Serie A: In palla solo le romane oltre al Napoli. Frenano Juventus, Milan ed Inter.
Fra un nuovo capitano come Bonucci che spesso è assente e la presenza di Del Piero, quasi fissa allo Stadium si va verso un'altra dimensione.
Quella che deve essere la Juve probabilmente lo vedremo più in là.
Ma al momento c'è poco più.
Discorsi simili possono essere anche fatti per Milan ed Inter.
Non esiste nessun tuel in proposito, ma la sensazione è che in questo periodo solo alle Romane va tutto bene.
Chiaramente senza contare il Napoli che è sempre più sicuro della vittoria finale e non servirebbe neanche l`AIL o un ipotetico tuel a salvare la Samp alla B.
In coda la situazione è abbastanza compromessa e non è raro vedere tifosi contestare.
In mezzo è tutto da decidere.
Ma vediamo meglio le partite
e le classifiche :👇🏻
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Sassuolo - Juventus 1-0
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Tressoldi (45' st Ferrari), Erlic, Rogerio; Frattesi, Lopez, Henrique (31' st Harroui); Bajrami (32' st Zortea), Pinamonti (1' st Defrel), Laurentiè (32' st Ceide). A disp.: Pegolo, Russo, Marchizza, Alvarez, Obiang, Romagna, D’Andrea, Thorstvedt.
All.: Dionisi
Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Barbieri (12' st Cuadrado), Fagioli (21' st Miretti), Paredes (38' st Pogba), Rabiot, Kostic (21' st Chiesa); Milik (12' st Di Maria), Vlahovic. A disp.: Szczęsny, Pinsoglio, Bonucci, Rugani, Locatelli, Soulé, Iling-Junior.
All.: Allegri
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 19' st Defrel (S)
Ammoniti: Chiesa (J)
Il primo tempo è solo tattico e non produce emozioni.
Nel secondo tempo la Juventus inizia con un piglio diverso, ma la formazione bianconera paga la poca incisività in fase offensiva. Vlahovic Milik non realizzano.
A passare in vantaggio, però, è il Sassuolo che approfitta di un errore di Fagioli al quale fa seguito la realizzazione di Defrel.
A quel punto Max Allegri cerca di correre ai ripari ed in effetti l'ingresso di Chiesa e Cuadrado dona un po' di vivacità alla manovra della Juventus che, però, non riesce a trovare la via del gol.
Non incidono nemmeno Pogba e Di Maria.
Il Sassuolo interpreta la gara esattamente come voleva giocarla e porta a casa la vittoria.
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Lecce - Sampdoria 1-1
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Gendrey (90’ st Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Hjulmand, Blin (36’ st Gonzalez); Strefezza (90’ st Banda), Oudin (28’ st Maleh), Di Francesco; Ceesay (36’ st Colombo).
All.: Baroni
Sampdoria (4-4-2): Ravaglia; Zanoli (1’ st Cuisance), Nuytinck (1’ st Murillo), Amione Augello; Leris, Rincon, Winks, Djuricic (1’ Sabiri); Gabbiadini (31’ Quagliarella), Lammers (1’ st Jesé).
All.: Stankovic
Arbitro: Mariani
Marcatori: 31’ Ceesay (L), 30’ st Jesé (S)
Ammoniti: Leris (S), Sabiri (S), Di Francesco (L), Rincon (S), Augello (S)
Le due squadre vorrebbero sfruttare il match per un'inversione di tendenza significativa.
La Samp è ultima in classifica i salentini perdono da una vita.
Alla fine raccimolano un punto entrambe che serve a poco.
I rimpianti maggiori sono per i padroni di casa che sciupano tante occasioni prima e dopo il vantaggio di Ceesay e vengono raggiunti dal primo gol di Jesé in Italia.
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Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Wisniewski, Ampadu, Nikolaou (17' st Reca); Bourabia (17' st Agudelo), Esposito, Ekdal; Verde (31' st Shomurodov), Nzola, Gyasi (17' st Maldini). A disp.: Zoet, Marchetti, Ferrer, Caldara, Sala, Kovalenko, Cipot, Krollis.
All.: Semplici
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi (34' st Marcos Antonio), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (24' st Pedro), Zaccagni (42' st Cancellieri). A disp.: Maximiano, Adamonis, Pellegrini, Casale, Radu, Gila, Romero, Lazzari, Bertini, Basic, Fares.
All.: Sarri
Arbitro: Irrati
Marcatori: 35' rig. Immobile (L), 7' st Felipe Anderson (L), 44' st Marcos Antonio (L)
Ammoniti: Gyasi (S), Cataldi, Marcos Antonio, Romagnoli, Cancellieri (L)
Espulsi: Ampadu (S)
Nonostante lo Spezia parta meglio e per i primi venti minuti ha diverse occasioni per passare in vantaggio, ad un certo punto i biancocelesti rinsaviscono e la partita cambia completamente.
Diventa tutto facile per la Lazio che vince ancora e convince.
Per la squadra della capitale la gioia di ritrovare il gol sia di Immobile (su rigore) sia di Felipe Anderson.
Il tris a tempo scaduto di Marcos Antonio appena entrato in campo, fissa il netto risultato.
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Cremonese-Empoli 1-0
Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Sernicola, Lochoshvili (6’ st Aiwu), Vasquez, Valeri; Pickel, Castagnetti, Meité; Galdames (22’ st Benassi); Tsadjout (40’ st Quagliata), Dessers (22’ st Okereke).
