L'Italia non va oltre il pareggio con la Macedonia. Spalletti rovina il debutto, Donnarumma "hai rotto . ........"
L'ennesimo errore del portiere condanna una nazionale inconcludente al pareggio ed a temere la qualificazione ad Euro 2024.
Marcatori: 2' st Immobile (I), 35' st Bardhi (M)
Macedonia del Nord (4-2-3-1): Dimitrievski; Manev, Musliu (33' st Serafimov), Zajkov, Alioski; Ashkowski (29' st Dimovski), Bardhi; Elezi (29' st Alimi), Atanasov (46' st Iljazovski), Elmas; Miovski. A disp.: Aleksovski, Shiskovski, Ademi, Trajkovski, Doriev, Babunski, Ristovski, Nestorovski.
All.: Milevski
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini (13' st Scalvini), Bastoni, Dimarco (38' st Biraghi); Barella, Crisante, Tonali (44' st Raspadori); Politano (1' st Zaniolo), Immobile, Zaccagni (38' st Gnonto). A disp.: Vicario, Meret, Locatelli, Romagnoli, Retegui, Darmian, Frattesi.
Ammoniti: Manev, Alimi (M), Dimarco, Tonali, Zaniolo (I)
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini (13' st Scalvini), Bastoni, Dimarco (38' st Biraghi); Barella, Crisante, Tonali (44' st Raspadori); Politano (1' st Zaniolo), Immobile, Zaccagni (38' st Gnonto). A disp.: Vicario, Meret, Locatelli, Romagnoli, Retegui, Darmian, Frattesi.
All.: Spalletti.
Arbitro: Letexier (Francia)
Ammoniti: Manev, Alimi (M), Dimarco, Tonali, Zaniolo (I)
Nonostante le recenti vicissitudini della nazionale italiana, quando parliamo di europei i ricordi vanno inevitabilmente alla splendida estate che ci ha fatto vivere l'Italia di Roberto Mancini con Gianluca Vialli capo delegazione e la vittoria ad Euro 2020.
Per quanto ritengo una bestemmia il fatto che una nazionale non abbia la possibilità, per diritto, di difendere il proprio titolo nell'edizione successiva, il regolamento, al momento è stato stuprato così, quindi gli azzurri devono sudarsi la qualificazione.
Se durante l'ultimo periodo la squadra di Mancini è stata altalenante nelle prestazioni, quella "nuova" mandata in campo dal nuovo CT Luciano Spalletti non ha iniziato con il piede giusto.
Questa volta non è stato Danilo a soffiare il posto al capitano Leo Bonucci, ma non è stato convocato, così dopo l'era di Capitan Chiellini e tutti i baluardi...
Sinceramente non si è visto nessuno con personalità nella prima dell' ex allenatore del Napoli.
Gli Azzurri ora sono a quota 4 dopo 3 gare nel girone: martedì a Milano contro l'Ucraina bisognerà vincere per balzare al secondo posto del raggruppamento.
Ciro Immobile è titolare, bomber e capitano, ma non basta.
Bisogna dire che l'Italia sembra anche partire con il piglio giusto e sfiora anche il gol, ma, tanto per cambiare, non arriva.
Se Mancini per ovviare a questo era andato a pescare Retegui, il neo CT lo convoca, ma lo lascia in panchina per tutti i novanta minuti.
Finito a reti inviolate il primo tempo,
ad inizio ripresa Spalletti inserisce Zaniolo per Politano e gli azzurri passano subito: traversa di Barella, sulla respinta pronto Immobile a metterla all'angolino di testa per lo 0-1.
È un fuoco di paglia sia perché l'ingresso dei nuovi entrati non sortisce gli effetti sperati, anzi....
Ma l'Italia si abbassa troppo e perde di intensità.
All'81' la Macedonia del Nord trova il pari: punizione perfetta di Bardhi che beffa Donnarumma sul suo palo e firma l'1-1.
Ora... Si vince, si perde e si pareggia in 11 ed io non ho mai puntato l'indice su un giocatore.
Sono perfettamente consapevole del fatto che quello del portiere è un ruolo particolare e quando commette un errore non c'è nessuno che può recuperarlo ed ho sempre sostenuto che Gigio fosse un buon rappresentante del suo ruolo.
Ma dopo l'Europeo vinto non c'è stata quasi mai una partita nella quale non abbia commesso qualche grossolano errore, qualche papera e qualche ingenuità sia nel Paris Saint Germain che, soprattutto, per quanto ci riguarda in maniera più stretta, in nazionale.
L'errore può capitare, ma molti hanno provocato o concorso a mancate qualificazioni e provocare figuracce varie, Nations league compresa, nonostante abbia anche compiuto interventi risolutivi.
Prendere un gol sul proprio palo su punizione è l'ennesimo errore che può compromettere la qualificazione ai prossimi europei.
Insomma.. Va bene tutto, ma adesso ha un po' rotto i coglioni... Prendere gol così.
Chiaramente non possiamo trasferire il nuovo capodelegazione azzurra Gigi Buffon nuovamente in porta, ma ci sono diversi ottimi portieri che possono disputare gare migliori e quantomeno provocare una stimolante concorrenza che dia una svegliata al primo portiere azzurro.
Certo, la squadra non è riuscita a rispondere a dovere.
Spalletti inserisce subito Biraghi e Gnonto per Dimarco e Zaccagni.
L'ultima mossa è quella di Raspadori per Tonali con passaggio al 4-2-3-1, il forcing finale non conclude assolutamente nulla ed adesso per non compromettere definitivamente la qualificazione bisogna assolutamente battere l'Ucraina nella prossima gara.
Insomma al momento il nuovo corso più che rinnovato calore per la Nazionale è sembrato
"Ma che freddo fa" di Nada o uno di quei convegni del Pd prima del nuovo corso.
C'è da dire, però che eravamo alla prima di un allenatore che ha firmato il contratto da una settimana.
Se la situazione non si fosse complicata a livello qualificazione diremmo "dategli tempo"....
Purtroppo tempo non ce n'è...
Dunque speriamo bene....
Commenti