Nella location nota come 4 fontane un tema, purtroppo, sempre attuale.
Spesso la cronaca riporta notizie di violenza, stolking, morte.
Siamo giunti alla condizione di dire "siamo alle solite" con il rischio che quella che dovrebbe esserci, una rivoluzione culturale, possa trasformarsi in abitudine, senza avere cioè quella rilevanza etica e mediatica e la relativa punizione che la giustizia dovrebbe elargire.
Come ci tiene a sottolineare
L’Associazione Culturosa, in quanto movimento femminile, non poteva esimersi dall’affrontare un tema che tocca dolorosamente la categoria femminile: la violenza di genere.
Allo scopo di divulgare e saper riconoscere i segnali di un rapporto non sano e dannosi dei quali la vittima, tesa a colpevolizzarsi, non riesce a coglierne il pericolo.
La società, visto quello che la cronaca riporta, sembra orientata a dedicare un paio di giorni l'anno alle donne.
8 Marzo e la Giornata contro la violenza sulle donne...
Poi...
Chi si è visto, si è visto....
Sembra brutto da dire, ma a quanto pare, visto ciò che capita quasi quotidianamente c'è la sensazione che le cose stiano veramente così.
Sta a noi cercare di sottolineare lo stato delle cose e quello che vorremmo diventasse la nostra società.
Ma è veramente quello che vogliamo tutti?
E bastano i buoni propositi di una parte della popolazione?
Esistono difensori come Danilo, pronti a spazzare l'area dagli attacchi di beceri avversari?
O è destino che alla fine il lato oscuro possa sempre vincere?
Non bastano le canzoni di Laura Pausini o Laura Dimitri,
Non c'è una specie di PUG per risolvere la questione.
E allora siamo destinati a sprofondare in una specie di gravina di Laterza?
Non possiamo fuggire come se fossimo a bordo di una Lamborghini e cercare una nuova direzione per l'intera società?
La verità è che la delicatezza del tema richiede competenze specifiche per non cadere nella banalizzazione dell’argomento, a motivo l'associazione Culturale ha invitato ad intervenire:
- l’avv.to Adele Minonne, Commissario presso la Polizia Locale di Molfetta, “Antenna di Ascolto” della rete di Codice Rosso della Procura di Trani;
-la dott.ssa Valentina Caprioli, Psicologa del Centro Antiviolenza “Il Melograno”.
L’appuntamento è Venerdì 15 settembre in Piazza Risorgimento alle ore 20:00.
Difficile mancare.
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