Serie A 2023/24 - Juventus, Inter, Milan, Napoli, Atalanta, Verona, Lecce, Fiorenrina: Buona la prima.
Le Romane fanno un punto in due
7 squadre vittoriose ed al primo posto nel nuovo campionato che iniziato col botto per le grandi della serie A e per qualche outsider che ha la possibilità di sentirsi prima in classifica.
La Lazio compie un passo falso mentre il Lecce fa il colpaccio.
Nessuna pazza idea alla Patty Pravo, ma tutti hanno il diritto di sognare una bella stagione.
Quattro le doppiette che hanno fatto dire "Che cos'è l'amor" in stile Capossela ai tifosi dei primi cannonieri, ma ci sono stati anche gol singoli importanti e soprattutto risposte.
Ecco, comunque, tutte le gare
e le classifiche :👇🏻
Udinese-Juventus 0-3
Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Ebosele (12' st Ferreira), Zarraga (1' st Samardzic), Walace, Lovric, Kamara (1' st Zemura); Thauvin (21' st Success), Beto (30' st Lucca). A disp.: Piana, Malusà, Guessand, Quina, Abankwah, Aké, Semedo, Camara, Pejicic, Nwachukwu.
All.: Sottil
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Weah (1' st McKennie), Miretti (1' st Fagioli), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (25' st Iling Junior); Vlahovic (40' st Yildiz), Chiesa (32' st Milik). A disp.: Pinsoglio, Perin, Gatti, Pogba, Kostic, Huijsen, Rugani, Soulè, Nicolussi Caviglia.
All.: Allegri
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 2' Chiesa (J), 20' rig. Vlahovic (J), 48' Rabiot (J)
Ammoniti: Alex Sandro (J), Kabasele (U), Danilo (J), Locatelli (J)
È una Juventus che entra in campo con la voglia di dimostrare che la nuova stagione potrà essere quella della rinascita.
E L'Udinese non riesce a reagire alla furia agonistica della squadra di Max Allegri che domina per tutto il primo tempo.
Dopo appena un minuto arriva il vantaggio di Chiesa che servito da Vlahovic segna da par suo il vantaggio.
Poi Vlahovic su calcio di rigore causato da un fallo di mano di Ebosele e Rabiot di testa, sfruttando un cross di un ottimo Cambiano, siglano il tris.
Nella seconda frazione i ritmi calano drasticamente e inevitabilmente, con la Juventus che si limita a gestire il possesso, rinunciando a costruire sortite offensive e focalizzandosi su possibili ripartenze.
L'ingresso di Fagioli subito è Milik poi non incidono sul punteggio.
Romane in panchina, invece Pogba. L'Udinese tenta di riaprire la partita, creando anche un paio di occasioni interessanti, ma la difesa con la grinta di Capitan Danilo è insuperabile.
Per accendere la gara ci nella ripresa ci vorrebbe una magia alla Del Piero, ma nessuno ha neanche la voglia di provarla.
Così la Juve gestisce e si porta a casa una bella vittoria in trasferta.
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Frosinone-Napoli 1-3
Marcatori: 6’ p.t. rig. Harroui (F), 23’ p.t. Politano (N), 41’ p.t. e 33’ s.t. Osimhen (N).
Frosinone (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli (30’ s.t. Brescianini), Harroui (40’ s.t. Barrenechea); Baez (30’ s.t. Canotto), Cuni (21’ s.t. Borrelli), Caso (21’ s.t. Kvernadze).
All. Di Francesco
Napoli (4-3-3) Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (31’ s.t. Mario Rui); Cajuste (1’ s.t. Anguissa), Lobotka (46’ s.t. Ostigard), Zielinski; Politano (31’ s.t. Elmas), Osimhen (35’ s.t. Simeone), Raspadori.
All. Garcia
Arbitro: Marcenaro di Genova
Ammoniti: 11’ p.t. Oyono (F), 12’ p.t. Lobotka (N), 26’ p.t. Cajuste (N), 39’ p.t. Olivera (N), 49’ p.t. Mazzitelli (F), 38’ s.t. Brescianini (F).
È Il Frosinone a sorprendere inizialmente il Napoli portandosi addirittura in vantaggio su rigore assegnato per un intervento scomposto di Cajuste su Baez in area.
