Mola, "Consiglio Sciala": Vince il Sindaco! È lui a "Scialare"... Minoranza K.O.

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La minoranza deve cedere alle argomentazioni del primo cittadino.

Sarebbe dovuta essere la battaglia dell'opposizione che avrebbe dovuto cavalcare il malcontento cittadino.

Sarebbe dovuta essere la vittoria di chi cerca di tutelare l'ambiente contro chi, si diceva, stava rinunciando deliberatamente ad un tratto di costa balneabile.

Nei giorni precedenti c'era stato di tutto.

Innanzitutto la richiesta di un Consiglio monotematico e nonostante la proposta fosse stata, in qualche maniera, accettata, si è svolta una manifestazione contro la decisione dell'amministrazione comunale di andare avanti, in tutto questo tempo con il progetto tanto contestato.

Uno "sciopero" senza aver ascoltato cosa avesse da dire la maggioranza, visto che aveva accettato il confronto in aula.

Ad ogni modo il tutto si è svolto come programmato in attesa del grande giorno.

La minoranza "Paladina della Giustizia" con l'atteggiamento di chi deve scendere in campo per vincere la finale del "Sei Nazioni" di rugby e la maggioranza che faceva già il "terzo tempo".

Si, perché i giorni precedenti, una parte li ha trascorsi a coinvolgere il pubblico, 

l'altra ad attendere sorniona per piazzare la zampata vincente.

E così quando nessuno se l'aspettava il Sindaco Giuseppe Colonna ha tirato fuori il coniglio dal cilindro:

Ovvero ....la relazione della Società barese Engeo, precedentemente incaricata dalla stessa amministrazione di Mola di verificare l'incidenza ambientale dei lavori e le relative conseguenze che potranno avere per la tanto citata spiaggia libera.

Nella fattispecie si tratta di 108 pagine grazie alle quali la Giunta ha visto d'incanto l'opposizione quasi incapace di reagire.

Ce n'è per tutti i gusti:

• Rumori
Bassa movimentazione durante i lavori, Non ci può essere inquinamento da rumore, al massimo qualche piccolo disturbo e solamente di giorno, ma si tratta di una cosa ovvia nel momento in cui si interviene.

• Danni o fastidio agli animali.
L'opera ha un così basso impatto da non incidere sull'habitat di specie di fauna locale o di passaggio.

• Balneabilità.
Non solo i parametri sono soddisfacenti e sono adeguati ai valori "eccellenti", ma l'acqua dolce depurata potrebbe addirittura migliorare la qualità delle acque, vista la salinità elevata del nostro mare.
I parametri sono buoni e non risulta nulla che possa incidere alle condizioni di salute della posidonia.

• Varie ed eventuali.
Di secondaria importanza, ma si parla di monitoraggi di situazioni che riguardano, per esempio, abitazioni che non sono allacciate alla rete fognaria ed eventuali sversamenti di queste ultime.
Ovviamente tali situazioni non dipendono dai lavori in corso e comunque il dato positivo sugli attuali paramenti fa ben sperare anche per il futuro.

Col procedere della dettagliata descrizione che io ho riassunto grossolanamente, la minoranza è andata in difficoltà.....

"Sai | certe volte accade che | ci sia bisogno di andar via | e lasciare tutto al fato, | fare come un equilibrista, | che sul mondo | sfida il crollo delle sue capacità".
(Le Vibrazioni)

La cosa che è saltata all'occhio è stata che Sindaco, Assessori e Consiglieri di Maggioranza erano compatti, forti della documentazione prodotta e pronti a replicare ad ogni attacco.

Ma soprattutto avevano "preparato" la partita in tutti i dettagli.

I Consiglieri di minoranza, non sono riusciti a mettere in difficoltà i primi, praticamente mai.

Erano convinti di aver ragione loro e questo bastava, ma non hanno prodotto nulla che potesse trasformare in argilla il "Gigante" presentato dall'amministrazione.

