L'Ultima di Costa Ripagnola: Il filo spinato!
Il lungo scontro, anche giudiziario, fra la Serim e i difensori del territorio unico fra Polignano a Mare e Mola di Bari assume connotati visivi simili alla Guerra.
Qualcosa che non vorremmo mai vedere, è spuntato su uno di quei luoghi che la gente vorrebbe guardare e difendere come luogo incantato.
La diatriba è nota e la Giustizia è stata interpellata più volte.
Poi ognuno ritiene la parola "Giustizia" quanto più consona alle proprie esigenze.
La contesa è tra la Serim di Modesto Scagliusi, che lì ci vede un resort di lusso
e gli ambientalisti, che invece lì ci vedono un parco (e sono riusciti a farlo istituire dalla Regione)
«Speriamo nei territori, ma umani»
(Vinicio Capossela)
A Costa Ripagnola proseguono, ad ogni modo, gli interventi di restauro dei trulli per realizzare il resort e negli ultimi giorni l’area è stata interdetta con filo spinato.
Quindi la foto che apre lo scritto non si riferisce a Russia, Ucraina, Zelenskyy o Putin, ma da quelli che sarebbero due modi di vedere la bellezza e due modi di difendere i propri interessi.
Ed io che pensavo che parlare di difesa in questo periodo, significava riferirsi a Danilo e Bonucci.
Sembra sempre che dobbiamo aspettarci qualcosa tipo giornata dell'Aism per porre l'accento sulla questione, ma essa è in continua evoluzione.
E' come mettere una porta blindata alle grotte di Castellana.
Non bisogna essere scienziati del Cern per comprendere che il filo spinato è una bruttura, un'esagerazione, un messaggio di tentata forza ed un impedimento all'accesso al mare che non è nemmeno legale.
La risposta degli ambientalisti non si è fatta attendere....
non siamo arrivati (ancora?) a
"Trasforma il tuo fucile in un gesto più civile"
(Litfiba)
Ma mentre Donato Cippone di Onda Verde scrive:
“Non hanno compreso che la nostra lotta continua e che non bisogna più consumare suolo e costruire né lato mare né lato monte”.
Lo slogan di diversi siti e pagine social è
"Mettete un fiore nelle vostre recinzioni".
Parafrasando il celebre inno pacifista dei Giganti.
I "True colors" cantati da Cindy Lauper potrebbero avere come sfondo un bellissimo Parco, ma l'uomo spesso distrugge solamente tutto ciò che è bello.
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