Harroui realizza, ma i campioni d'Italia si impongono alla distanza prima pareggiando con Politano e poi con una doppietta del solito Osimhen che inizia la stagione con la voglia di bissare quella precedente.
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Empoli-H. Verona 0-1
Marcatori: 30’ st Bonazzoli
Empoli (4-2-3-1): Caprile; Ebuhei, Luperto, Ismajli, Cacace (34’ st Pezzella); Grassi (41’ st Henderson), Marin; Cancellieri (25’ st Shpendi), Baldanzi, Gyasi (41’ st Ekong); Caputo (25’ st Piccoli).
All. Zanetti.
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Magnani, Coppola; Terracciano, Hongla, Duda (44’ st Amione), Doig (44’ st Cabal); Folorunsho (24’ st Saponara), Mboula (24’ st Djuric); Ngonge (24’ st Bonazzoli ).
All. Baroni.
Arbitro: Massimi di Termoli
Ammoniti: Duda, Magnani, Cacace, Grassi
L'Hellas Verona espugna il 'Castellani' di Empoli e parte alla grande e tra le grandi il proprio campionato.
Lo fa grazie all'impostazione della gara, ma anche allo sfruttamento di tutte le risorse da parte dell'allenatore.
È infatti un gol di Federico Bonazzoli, entrato nella ripresa e decisivo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a decretare il vantaggio.
Ma la vera svolta è stata quella degli ingressi sia del marcatore che di Saponara e Djuric che hanno avuto un forte e decisivo impatto sulla partita.
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Genoa-Fiorentina 1-4
Marcatori: 5' pt Biraghi (F), 11' pt Bonaventura (F), 40' pt Gonzalez (F); 11' st Mandragora (F), 13' st Biraschi (G).
Genoa (3-5-2): Martinez; Biraschi, Bani, Dragusin; Hefti (13' st Vasquez), Frendrup, Badelj (13' st Jagiello), Thorsby, Martin (13' st Ekuban); Gudmundsson, Retegui. A disp.: Leali, Sommariva, De Winter, Aramu, Coda, Puscas.
All: A. Gilardino.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode (36' st Dodo), Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Mandragora (36' st Duncan); Gonzalez (27' st Sottil), Bonaventura (43' st Infantino), Brekalo; Nzola (36' st Beltran). A disp: Christensen, Martinelli, Comuzzo, Sabiri, Martinez Quarta, Parisi, Amatucci, Amrabat, Jovic, Kokorin.
All: V. Italiano.
Arbitro: G. Ayroldi di Molfetta.
Ammoniti: 21' pt Retegui (G), 23' pt Biraghi (F), 34' pt Bonaventura (F); 35' st Bani (G), 43' st Milenkovic (F)
Il Genoa viene sospinto dal pubblico delle grandi occasioni che riempie lo stadio per festeggiare il campionato di Serie A.
La partenza sembra delle migliori ed i rossoblu illudono per una ventina di minuti.
Poi al 21' la viola passa in vantaggio e la partite diventa praticamente un'altra.
La Fiorentina è straripante è gli avversari quasi inesistenti.
La partita si decide già nel primo tempo con i gol di Biraghi, Bonaventura e Nico Gonzalez. Nella ripresa arriva il poker di Mandragora prima del gol della bandiera di Biraschi.
Non riesce l'esordio con gol per Mateo Retegui.
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Inter-Monza 2-0.
Marcatori: 8’ Lautaro, 31’ s.t. Lautaro.
Inter (3-5-2): Sommer; Darmian (dal 38’ s.t. Bisseck), de Vrij, Bastoni; Dumfries (dal 21’ s.t. Cuadrado), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (dal 21’ s.t. Carlos Augusto); Thuram (dal 21’ s.t. Arnautovic), Lautaro (dal 34’ s.t. Frattesi).
All. S. Inzaghi
Monza 3-4-2-1: Di Gregorio; D’Ambrosio (dal 25’ s.t. Pedro Pereira), Pablo Marí, Caldirola; Ciurria, Gagliardini (dal 25’ s.t. Machin), Pessina, Kyriakopoulos (dal 41’ s.t. V. Carboni); Colpani (dal 15’ s.t. Birindelli), Caprari; Maric (dal 15’ s.t. Mota).
