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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Europa League: La Juventus pareggia e la Roma vince. Perde la Fiorentina in Conference League.

 


I giallorossi gli unici italiani vincenti, ma per tutte e tre le nostre squadre si deciderà al ritorno. 


Se non fosse diventato il nome di un partito politico, si potrebbe aprire con un titolo tipo: Forza Italia, il racconto delle semifinali di andata di Europa League e Conference. 

Se è vero che non esiste un PUG per indirizzare in maniera didascalia il comportamento di una compagine in campo, dobbiamo dire che nessuna delle tre squadre avrebbe ispirato Pelù nel comporre "Giganti". 

Le squadre italiane sono anche piaciute a sprazzi, ma tutti i verdetti sono rimandati alle gare di ritorno che ora si aspettano più di un concerto dei Doors, o qualcosa di più fattibile, i Cure. 

Ad ogni modo è possibile un derby italiano in finale in Europa League e se la Fiorentina compie la rimonta, potrebbe arrivare in finale in Conference. 
Sugglellando in maniera totale il ritorno in grande stile del nostro movimento, in tutte e tre le coppe europee. 

Vediamo come sono andate le partite nel dettaflio:👇🏻 


Europa League 


JUVENTUS-SIVIGLIA 1-1

Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bonucci (62' Gatti), Alex Sandro; Cuadrado, Miretti (46' Chiesa), Locatelli, Rabiot, Kostic (46' Iling-Junior); Di Maria (70' Pogba), Vlahovic (62' Milik). 
All. Allegri

Siviglia (4-2-3-1): Bono; Jesus Navas, Badé, Gudelj, Acuna; Fernando, Rakitic; Ocampos (34' Montiel), Oliver Torres (74' Gomez), Bryan Gil (81' Lamela); En-Nesyri. 
All. Mendilibar

Marcatori: 25' En-Nesyri (S), 90+7' Gatti (J)

Ammoniti: Rabiot (J), Rakitic (S), Locatelli (J), Gil (S), Chiesa (J), Bade (S), Lamela (S)

La partita si presentava difficile e così è stata, nonostante i bianconeri giocano meravigliosamente bene all'inizio, dando la sensazione si una marcia trionfale. 
In realtà il Siviglia si rende anche pericoloso in contropiede, ma quando, tra il 18' e il 19' Vlahovic spreca due chance clamorose, sembra si debba passare da un momento all'altro. 
Anche Kostic non trova clamorosamente il tap-in da due passi, ma questa volta la squadra di Max Allegri viene punita. 
Al 25' in contropiede Ocampos mette in mezzo, velo di Bryan Gil per En-Nesyri, piatto destro e Szczesny superato per lo 0-1. 
A quel punto inizia un'altra gara con il Siviglia che diventa padrone del campo. 
Chiesa e Iling-Junior per Miretti e Kostic, sino le mosse studiate nell'intervallo, poi si fa male Capitan Bonucci ed il tecnico inserisce inserisce Gatti ma anche Milik per un contrariato Vlahovic. 
Più tardi anche Pogba per Di Maria, ma non si riesce a pareggiare. 
Il tutto è, però, rimandato al 97' nella migliore tradizione del "fino alla fine". 
Gatti anticipa anche Milik e firma l'1-1 finale che rivitalizza anche tutto l'ambiente e rimanda tutto al ritorno. 

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ROMA - BAYER LEVERKUSEN 1-0

GOL: 63′ Bove (R)

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibanez; Celik, Bove (76′ Wijnaldum), Matic, Pellegrini, Spinazzola; Belotti (76′ Dybala), Abraham. 
Allenatore: Mourinho.

BAYER LEVERKUSEN(3-4-3): Hradecky; Tapsoba, Kossounou (34′ Bakker), Tah; Frimpong, Andrich (92′ Amiri), Palacios, Hincapié; Diaby (71′ Azmoun), Hlozek (71′ Adli), Wirtz. 
Allenatore: Xabi Alonso.

Soffrono i capitolini perché i tedeschi partono molto forte. 
Bisogna aspettare una ventina di minuti per vedere la risposta della squadra italiana. 
La gara da qui in poi è abbastanza equilibrata e non produce particolari emozioni. 
La svolta arriva al 63', con Bove bravo a sfruttare il tapin vincente dopo la parata di Hradecky su conclusione di Abraham. 
Nel finale pressing ospite e qualche tentativo di ripartenza dei giallorossi, ma il risultato non cambia.

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Conference League 


FIORENTINA-BASILEA 1-2

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano, Dodo, Quarta, Ranieri, Biraghi; Amrabat (73' Castrovilli), Mandragora; Ikoné (81' Kouame), Bonaventura (87' Barak), Gonzalez (73' Brekalo); Cabral (81' Jovic). 
All. Italiano

BASILEA (3-5-2): Hitz; Lang, Nuhu, Pelmard; Ndoye, Diouf, Xhaka, Burger (86' Males), Calafiori (63' Millar); Augustin (77' Zeqiri), Amdouni. 
All. Vogel

Marcatori: 25' Cabral (F), 71' Diouf (B), 90+2' Amdouni (B)

Ammoniti: Nuhu (B), Burger (B), Ndoye (B)

La Fiorentina sbanda in partenza, ma poi comincia a macinare gioco e a far valere la supremazia territoriale. 
Il problema è che il tutto non si concretizza in reti e gli ospiti risalgono come prestazione. 
Quindi al 25' la viola ritorna e sblocca la partita: angolo di Biraghi, sponda aerea di Martinez Quarta e tap-in di testa vincente del grande ex Cabral per l'1-0. 
Il Basilea non ci sta e comincia a risalire la china. 
Al 71' arriva il pari con Diouf che piazza la palla  all'angolino l'1-1. 
Ma, purtroppo non è la cosa peggiore per i viola, visto che sugli sviluppi di un angolo Amdouni col piatto da centro area firma l'1-2 finale che complica i sogni di finale della squadra italiana.

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West Ham-AZ Alkmaar 2-1

Benrahma e Antonio regalano il successo al West Ham in rimonta sull'AZ nella semifinale di andata di Conference League.

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