Madonna, Eurythmics e la Milano Music Week - Manciolandia presente.
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Come ogni anno, torna nel capoluogo meneghino la Milano Music Week che si contamina quest'anno, anche di "eventi esterni" molto importanti, tipo l'evento con il Live di Madonna.
La settimana dal 20 al 26 novembre sarà all’insegna di concerti e dj set, ma anche panel, workshop e incontri di vario tipo dedicati all’universo musicale.
Mancio e l'amico Sky percorreranno questi giorni tra l'imperdibile live di Madonna, quello targato Eurythmics più i vari eventi legati al Music week vero e proprio.
Non ci saranno le frecce tricolori ad aprire il tutto, ma sembra veramente qualcosa di grandioso che si aprirà ai nostri occhi ed alle nostre orecchie.
Una specie di matrimonio totale con la musica festeggiato come se mi trovassi a Tenuta Pinto, ma più in grande.
Simboli di un movimento, come se fossero supereroi da poter cogliere, stravaganze proprie di un mondo che da sempre fa parte anche della nostra essenza.
Se poi dovesse scapparci una Manciointervista, non sarebbe male.
L’open space di Torneria Tortona è stato prescelto come quartier generale che ospiterà molti degli eventi della settima edizione della rassegna, per cui è prevista la direzione artistica di Nur Al Habash, direttrice della fondazione Italia Music Lab, e la curatela speciale della cantautrice Francesca Michielin.
Tra gli artisti attesi la cantautrice Ariete, che sarà protagonista di un podcast registrato dal vivo al Teatro Filodrammatici, il rapper Neffa che con Ele A si confronterà su 50 anni di hip hop italiano, il duo pop Paola & Chiara, il cantautore indie-folk statunitense Devendra Banhart intervistato dalla cantautrice Guinevere.
Tra gli artisti attesi la cantautrice Ariete, che sarà protagonista di un podcast registrato dal vivo al Teatro Filodrammatici, il rapper Neffa che con Ele A si confronterà su 50 anni di hip hop italiano, il duo pop Paola & Chiara, il cantautore indie-folk statunitense Devendra Banhart intervistato dalla cantautrice Guinevere.
Il collettivo napoletano Thru Collected affronterà i cambiamenti che la diffusione dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale porta nella musica e nei mestieri creativi, mentre altri focus saranno dedicati al diritto d’autore.
E poi ancora i concerti, tra i tanti in programma, di Will Butler, Elodie, Oliver Tree, Meg e Mecna, ma anche incontri tematici particolari come quello con i CCCP.
Se vogliamo riassumere potremmo farlo così:
Sotto la direzione artistica di Nur Al Habash (direttrice della Fondazione Italia Music Lab) e con la curatela speciale di Francesca Michielin, questa nuova edizione vedrà tanti incontri tematici con gli artisti, tra i quali Francesca Michielin, Manuel Agnelli, Ariete, Alfa, Angelina Mango, Tommaso Paradiso, Neffa, Ele A, Thru Collected, Devendra Banhart, Cccp - Fedeli Alla Linea, Yendry, Motta, Paola Iezzi, Guinevere; in programma anche showcase, djset, panel sull’attualità e il futuro del music business.
Ma sicuramente è troppo riduttivo e cercheremo di viverlo giorno per giorno
Nel fine settimana, la mattina si terranno degli incontri educational pensati per studenti e studentesse, appassionati e chiunque voglia iniziare a lavorare nel mondo della musica.
Sono previsti anche uno spazio dedicato al networking per operatori e operatrici del settore, un’esperienza immersiva nella realtà virtuale dedicata al compositore Giuseppe Verdi, la presentazione del primo album del trapper El Simba e quella del libro del produttore Stefano Senardi. Completa la rassegna la mostra Who Are You dedicata alla band britannica The Who.
Nel fine settimana, la mattina si terranno degli incontri educational pensati per studenti e studentesse, appassionati e chiunque voglia iniziare a lavorare nel mondo della musica.
Sono previsti anche uno spazio dedicato al networking per operatori e operatrici del settore, un’esperienza immersiva nella realtà virtuale dedicata al compositore Giuseppe Verdi, la presentazione del primo album del trapper El Simba e quella del libro del produttore Stefano Senardi. Completa la rassegna la mostra Who Are You dedicata alla band britannica The Who.
Insomma neanche con il mezzo di trasporto di Doctor Who avremmo mai pensato di poter esplorare tutto questo.
Ne vedremo delle belle.
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