All. R. Palladino
Ammoniti: Lautaro, Caldirola
Arbitro: Andrea Colombo (della Sezione di Como)
Pronti via e l'Inter si prende la scena lasciando intendere che per questo campionato intende essere una delle protagoniste.
A dire la verità il Monza delude è sembra poca cosa se confrontato alla squadra che lo scorso anno ha dato tante soddisfazioni, ma non si sa mai se i demeriti non siano dovuti a proprie mancanze o alla forza degli avversari, quando non ci sono controprove.
Sembra essere già abbastanza chiaro in chiave nerazzurra anche chi dovrà essere tra i protagonisti
Infatti è una doppietta di Lautaro Martinez a stendere il Monza e portare i primi 3 punti all'Inter.
La squadra di Inzaghi in difesa non concede quasi nulla ai brianzoli, generosi ma poco precisi.
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Sassuolo-Atalanta 0-2
Marcatori: 83’ De Ketelaere (A), 90’ + 2’ Zortea (A)
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Viti (77’ Miranda), Vina (46’ Missori); Lopez, Henrique; Defrel (77’ Volpato), Bajrami (61’ Thorstvedt), Laurienté; Pinamonti (84’ Mulattieri). All. Dionisi
Atalanta(3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta (72’ Zortea), De Roon, Koopmeiners (86’ Adopo), Ruggeri; Pasalic (46’ Ederson); Zapata (46’ De Ketelaere), Lookman (61’ Scamacca). All. Gasperini
Arbitro: Sig. Marchetti di Ostia Lido
L' esordio della Dea è positivo.
Sassuolo è abbastanza deludente, soprattutto in zona offensiva.
Se le voci che riguardano cessioni clamorose sono vere, di dovrà correre per forza ai ripari.
L'Atalanta dunque si impone con un netto
2-0 , sfruttando soprattutto l'ingresso dei nuovi Scamacca e De Ketelaere.
Il belga, che ha colpito anche una traversa, ha portato avanti i suoi all'84' con un bel colpo di testa su cross di Ruggeri.
Il raddoppio dell'ex Zortea arriva nel recupero su assist di Adopo.
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Roma-Salernitana 2-2
Reti: 17' e 82' Belotti, 36' e 49' Candreva
ROMA: Rui Patricio; Mancini, Smalling (65' Paredes), Llorente; Kristensen (65' Karsdorp), Aouar (92' Pagano), Cristante, Bove (65' Sanches), Spinazzola (65' Zalewski); Belotti, El Shaarawy.
All.: Mourinho (in panchina Rapetti-Conti).
SALERNITANA: Ochoa; Lovato, Gyomber, Fazio; Mazzocchi (66' Dia), Coulibaly L., Maggiore (78' Legowski), Bradaric; Kastanos (79' Sambia), Candreva; Botheim (88' Coulibaly M.).
All.: Paulo Sousa.
Arbitro: Feliciani
Roma e Salernitana è una gara nel segno di due protagonisti e di una gara intensa che ha come risultato il fatto che le due squadre si dividono la posta in palio.
Il Gallo Belotti porte in vantaggio i giallorossi, poi si accende Candrevs autore di una doppietta e con un secondo gol bellissimo.
La Roma che ha più rimpianti per quello che ha costruito, acciuffa il pareggio ancore con Belotti e alla Salernitana resta il rammarico di non aver sfruttato a pieno il vantaggio.
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Lecce-Lazio 2-1
Marcatori: 26’pt Immobile (La), 41’st Almqvist (Le), 43’st Di Francesco
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (20’st Blin), Baschirotto, Pongracic, Dorgu (20’st Gallo); Gonzalez (38’st Burnete), Ramadani, Rafia (20’st Kaba); Almqvist, Strefezza, Banda (32’st Di Francesco).
All. D’Aversa
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari (27’st Pellegrini), Patric, Romagnoli, Marusic; Kamada (10’st Vecino), Cataldi (44’st Castellanos), Luis Alberto; Felipe Anderson (10’st Isaksen), Immobile, Zaccagni (27’st Pedro).
All. Sarri
Arbitro: Dionisi di L’Aquila
Ammoniti: 23’st Strefezza (Le), 26’st Isaksen (La), 35’st Gonzalez (Le), 36’st Pongracic (Le)
La Lazio sembra scendere bene in campo, palleggia, cerca di comandare l'inerzia della gara mentre i giallorossi attendono per cercare di sfruttare il contropiede.