"Verranno al contrattacco | con elmi ed armi nuove | verranno al contrattacco | ma intanto adesso... curami".
(CCCP)

La proposta di delibera dell'opposizione, quindi, in un nuovo stato d'animo, derivante dall'andamento del consiglio risulta fare acqua ed, a questo punto, diventa anche inutile cercare di capire se si tratta di acqua reflua. 

Sta di fatto che per la Giunta diventa facile smontare il tutto. 

Certo, non ci saranno le Frecce tricolori a rendere più istituzionale la decisione presa, ma ad opera quasi conclusa era impensabile pensare si potesse tornare indietro. 

"Non ho bisogno di combattere per provare che ho ragione".
(The Who) 

E così dopo aver tenuto a bada il Comitato "Sciala delle Cozze" facendo intendere che si sarebbe lavorato per ovviare allo scarico della fogna bianca a mare, l'amministrazione preparava la dimostrazione che le paure espresse fossero infondate. 

Certo, la decisione presa, ormai ufficialmente e definitivamente ha lasciato l'amaro in bocca a comitati, associazioni, molti cittadini e minoranza. 

"mi cade addosso come una tragedia" 

(Eurythmics) 

I "Paladini della giustizia" che siedono ai banchi dell'opposizione si sono dovuti arrendere. 

Certo, se ti vengono a dire che l'acqua che sarà scaricata in mare sarà pura al 98,8% e che, quindi, non ci sarà mai la necessità di vietare la balneazione lungo il tratto di Costa interessato, di che altro vuoi parlare più? 

La maggioranza, dunque respinge la proposta di deliberazione della parte avversa e quest'ultima alza bandiera bianca senza trovare il modo di difendere quanto proposto. 

Ora si potrà pur dire...

La società scelta per verificare i numeri era di parte, hanno fatto comunella, una mano a me ed una a te..... 

E buttarla sui soliti sospetti.... 

Però.... 

Se si richiede un confronto, se si organizza un Consiglio speciale e poi si devono per forza contestare tutti i dati prodotti, allora è tutto inutile. 

Smontiamo tutto il carrozzone ed andiamocene tutti a casa, tanto ognuno rimarrà sempre convinto delle proprie idee per partito preso.

Non servono riunioni, consigli, confronti.

Ovviamente il fatto che secondo la relazione VINCA l’acqua che andrà in mare sarà pura al 98,8% lascia un po' di perplessità. 

Pensare che anche se bianca, l'acqua di fogna sia meglio dell'acqua sorgiva sembra un'esagerazione. 

È vero che tradizionalmente era uso a queste latitudini, non solo bere "l'acqua di Cristo" ma anche riempire le bottiglie e portarsele a casa, però sono cambiati i tempi ed i modi di approcciare alle cose. 

Insomma, se la vogliamo vedere in maniera positiva, l'indicazione istituzionale al netto delle esagerazioni ci dice di stare tranquilli. 

Se la vogliamo vedere con gli occhi dell'altra parte, ci avviciniamo all'Apocalisse, anche se i rappresentanti di questo schieramento hanno ricordato una scena di un film di Totó che vedeva l'attore prendere schiaffoni e poi proferire la frase: "Volevo vedere dove voleva arrivare". 

È vero che non esiste per tutto un testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, però è anche vero che una delle riflessioni che ha fatto scaturire l'ultimo consiglio, è di natura politica. 

Attualmente esiste una figura accentratrice come quella del Sindaco Colonna, o almeno questo appare, con assessori e consiglieri che parlano la stessa lingua, volontariamente o involontariamente questo lo sanno solo loro. 

Ed una parte avversa che non ha un vero punto di riferimento e che di conseguenza sembra attaccata con del nastro adesivo che non porta avanti un discorso univoco e concreto e che deve correre a farsi riparare dopo gli scontri specialmente quelli più duri. 

Ad ogni modo..... 

Con l'acqua della fogna bianca potremo aprire un'azienda di acqua minerale... 

Non sarà altissima, ma purissima, anche se per qualcuno non sarà...  "Lietissima"