Cicorella: L'Anarchico Socialista di Vincenzo d'Acquaviva - Presentazione libro - 9 Giugno 2023 - Pro Loco - Mola

Ripartono i "Venerdì Culturali" della Proloco di Mola, 9 giugno 2023 ore 19:00, Piazza XX Settembre 58(c/o Palazzo-Roberti).

Riparte alla grande la serie di appuntamenti che ha caratterizzato l'inizio del week end a sfondo culturale della Pro Loco molese nelle scorse stagioni.

Questa volta sarà Vincenzo d'Acquaviva a portarci indietro nel tempo, senza utilizzare marchingegni utilizzati in Ritorno al Futuro, ma attraverso un racconto che accinge a fatti e testimonianze storiche documentate che hanno la funzione di comprendere sia il nostro passato che il presente.

Il lavoro dell'autore, nel corso degli anni è stato volto proprio a farci riappropriare della nostra identità.

Come dimenticare, infatti, per esempio i volumi dedicati alla marineria molese, attraverso i quali abbiamo potuto leggere e guardare in faccia i nostri parenti?

Cicorella è una figura importante nel contesto molese da un punto di vista politico e, purtroppo ha anche un ruolo in una vicenda sempre viva alle nostre latitudini che riguarda l'attentato a causa del quale morì Giuseppe Di Vagno.

Non si può separare la storia dalla politica, non si possono considerare PSI, PCI, ecc.... solamente delle sigle .... del resto anche quelle, tipo Aism, anche se si occupano di qualcosa di diverso hanno oggi nella loro essenza un fondamentale significato.

Lavoro e politica, vanno di pari passo, anche perchè nella storia la mancanza di uno o la semplice promessa ha cambiato gli equilibri dell'intero territorio.

Un pò di tempo fa l'inaugurazione della pietra d'inciampo a Mola ha suscitato, giustamente, un grande interesse ed ha spinto tante persone ad approfondire maggiormente la pagina di storia del deputato al quale è stata intitolata Via Di Vagno a Mola.

Colui che nel libro viene descritto come Anarchico Socialista, come detto, interseca la sua storia con questo evento.

Il 25 settembre 1921 Cicorella aveva, infatti, invitato a Mola l'On. Giuseppe Di Vagno per inaugurare la bandiera della sezione socialista, di cui era il rappresentante locale. 

Fu proprio in quella sfortunata circostanza che Giuseppe Di Vagno subì un attentato in quella che all'epoca si chiamava via Loreto, all'incrocio con le vie Savonarola e Alberotanza, da parte di una squadraccia fascista proveniente da Conversano. 

L'attentato, come sappiamo, costò la vita al giovane deputato socialista. 

Cicorella, ricordando il vile attentato, esprimeva con queste parole il suo dolore: 

«...La mena del sangue scurreva dalla via Napoli alla mondorita e il povero compagno Peppino Di Vagno morì sulla breccia insanguinata...». 

Insomma un bel salto nel tempo che chiarirà diverse cose della nostra storia attraverso un libro che sicuramente susciterà la curiosità di molti. 

Il tutto dai ricordi di Domenico Bellantuono, segretario della Camera del lavoro, e tra gli accompagnatori dell'On. Di Vagno la sera dell'attentato. 

Il libro contiene la Prefazione di Antonella Bellantuono.

Alla presentazione dell'opera interverranno:

Nicola Cassone, Presidente Pro Loco, 

Giulia Poli Disanto, scrittrice 

Ed ovviamente l'autore Vincenzo D'Acquaviva.