Quando arriva il vantaggio di Ciro Immobile sembra la scontate conseguenza di quello che succede in campo.
Però esattamente come è accaduto la scorsa stagione, i biancocelesti subiscono la rimonta nella ripresa per via dei gol di Almqvist e Di Francesco è perdono la gara.
Il Lecce, quindi, conquista tre punti importanti.
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Torino-Cagliari 0-0
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez (30' s.t Zima); Bellanova, Ricci (23' s.t Linetty), Ilic, Vojvoda; Vlasic (23' s.t Pellegri), Karamoh (1' s.t Radonjic); Sanabria (41' s.t Verdi).
All. Juric
Cagliari (3-4-2-1): Radunović; Goldaniga (1's.t Di Pardo), Dossena, Obert (42' s.t Deiola); Zappa; Sulemana, Makoumbou, Azzi; Nández (27' s.t Pavoletti), Luvumbo (16' s.t Shomurodov); Oristanio (16' s.t Jankto).
All. Ranieri
Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria
Ammoniti: 36' p.t Buongiorno (T), 90' s.t +5 Pavoletti (C)
Non è stato uno scialbo 0-0 anche perché, specialmente nel primo tempo le due squadre hanno tantato giocate ed azioni, ma i gol non sono arrivati ed ad un certo punto le due compagini hanno deciso di non farsi male.
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Bologna-Milan 0-2
Marcatori: 11’ pt Giroud (Mil), 21’ pt Pulisic (Mil)
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Lucumì, Beukema, Lykogiannis (dal 41’ st Corazza) Ferguson (dal 41’ se Urbansky), Dominguez (26’ st El Azzouzi), Moro (dal 1’st Orsolini); Aebischer, Zirkzee (dal 41’ van Hooijdoonk), Ndoye. A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Sosa, Orsolini, Bonifazi, Corazza, El Azzouzi, De Silvestri, Van Hooijdonk, Fabbian, Urbanski.
All. Thiago Motta
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria (dal 26’st Kalulu) Thiaw (dal 41’ st Kjaer) Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek (dal 26’ st Pobega), Krunic, Reijnders; Pulisic (dal 26’ st Chukwueze), Giroud (dal 26’ st Okafor), Leao. A disp.: Mirante, Sportiello, Florenzi, Kalulu, Kjaer, Bartesaghi, Adli, Pobega, Zeroli, Chukwueze, Romero, Okafor, Colombo.
All. Stefano Pioli.
Ammoniti: 30’ pt Aebischer (Bol), 6’ st Theo Hernandez (Mil), 31’ st Krunic (Mil), 33’ st Zirkzee (Bol)
Il primo squillo è del Bologna, ma il tiro di
Lykogiannis da 30 metri si stampa sulla traversa.
Il Milan si spaventa ma poi prende presto in mano la partita e la sblocca all'11'.
Così i rossoneri possono iniziare il campionato nel migliore dei modi e cioè con una vittoria al Dall'Ara.
Al Milan in realtà basta un ottimo primo tempo, per regolare gli avversari.
con una buona prova di Pulisic e Giroud grande protagonista con gol e assist.
Nella ripresa il Bologna ci prova con generosità, ma senza riuscire a combinare granché.
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Classifica Serie A
JUVENTUS 3
NAPOLI 3
ATALANTA 3
INTER 3
MILAN 3
LECCE 3
FIORENTINA 3
HELLAS VERONA 3
ROMA 1
SALERNITANA 1
CAGLIARI 1
TORINO 1
LAZIO 0
EMPOLI 0
FROSINONE 0
BOLOGNA 0
MONZA 0
SASSUOLO 0
GENOA 0
UDINESE 0
MARCATORi
BELOTTI A. (ROM) 2
CANDREVA A. (SAL) 2
MARTINEZ L. (INT) 2
OSIMHEN V. (NAP) 2
ALMQVIST P. (LEC) 1
BIRAGHI C. (FIO) 1
BIRASCHI D. (GEN) 1
BONAVENTURA G. (FIO) 1
BONAZZOLI F. (VER) 1
CHIESA F. (JUV) 1
DE KETELAERE C. (ATA) 1
DI FRANCESCO F. (LEC) 1
GIROUD O. (MIL) 1
GONZALEZ N. (FIO) 1
HARROUI A. (FRO) 1
IMMOBILE C. (LAZ) 1
MANDRAGORA R. (FIO) 1
POLITANO M. (NAP) 1
PULISIC C. (MIL) 1
RABIOT A. (JUV) 1
VLAHOVIC D. (JUV) 1
ZORTEA N. (ATA) 1
Udinese-Juventus 0-3
Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Ebosele (12' st Ferreira), Zarraga (1' st Samardzic), Walace, Lovric, Kamara (1' st Zemura); Thauvin (21' st Success), Beto (30' st Lucca). A disp.: Piana, Malusà, Guessand, Quina, Abankwah, Aké, Semedo, Camara, Pejicic, Nwachukwu.
