Mola: Ancora vandali contro la sede del PCI.

Episodio vile è vandalico. 

Si potrebbe dire addirittura:

Siamo alle solite, perché di tanto in tanto una notizia del genere arriva alle nostre latitudini, con l'aggravante che rimane impunita.

Cosa renda una comunità che dovrebbe essere dell'energia, in una che sa tanto di frontiera, è difficile comprenderlo, ma intanto dobbiamo registrare un altro episodio deprecabile. 

Se il giorno della memoria, viene celebrato per combattere il concetto di guerra e promuovere quello della giustizia e di una società pronta ad evolversi.

Evidentemente c'è qualcosa che continua a non funzionare.

Con le parole siamo tutti bravi, ma poi parecchi vengono fregati dai fatti o da una sorta di doppia personalità. 

Però è come se ci chiedessimo, per esempio:

Chi è quello vero... Danilo o Mr. Facciolla?. 

Domanda che avrebbe lo stesso senso di concetti tipo mele che tolgono il medico di torno. 

O volere Morgan o Max Gazzè al Molasuono

Voler andare su Marte con una Ford, ecc... 

Ad ogni modo spiega tutto ed in maniera dettagliata 

la LETTERA DI PUBBLICA Denuncia 

del PCI molese :👇🏻 

Cari cittadini e cittadine di Mola di Bari,

oggi, ci rivolgiamo a voi con un cuore gravato da una profonda tristezza e indignazione, ma ancor più con la determinazione di denunciare un atto vile e ripetuto di vandalismo perpetrato ai danni della sezione del Partito Comunista Italiano "Berlinguer - Pesce" di Mola di Bari.

Non possiamo più restare in silenzio mentre questi atti, che vanno ben oltre il definirli "ragazzate" o "bravate" di qualche bontempone, continuano a minare la nostra comunità e la nostra memoria storica.

Sono ormai una vera e propria intimidazione, come dimostrano le date in cui si verificano puntualmente.

L'ultimo episodio di questo deprecabile comportamento risale alla notte del 9 settembre, giorno in cui commemoriamo l'80° anniversario della nascita del Comitato di Liberazione Nazionale, avvenuto il 9 settembre 1943. 

In questa occasione solenne, ignoti balordi hanno deliberatamente distrutto le fioriere collocate in alto, vicino all'ingresso della nostra sezione del PCI.

Questo gesto non è solo un attacco alla nostra struttura fisica, ma è anche un oltraggio alla memoria dei nostri valorosi antenati che hanno lottato per la libertà e la democrazia durante i giorni bui della Seconda Guerra Mondiale.

È una dimostrazione di mancanza di rispetto per i principi di solidarietà, giustizia sociale e uguaglianza, che sono al cuore del nostro Partito.

Non ci lasceremo scoraggiare da queste azioni meschine.

Al contrario, questo vile atto di vandalismo rafforzerà la nostra determinazione a difendere i valori che abbiamo ereditato dai nostri predecessori.

Continueremo a lavorare instancabilmente per la giustizia sociale, l'uguaglianza e la solidarietà, proprio come hanno fatto coloro che ci hanno preceduto.

Rivolgiamo un appello a tutti coloro che condividono i nostri ideali di pace e progresso sociale: unitevi a noi nel condannare questi atti vergognosi e nel lavorare insieme per costruire un futuro migliore per Mola di Bari.

Insieme, possiamo dimostrare che la violenza e l'intolleranza non prevarranno mai sulla forza della nostra comunità e dei nostri valori.

Con profonda determinazione,

PCI - sezione di Mola di Bari

PS: "... potrete recidere tutti i fiori, ma non potrete fermare la Primavera!"