Mola, ritrovati ordigni bellici. Due allarmi in poche ore.
Non è la prima volta che accade.
Ci sono stati due allarmi in poche ore.
La nostra storia è piena di ritrovamenti simili nel corso degli anni.
Le Guerre mondiali si portano dietro ancora "rifiuti pericolosi" a prescindere dalla questione ambientale.
In mare o in campagna da Cassano a Casamassima, da Bitonto a Bologna e su tutto il territorio, episodi del genere non sono mai mancati.
E Mola non fa eccezione, anzi, possiamo anche conoscere varie storie del genere che nel corso degli anni si sono tramandate come se fossero calamità accidentali, anche con qualche forma di censura.
Alcuni racconti sembrano arrivati direttamente dal repertorio della Compagnia Diaghilev.
Un'estate esplosiva?
Un Buena vista social club?
Gli eventi come quelli di Ghemon e Mario Venuti vedono aggiunte performances di Bruce Springsteen, Bon jovi e Blur?
Una bomba?
Assolutamente no, parliamo di tragedia mancata, perchè questi ordigni a distanza di tempo sono sempre pericolosi.
L'avvistamento è stato di alcuni bagnanti e questo ha portato allo stop della balneazione pare fino al 25 Luglio.
Il litorale protagonista è quello tra Mola e Torre a Mare, ma il secondo avvistamento ha riguardato la zona di Cala Portecchia in pieno centro di Mola di Bari.
Gli operai comunali hanno transennato la zona e la Capitaneria di Porto sta avviando le operazioni per far brillare l'ordigno.
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