All.: Sottil
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Weah (1' st McKennie), Miretti (1' st Fagioli), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (25' st Iling Junior); Vlahovic (40' st Yildiz), Chiesa (32' st Milik). A disp.: Pinsoglio, Perin, Gatti, Pogba, Kostic, Huijsen, Rugani, Soulè, Nicolussi Caviglia.
All.: Allegri
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 2' Chiesa (J), 20' rig. Vlahovic (J), 48' Rabiot (J)
Ammoniti: Alex Sandro (J), Kabasele (U), Danilo (J), Locatelli (J)
È una Juventus che entra in campo con la voglia di dimostrare che la nuova stagione potrà essere quella della rinascita.
E L'Udinese non riesce a reagire alla furia agonistica della squadra di Max Allegri che domina per tutto il primo tempo.
Dopo appena un minuto arriva il vantaggio di Chiesa che servito da Vlahovic segna da par suo il vantaggio.
Poi Vlahovic su calcio di rigore causato da un fallo di mano di Ebosele e Rabiot di testa, sfruttando un cross di un ottimo Cambiano, siglano il tris.
Nella seconda frazione i ritmi calano drasticamente e inevitabilmente, con la Juventus che si limita a gestire il possesso, rinunciando a costruire sortite offensive e focalizzandosi su possibili ripartenze.
L'ingresso di Fagioli subito è Milik poi non incidono sul punteggio.
Romane in panchina, invece Pogba. L'Udinese tenta di riaprire la partita, creando anche un paio di occasioni interessanti, ma la difesa con la grinta di Capitan Danilo è insuperabile.
Per accendere la gara ci nella ripresa ci vorrebbe una magia alla Del Piero, ma nessuno ha neanche la voglia di provarla.
Così la Juve gestisce e si porta a casa una bella vittoria in trasferta.
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Frosinone-Napoli 1-3
Marcatori: 6’ p.t. rig. Harroui (F), 23’ p.t. Politano (N), 41’ p.t. e 33’ s.t. Osimhen (N).
Frosinone (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli (30’ s.t. Brescianini), Harroui (40’ s.t. Barrenechea); Baez (30’ s.t. Canotto), Cuni (21’ s.t. Borrelli), Caso (21’ s.t. Kvernadze).
All. Di Francesco
Napoli (4-3-3) Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (31’ s.t. Mario Rui); Cajuste (1’ s.t. Anguissa), Lobotka (46’ s.t. Ostigard), Zielinski; Politano (31’ s.t. Elmas), Osimhen (35’ s.t. Simeone), Raspadori.
All. Garcia
Arbitro: Marcenaro di Genova
Ammoniti: 11’ p.t. Oyono (F), 12’ p.t. Lobotka (N), 26’ p.t. Cajuste (N), 39’ p.t. Olivera (N), 49’ p.t. Mazzitelli (F), 38’ s.t. Brescianini (F).
È Il Frosinone a sorprendere inizialmente il Napoli portandosi addirittura in vantaggio su rigore assegnato per un intervento scomposto di Cajuste su Baez in area.
Harroui realizza, ma i campioni d'Italia si impongono alla distanza prima pareggiando con Politano e poi con una doppietta del solito Osimhen che inizia la stagione con la voglia di bissare quella precedente.
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Empoli-H. Verona 0-1
Marcatori: 30’ st Bonazzoli
Empoli (4-2-3-1): Caprile; Ebuhei, Luperto, Ismajli, Cacace (34’ st Pezzella); Grassi (41’ st Henderson), Marin; Cancellieri (25’ st Shpendi), Baldanzi, Gyasi (41’ st Ekong); Caputo (25’ st Piccoli).
