st Lautaro).
All.: Inzaghi

REAL SOCIEDAD (4-4-2): Remiro; Traoré, Zubeldia (32' st Elustondo), Le Normand, Aihen Munoz (41' st Tierney); Zakharyan (32' st Magunazelaia), Zubimendi, Merino, Oyarzabal; Sadiq (16' st Turrientes), Take Kubo (41' st Carlos Fernandez).
All.: Alguacil

Ammoniti: Zubeldia, Zakharyan, Elustondo per gioco falloso, Lautaro per proteste, Take Kubo per simulazione.

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Newcastle-Milan 1-2

Il Newcastle aggressivo in avvio e pericoloso non spaventa il Milan che ritrova Leao.

Ma, comunque al 33’ i padroni di casa passano in vantaggio con Joelinton che di destro mette la palla all'incrocio dei pali. 

Nella ripresa pareggia il Milan con Pulisic, ma deve soffrire contro un Newcastle che va di nuovo vicino al vantaggio con Guimaraes. 

A dieci minuti dalla fine Leao, solo davanti al portiere, prende il palo. 

Ma anche questa volta i rossoneri non demordono e finalmente all’84’ vanno in gol Chukwueze e potrebbero anche fare tris se Tomori non colpisse il palo sul finale. 

Il Milan vince, ma chiude il girone al terzo posto e va in Europa League.

⚽ 33' Joelinton (N), 59' Pulisic (M), 84' Chukwueze (M)


NEWCASTLE (4-3-3): Dúbravka; Trippier (18' st Burn), Lascelles, Schär, Livramento; Miley (26' st Longstaff), Guimarães, Joelinton; Almirón, Wilson, Gordon (17' st Isak).
All.: Howe

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Tomori, Hernández, Florenzi; Loftus-Cheek (28' st Pobega), Reijnders, Musah (38' st Chukwueze); Pulisic (28' st Jovic), Giroud (38' st Okafor), Leão (43' st Bartesaghi).
All.: Pioli

Ammoniti: Leao, Joelinton, Jovic, Musah, Florenzi per gioco falloso, Maignan per comportamento non regolamentare.


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Atletico Madrid-Lazio 2-0


Griezmann mette le cose in chiaro dopo appena 6 minuti, ma la Lazio risponde con Zaccagni, Gila e Immobile, pur senza realizzare reti.

L’Atletico allora cerca il raddoppio che arriva nella ripresa: Lino colpisce bene di destro al volo e la palla finisce sotto la traversa. 

Ci sono occasioni per Felipe Anderson e per Morata, ma il risultato non cambia.

La Lazio perde, ma era già qualificata e chiude al secondo posto nel girone.

⚽ 6' Griezmann, 51' Lino


ATLETICO MADRID (3-5-2): Oblak, Savic (23' st Azpilicueta), Gimenez (1' st Soyuncu), Hermoso, Molina, de Paul, Witsel (18' st Koke), Saùl, Lino, Griezmann (1' st Depay), Correa (17' st Morata).
All.: Simeone


LAZIO (4-3-3): Provedel, Marusic (13' st Lazzari), Casale, Gila, Hysaj (25' st Pellegrini), Guendouzi, Vecino, Luis Alberto (19' st Kamada), Pedro (13' st Felipe Anderson), Immobile (18' st Castellanos), Zaccagni.
All.: Sarri


Ammoniti: Pedro, Gimenez, Marusic, Guendouzi.


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Una menzione speciale per un calciatore italiano che ha preso parte, anche quest'anno,  a questa fase della massima competizione europea per club.

Con la fine della fase a gironi, termina la carriera di Leonardo Bonucci in Champions.

In realtà era terminata lo scorso turno all’Estádio Municipal. 

Colpa di un giallo rimediato da bordocampo per delle proteste in direzione di Turpin, in seguito ad un manata sul volto del compagno Roussillon nella sua metà campo sul finire del primo tempo. 

Terza ammonizione che ha fatto scattare la squalifica.

Ha guardato l’ultima gara del suo Union Berlino come se fosse uno spettatore, visto che la squadra termina in questa fase il suo cammino e soprattutto visto che il difensore ha già annunciato il ritiro a fine stagione.

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Europa League 

e 

Conference League:👇

Tre squadre italiane sono scese in campo nel giovedì di coppe europee. 

Alle 18.45, per l’ultima giornata dei gironi di Europa League, si è giocata Roma-Sheriff: è finita 3-0, con i giallorossi che chiudono il girone al secondo posto e per accedere agli ottavi dovranno affrontare i playoff. 

