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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Mola: Avviso Pubblico per l’assegnazione di contributi economici per concorrere a Canone rete internet e Acquisto dispositivi di primo accesso. (IL Digital divide esiste)




Pubblicato sul sito internet del Comune di Mola di Bari l'avviso pubblico per accedere al contributo regionale finalizzato al superamento del digital divide.


A prescindere da come la si possa pensare, tutti dobbiamo ammettere che al giorno d'oggi esiste una nuova discriminazione sociale e culturale.
Essa prende il nome di Digital Divide.

Il digital divide è il divario che c’è tra chi ha accesso (adeguato) a internet e chi non ce l’ha (per scelta o no). 
Questo fa in modo che ci sia una vera e propria esclusione da tutti quelli che sono i vantaggi della società digitale e che ci siano veri e propri danni socio-economici e culturali per chi ne è colpito.

Il fatto è che per molti la rete, le nuove tecnologie, le parole... server, piattaforme, ecc....
vengono associate ai social o alla possibilità di vedere sul proprio cellulare le frecce tricolori in azione, iscriversi alla chat del Comitato residenti piazza XX settembre o i video dei Bon Jovi, degli Eurythmics, degli Who, e di tutti gli artisti preferiti.

C'è tanta gente che, comunque, non sa cosa siano queste semplici azioni, o comunque non ha i mezzi per accedervi.

In realtà non ci si rende conto a dovere che tutto si sta cambiando e man mano che il digitale assume un’importanza crescente per la società, il divario diventa esponenziale e comporta tutti i settori e la vita a 360°.

Chi è escluso dal digitale, quindi come detto ha un danno socio-economico e culturale. 
E poiché chi è in digital divide, secondo gli studi, come quelli  Istat, è spesso di un ceto sociale già svantaggiato, entra in un circolo vizioso di crescente povertà ed esclusione. 

Tra le categorie più minacciate dall’esclusione digitale vi sono i soggetti anziani, le donne non occupate o in particolari condizioni, gli immigrati, le persone con disabilità, le persone detenute e in generale coloro che, essendo in possesso di bassi livelli di scolarizzazione e di istruzione, non sono in grado di utilizzare gli strumenti informatici.

Ci sono motivi di ceto sociale o meglio di possibilità economiche e motivi di infrastrutture.
Anche a livelli istituzionali è cominciata a diffondersi la tesi secondo la quale il mancato utilizzo di Internet possa dare luogo a una nuova forma di disuguaglianza sociale e questo richiede l’elaborazione di specifiche politiche pubbliche volte a garantire effettive condizioni di accesso ad Internet.

La tesi della “normalizzazione” sostiene la progressiva eliminazione del divario informatico, che andrà gradualmente a normalizzarsi.
Questa è quella più ottimista, visto che ci sono altri fattori che concorrono a generare divario, ma è secondo questa strada che i canali istituzionali stanno agendo per cercare di risolvere il problema.

Microcosmo nel macrocosmo, a fronte di un discorso globale rientrano tutti i Comuni, compreso quello nel quale risiedo, Mola di Bari.

Sono stati aperti, infatti, i termini per la partecipazione all’Avviso Pubblico per l’assegnazione di contributi economici per concorrere al pagamento del canone di abbonamento per la rete Internet, nonché per l’acquisto di dispositivi di primo accesso diretti a diffondere le competenze digitali.

L'avviso pubblico e il modello di domanda sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Mola di Bari all’indirizzo:
https://www.comune.moladibari.ba.it/-/digital-divide-2023

La domanda dovrà essere presentata utilizzando solo ed esclusivamente il modulo allegato, a pena di esclusione, entro e non oltre il 16 novembre 2023 (ore 23:59), tramite le modalità riportate nell'Avviso Pubblico

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