All. Zanetti.
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Magnani, Coppola; Terracciano, Hongla, Duda (44’ st Amione), Doig (44’ st Cabal); Folorunsho (24’ st Saponara), Mboula (24’ st Djuric); Ngonge (24’ st Bonazzoli ).
All. Baroni.
Arbitro: Massimi di Termoli
Ammoniti: Duda, Magnani, Cacace, Grassi
L'Hellas Verona espugna il 'Castellani' di Empoli e parte alla grande e tra le grandi il proprio campionato.
Lo fa grazie all'impostazione della gara, ma anche allo sfruttamento di tutte le risorse da parte dell'allenatore.
È infatti un gol di Federico Bonazzoli, entrato nella ripresa e decisivo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a decretare il vantaggio.
Ma la vera svolta è stata quella degli ingressi sia del marcatore che di Saponara e Djuric che hanno avuto un forte e decisivo impatto sulla partita.
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Genoa-Fiorentina 1-4
Marcatori: 5' pt Biraghi (F), 11' pt Bonaventura (F), 40' pt Gonzalez (F); 11' st Mandragora (F), 13' st Biraschi (G).
Genoa (3-5-2): Martinez; Biraschi, Bani, Dragusin; Hefti (13' st Vasquez), Frendrup, Badelj (13' st Jagiello), Thorsby, Martin (13' st Ekuban); Gudmundsson, Retegui. A disp.: Leali, Sommariva, De Winter, Aramu, Coda, Puscas.
All: A. Gilardino.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode (36' st Dodo), Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Mandragora (36' st Duncan); Gonzalez (27' st Sottil), Bonaventura (43' st Infantino), Brekalo; Nzola (36' st Beltran). A disp: Christensen, Martinelli, Comuzzo, Sabiri, Martinez Quarta, Parisi, Amatucci, Amrabat, Jovic, Kokorin.
All: V. Italiano.
Arbitro: G. Ayroldi di Molfetta.
Ammoniti: 21' pt Retegui (G), 23' pt Biraghi (F), 34' pt Bonaventura (F); 35' st Bani (G), 43' st Milenkovic (F)
Il Genoa viene sospinto dal pubblico delle grandi occasioni che riempie lo stadio per festeggiare il campionato di Serie A.
La partenza sembra delle migliori ed i rossoblu illudono per una ventina di minuti.
Poi al 21' la viola passa in vantaggio e la partite diventa praticamente un'altra.
La Fiorentina è straripante è gli avversari quasi inesistenti.
La partita si decide già nel primo tempo con i gol di Biraghi, Bonaventura e Nico Gonzalez. Nella ripresa arriva il poker di Mandragora prima del gol della bandiera di Biraschi.
Non riesce l'esordio con gol per Mateo Retegui.
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Inter-Monza 2-0.
Marcatori: 8’ Lautaro, 31’ s.t. Lautaro.
Inter (3-5-2): Sommer; Darmian (dal 38’ s.t. Bisseck), de Vrij, Bastoni; Dumfries (dal 21’ s.t. Cuadrado), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (dal 21’ s.t. Carlos Augusto); Thuram (dal 21’ s.t. Arnautovic), Lautaro (dal 34’ s.t. Frattesi).
All. S. Inzaghi
Monza 3-4-2-1: Di Gregorio; D’Ambrosio (dal 25’ s.t. Pedro Pereira), Pablo Marí, Caldirola; Ciurria, Gagliardini (dal 25’ s.t. Machin), Pessina, Kyriakopoulos (dal 41’ s.t. V. Carboni); Colpani (dal 15’ s.t. Birindelli), Caprari; Maric (dal 15’ s.t. Mota).
All. R. Palladino
Ammoniti: Lautaro, Caldirola
Arbitro: Andrea Colombo (della Sezione di Como)
Pronti via e l'Inter si prende la scena lasciando intendere che per questo campionato intende essere una delle protagoniste.
A dire la verità il Monza delude è sembra poca cosa se confrontato alla squadra che lo scorso anno ha dato tante soddisfazioni, ma non si sa mai se i demeriti non siano dovuti a proprie mancanze o alla forza degli avversari, quando non ci sono controprove.