Sempre nel pomeriggio si è svolto l'incontro di Conference League tra Ferencvaros e Fiorentina: è terminata 1-1, con i viola che passano agli ottavi da primi del girone. 

In serata, per l'Europa League si sono affrontate Rakow-Atalanta: la Dea, anche se già certa del primo posto nel girone e della qualificazione diretta agli ottavi, ha rifilato un rotondo poker agli avversari.

Non c'è stata soprintendenza che tenesse o sindacati che protestassero.

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Rakow-Atalanta 0-4

L’Atalanta vince 4-0 contro il Rakow e, nonostante fosse già sicura del primo posto nel girone e della qualificazione diretta agli ottavi, chiude con un successo che sembra una schitarrata dei Sonic, il suo girone.

Al 14’ segna Muriel, servito da Miranchuk. Al 26’arriva il raddoppio di Bonfanti, che trova il gol all’esordio in Europa League. 

Al 72’ ancora Muriel, intercetta un rinvio maldestro di un difensore del Rakow e batte il portiere. 

Al 92’ il poker è di De Ketelaere.


⚽14' pt e 27' st Muriel, 26' pt Bonfanti, 47' st De Ketelaere


RAKOW CZESTOCHOWA (3-4-2-1): V. Kovacevic; Racovitan, A. Kovacevic, Tudor; Jean Carlos (33' st Sorescu), Berggren, Kochergin (16' st Cebula), Plavsic; Yeboah (15' st Crnac), Nowak (36' st Kittel); Zwolinski (36' st Piasecki).
All. Szwarga


ATALANTA (3-4-2 -1): Carnesecchi (39' st Rossi); Hateboer, Bonfanti, Del Lungo; Holm (39' st Palestra), Pasalic, Adopo (46' st Mendicino), Zortea; Miranchuk (44' st De Nipoti), De Ketelaere; Muriel (45' st Cisse).
All. Gasperini


Ammoniti: Holm e Bonfanti per gioco falloso, Tudor per comportamento non regolamentare.


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Roma-Sheriff 3-0

La Roma vince 3-0 all’Olimpico contro lo Sheriff ma, visto il successo dello Slavia Praga contro il Servette, termina il girone G al secondo posto.

ne consegue che per continuare il suo cammino in Europa League e dovrà affrontare prima i playoff. 

E' Lukaku, servito da Zalewski, a sbloccare l'incontro.

Al 32’ il raddoppio di Belotti e al 93’il 19enne Pisilli servito da Lukaku sigla il tris.

⚽11' pt Lukaku, 33' pt Belotti, 48' st Pisilli


ROMA (3-5-2): Svilar; Celik, Cristante, Llorente (16' st Paredes); Karsdorp, Bove, Renato Sanches (16' st Pagano), Aouar (1' st El Shaarawy), Zalewski (40' st Mannini); Belotti (27' st Pisilli), Lukaku.
All.: Mourinho


SHERIFF TIRASPOL (3-5-2): Koval; Apostolakis (36' pt Zohouri), Tovar, Garananga; Badolo (40' st Vardar), Talal, Ricardinho, Joao Paulo, Artunduaga; Mbekeli, Ankeye (27' st Luvannor).
All. Pylypchuk


Ammoniti: Talal e Bove per gioco falloso.


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Ferencvaros-Fiorentina 1-1

La Fiorentina pareggia 1-1 contro il Ferencvaros e, da prima del girone, si qualifica direttamente agli ottavi di Conference League. 

I padroni di casa sbloccano il match ad inizio ripresa con Zachariassen, che da due passi non può sbagliare.

Il gol del pareggio arriva al 73’: angolo di Maxime Lopez, colpo di testa di Milenkovic e Ranieri al volo di destro batte il portiere avversario.

⚽3' st Zachariassen (Fe), 28' st Ranieri (Fi)


FERENCVAROS (4-2-3-1): Dibusz; Makreckis, Aaneba, Cissé, Civic (20' st Botka); Abu Fani, Esiti (35' st Ben Romdahne); Katona (35' st Besic), Zachariassen, Marquinhos; Varga (13' st Lisztes).
All. Stankovic


FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen; Kayode, Milenkovic, Ranieri, Parisi; Mandragora (18' st Nzola), Maxime Lopez; Nico Gonzalez (20' pt Ikoné), Barak, Brekalo (18' st Kouamé); Beltran.
All. Italiano


Ammoniti: Mandragora, Cissè per gioco falloso, Milenkovic per proteste.


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