Il Centro sportivo per i giovani c/o "La città dei Ragazzi" sarà targato Fiamme Oro della Polizia di Stato - il 30 Ottobre 2023 anche il Ministro dell'interno al battesimo.

Inaugurazione con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il capo della Polizia di Stato Vittorio Pisani e padre Giuseppe De Stefano, responsabile della Città dei ragazzi

Siamo abituati alle nostre latitudini a parlare di Comunità Frontiera, Città dei ragazzi, Manifestazione Eternamente, come un tutt'uno,

Abbiamo la speranza che cresca sempre di più, ma che rimanga solamente qualcosa legata al volontariato ed alle istituzioni locali.

Un pò come quando si ascolta la voce di Graziana Jana Campanella, si apprezza, si fa il tifo per lei, ma se non la vediamo calcare palchi locali, temiamo quasi di perderla nel caso di un'impennata della sua carriera che ce la porti lontana.

Bene, fatti le dovute premesse e gli esempi che mi sono venuti in mente, passiamo a parlare di quello che accadrà il 30 Ottobre 2023.

Si è parlato per molto tempo del Centro sportivo della "città dei ragazzi".

come se fosse qualcosa che rimaneva totalmente "nostra".

In realtà i giornali, tipo la Gazzetta del Mezzogiorno parla di

Gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato che avrà una sua sezione a Mola di Bari. 

Ed infatti, per quanto l'azione svolta da Comunità Frontiera sia molto più che lodevole, sembrava strano che si scomodasse, un membro del Governo e precisamente il ministro dell’Interno per tenere a battesimo il centro molese.

Diciamo che negli ultimi tempi l'informazione non è stata delle più chiare sulla vicenda e che quindi anche a livello burocratico sembra che qualche pasticcio sia stato fatto.

Ma non starò qui ad esaminare la questione del protocollo d'intesa sul recupero della devianza giovanile, anche perchè non parlerei con cognizione di causa.

E non starò neanche a spiegare il presunto intervento del Prefetto, visto che la spiegazione sarebbe la stessa.

Piuttosto mi soffermerei su quanto sempre la Gazzetta ha sottolineato:

La sezione di Mola delle Fiamme Oro è la prima nel Barese, la seconda in Puglia dopo la sezione taekwondo e pugilato inaugurata a Brindisi nel 2018 sull’onda dei successi olimpici e mondiali dei brindisini di Mesagne Carlo Molfetta e Vito Dell’Aquila.

Al momento la vera notizia è l'inaugurazione che si terrà lunedì 30 ottobre 2023.

Saranno presenti il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il capo della Polizia di Stato Vittorio Pisani e padre Giuseppe De Stefano, responsabile della Città dei ragazzi.

Il centro sportivo nasce grazie ai fondi del bando Coni “Sport e periferie”.

La location, come si sa è in contrada Brenca sui terreni donati da don Bruno Aloia.

Zona che già ospita una casa famiglia ed un centro residenziale, visto che Padre Giuseppe da più di 20 anni opera per il recupero e reinserimento sociale dei giovani.

"L’impianto polivalente ospita due campi coperti e strutture all’aperto. 

Nella tensostruttura verranno praticate diverse discipline. Per la Puglia sportiva è un privilegio avere sul territorio uno tra i più importanti e medagliati gruppi sportivi (150 medaglie olimpiche, 40 d’oro con il marciatore di Palo del Colle Massimo Stano oro a Tokyo 2020). Con il Centro di Mola di Bari, sale a 38 il numero dei gruppi sportivi-sezioni giovanili della Fiamme Oro in Italia, mentre sono 9 i Centri nazionali della Polizia di Stato (Moena, Milano, Padova, Ladispoli, Nettuno, Sabaudia, Napoli, Ponte Galeria, Spinaceto)."

(La Gazzetta del Mezzogiorno).

In un certo qual modo siamo in prossimità di Halloween, ma sembra l'Epifania.

Quindi a prescindere da qualche polemica anche per quanto riguarda questo argomento, lascerei perdere tutto e mi soffermerei sul fatto che 

Per la Puglia sportiva è un privilegio avere sul territorio uno tra i più importanti e medagliati gruppi sportivi (150 medaglie olimpiche, 40 d’oro con il marciatore di Palo del Colle Massimo Stano oro a Tokyo 2020).

... la devianza giovanile si combatte anche se non soprattutto così.