Sembra essere già abbastanza chiaro in chiave nerazzurra anche chi dovrà essere tra i protagonisti
Infatti è una doppietta di Lautaro Martinez a stendere il Monza e portare i primi 3 punti all'Inter.
La squadra di Inzaghi in difesa non concede quasi nulla ai brianzoli, generosi ma poco precisi.
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Sassuolo-Atalanta 0-2
Marcatori: 83’ De Ketelaere (A), 90’ + 2’ Zortea (A)
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Viti (77’ Miranda), Vina (46’ Missori); Lopez, Henrique; Defrel (77’ Volpato), Bajrami (61’ Thorstvedt), Laurienté; Pinamonti (84’ Mulattieri). All. Dionisi
Atalanta(3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Scalvini, Kolasinac; Zappacosta (72’ Zortea), De Roon, Koopmeiners (86’ Adopo), Ruggeri; Pasalic (46’ Ederson); Zapata (46’ De Ketelaere), Lookman (61’ Scamacca). All. Gasperini
Arbitro: Sig. Marchetti di Ostia Lido
L' esordio della Dea è positivo.
Sassuolo è abbastanza deludente, soprattutto in zona offensiva.
Se le voci che riguardano cessioni clamorose sono vere, di dovrà correre per forza ai ripari.
L'Atalanta dunque si impone con un netto
2-0 , sfruttando soprattutto l'ingresso dei nuovi Scamacca e De Ketelaere.
Il belga, che ha colpito anche una traversa, ha portato avanti i suoi all'84' con un bel colpo di testa su cross di Ruggeri.
Il raddoppio dell'ex Zortea arriva nel recupero su assist di Adopo.
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Roma-Salernitana 2-2
Reti: 17' e 82' Belotti, 36' e 49' Candreva
ROMA: Rui Patricio; Mancini, Smalling (65' Paredes), Llorente; Kristensen (65' Karsdorp), Aouar (92' Pagano), Cristante, Bove (65' Sanches), Spinazzola (65' Zalewski); Belotti, El Shaarawy.
All.: Mourinho (in panchina Rapetti-Conti).
SALERNITANA: Ochoa; Lovato, Gyomber, Fazio; Mazzocchi (66' Dia), Coulibaly L., Maggiore (78' Legowski), Bradaric; Kastanos (79' Sambia), Candreva; Botheim (88' Coulibaly M.).
All.: Paulo Sousa.
Arbitro: Feliciani
Roma e Salernitana è una gara nel segno di due protagonisti e di una gara intensa che ha come risultato il fatto che le due squadre si dividono la posta in palio.
Il Gallo Belotti porte in vantaggio i giallorossi, poi si accende Candrevs autore di una doppietta e con un secondo gol bellissimo.
La Roma che ha più rimpianti per quello che ha costruito, acciuffa il pareggio ancore con Belotti e alla Salernitana resta il rammarico di non aver sfruttato a pieno il vantaggio.
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Lecce-Lazio 2-1
Marcatori: 26’pt Immobile (La), 41’st Almqvist (Le), 43’st Di Francesco
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (20’st Blin), Baschirotto, Pongracic, Dorgu (20’st Gallo); Gonzalez (38’st Burnete), Ramadani, Rafia (20’st Kaba); Almqvist, Strefezza, Banda (32’st Di Francesco).
All. D’Aversa
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari (27’st Pellegrini), Patric, Romagnoli, Marusic; Kamada (10’st Vecino), Cataldi (44’st Castellanos), Luis Alberto; Felipe Anderson (10’st Isaksen), Immobile, Zaccagni (27’st Pedro).
All. Sarri
Arbitro: Dionisi di L’Aquila
Ammoniti: 23’st Strefezza (Le), 26’st Isaksen (La), 35’st Gonzalez (Le), 36’st Pongracic (Le)
La Lazio sembra scendere bene in campo, palleggia, cerca di comandare l'inerzia della gara mentre i giallorossi attendono per cercare di sfruttare il contropiede.
Quando arriva il vantaggio di Ciro Immobile sembra la scontate conseguenza di quello che succede in campo.
Però esattamente come è accaduto la scorsa stagione, i biancocelesti subiscono la rimonta nella ripresa per via dei gol di Almqvist e Di Francesco è perdono la gara.
Il Lecce, quindi, conquista tre punti importanti.
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Torino-Cagliari 0-0
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez (30' s.t Zima); Bellanova, Ricci (23' s.t Linetty), Ilic, Vojvoda; Vlasic (23' s.t Pellegri), Karamoh (1' s.t Radonjic); Sanabria (41' s.t Verdi).
All. Juric
Cagliari (3-4-2-1): Radunović; Goldaniga (1's.t Di Pardo), Dossena, Obert (42' s.t Deiola); Zappa; Sulemana, Makoumbou, Azzi; Nández (27' s.t Pavoletti), Luvumbo (16' s.t Shomurodov); Oristanio (16' s.t Jankto).
All. Ranieri
Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria
Ammoniti: 36' p.t Buongiorno (T), 90' s.t +5 Pavoletti (C)
Non è stato uno scialbo 0-0 anche perché, specialmente nel primo tempo le due squadre hanno tantato giocate ed azioni, ma i gol non sono arrivati ed ad un certo punto le due compagini hanno deciso di non farsi male.
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Bologna-Milan 0-2
Marcatori: 11’ pt Giroud (Mil), 21’ pt Pulisic (Mil)
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Lucumì, Beukema, Lykogiannis (dal 41’ st Corazza) Ferguson (dal 41’ se Urbansky), Dominguez (26’ st El Azzouzi), Moro (dal 1’st Orsolini); Aebischer, Zirkzee (dal 41’ van Hooijdoonk), Ndoye. A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Sosa, Orsolini, Bonifazi, Corazza, El Azzouzi, De Silvestri, Van Hooijdonk, Fabbian, Urbanski.
All. Thiago Motta
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria (dal 26’st Kalulu) Thiaw (dal 41’ st Kjaer) Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek (dal 26’ st Pobega), Krunic, Reijnders; Pulisic (dal 26’ st Chukwueze), Giroud (dal 26’ st Okafor), Leao. A disp.: Mirante, Sportiello, Florenzi, Kalulu, Kjaer, Bartesaghi, Adli, Pobega, Zeroli, Chukwueze, Romero, Okafor, Colombo.
All. Stefano Pioli.
Ammoniti: 30’ pt Aebischer (Bol), 6’ st Theo Hernandez (Mil), 31’ st Krunic (Mil), 33’ st Zirkzee (Bol)
Il primo squillo è del Bologna, ma il tiro di
Lykogiannis da 30 metri si stampa sulla traversa.
Il Milan si spaventa ma poi prende presto in mano la partita e la sblocca all'11'.
Così i rossoneri possono iniziare il campionato nel migliore dei modi e cioè con una vittoria al Dall'Ara.
Al Milan in realtà basta un ottimo primo tempo, per regolare gli avversari.
con una buona prova di Pulisic e Giroud grande protagonista con gol e assist.
Nella ripresa il Bologna ci prova con generosità, ma senza riuscire a combinare granché.
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Classifica Serie A
JUVENTUS 3
NAPOLI 3
ATALANTA 3
INTER 3
MILAN 3
LECCE 3
FIORENTINA 3
HELLAS VERONA 3
ROMA 1
SALERNITANA 1
CAGLIARI 1
TORINO 1
LAZIO 0
EMPOLI 0
FROSINONE 0
BOLOGNA 0
MONZA 0
SASSUOLO 0
GENOA 0
UDINESE 0
MARCATORi
BELOTTI A. (ROM) 2
CANDREVA A. (SAL) 2
MARTINEZ L. (INT) 2
OSIMHEN V. (NAP) 2
ALMQVIST P. (LEC) 1
BIRAGHI C. (FIO) 1
BIRASCHI D. (GEN) 1
BONAVENTURA G. (FIO) 1
BONAZZOLI F. (VER) 1
CHIESA F. (JUV) 1
DE KETELAERE C. (ATA) 1
DI FRANCESCO F. (LEC) 1
GIROUD O. (MIL) 1
GONZALEZ N. (FIO) 1
HARROUI A. (FRO) 1
IMMOBILE C. (LAZ) 1
MANDRAGORA R. (FIO) 1
POLITANO M. (NAP) 1
PULISIC C. (MIL) 1
RABIOT A. (JUV) 1
VLAHOVIC D. (JUV) 1
ZORTEA N. (ATA) 1
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