Cremonese (4-3-1-2): Carnesecchi; Sernicola, Lochoshvili (6’ st Aiwu), Vasquez, Valeri; Pickel, Castagnetti, Meité; Galdames (22’ st Benassi); Tsadjout (40’ st Quagliata), Dessers (22’ st Okereke).
All.: Ballardini
Empoli (4-3-1-2): Perisan; Ebuehi (16’ st Stojanovic), De Winter (40’ Walukievicz), Luperto, Parisi; Bandinelli (33’ st Henderson), Marin, Fazzini (33’ st Destro); Baldanzi; Piccoli (17’ st Cambiaghi), Caputo.
Empoli (4-3-1-2): Perisan; Ebuehi (16’ st Stojanovic), De Winter (40’ Walukievicz), Luperto, Parisi; Bandinelli (33’ st Henderson), Marin, Fazzini (33’ st Destro); Baldanzi; Piccoli (17’ st Cambiaghi), Caputo.
All.: Zanetti
Arbitro: Zufferli
Marcatori: 4’ Dessers (C)
Ammoniti: Sernicola (C)
Arbitro: Zufferli
Marcatori: 4’ Dessers (C)
Ammoniti: Sernicola (C)
La Cremonese vede miglioramenti in classifica e si gasa vincendo anche in questo turno è contro un'altra diretta concorrente, sperando in quello che sembra un miracolo. rimangono vive.
Battendo per la prima volta in questo campionato ottiene due successi consecutivi. La rete di Dessers punisce un Empoli davvero deludente e poco pericoloso che non è mai entrato in partita.
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Milan - Bologna 1-1
Marcatori: 1’ pt Sansone (B), 40’ pt Pobega (M).
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Kyriakopoulos; Ferguson, Schouten (40’ st Medel); Dominguez, Aebischer (28’ st Moro), Barrow (28’ st Lykogiannis); Sansone (12’ st Zirkzee).
All. Thiago Motta.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (12’ Calabria), Kalulu, Thiaw (36’ st Gabbia), Ballo; Vranckx, Pobega; Saelemaekers (12’ st Messias), De Ketelaere (25’ st Diaz), Rebic; Origi (25’ st Leao).
All. Pioli.
Arbitro: Massa di Imperia.
Ammoniti: 10’ st Florenzi (M), 13’ st Posch (B), 24’ st Dominguez (B), 35’ st Calabria (M), 36’ st Pobega (M), 42’ st Vranckx, 45' st Kyriakopoulos (B).
Passa meno di 1' e il Bologna è già in vantaggio: Posch sgasa sulla destra e mette al centro, Sansone brucia Kalulu e firma l'1 a 0.
Il Milan sembra sbandare, ma con il passare del tempo si riprendono.
Gli ospiti si trovano bene con i ritmi alti ed al 40' trovano il pari con un bel tiro di Pobega su una corta respinta di Schouten.
Le due squadre non si scoprono ad inizio ripresa e la gara perde di intensità.
Il Milan però con il passare del tempo cerca di attaccare per vincere la gara, ma senza riuscirci.
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Napoli - Hellas Verona 0-0
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Demme (19' s.t. Zielinski), Elmas (27' s.t. Lobotka); Politano (40' s.t. Zedadka), Raspadori (27' s.t. Osimhen), Lozano (19' s.t. Kvaratskhelia).
All. Spalletti.
Hellas Verona (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini (20' s.t. Coppola); Faraoni (25' s.t. Terracciano), Tameze, Abildgaard, Depaoli; Duda (25' s.t. Verdi); Lasagna (41' s.t. Ngonge), Gaich (20' s.t. Djuric).
All. Zaffaroni.
Arbitro: La Penna di Roma.
Ammoniti: 14' Ceccherini (V), 33' s.t. Terracciano (V), 45' s.t. Dawidowicz (V), 46' s.t. Kvaratskhelia (N), 49' s.t. Verdi (V).
Con il passare del tempo i partenopei comandano sempre di più il gioco, ma sbattono contro un Hellas impeccabile in fase difensiva.
Gli scaligeri non concedono nulla agli azzurri tranne quando questi colpiscono una traversa con Osimhen, ma non basta per vincere la gara.
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Inter - Monza 0-1
Inter (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij (5' st Acerbi), Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani (26' st Brozovic), Mkhitaryan (26' st Calhanoglu), Gosens; Lukaku, Correa (26' st Martinez). A disp.: Handanovic, Cordaz, Bellanova, Dimarco, D'Ambrosio, Zanotti, Gagliardini, Carboni, Dzeko.
All.: Inzaghi
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (39' st Marlon), Marì, Caldirola; Ciurria, Pessina, Rovella (14' st Machin), Carlos Augusto; Colpani (14' st Birindelli), Sensi (29' Caprari); Mota (39' st Valoti). A disp.: Cragno, Sorrentino, Donati, Antov, Barberis, Carboni, D'Alessandro, Vignato, Gytkjaer, Petagna.
All.: Palladino
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 33' st Caldirola
Ammoniti: Mkhitaryan, Brozovic (I), Izzo, Caprari (M)
Dopo un inizio promettente, l'Inter si rivela poco in partita.
Nonostante tutto i nerazzurri costruiscono diverse occasioni.
Nel secondo tempo la squadra di Simone Inzaghi si divora quache occasione con Lukaku e Lautaro Martinez.
Al 78' il Monza, però, passa in vantaggio con un imparabile colpo di testa di Caldirola, lasciato solo da Bastoni, sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Il risultato rimarrà identico fino al fischio finale.
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Torino - Salernitana 1-1
Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo (10’ st Lazaro), Ricci (38’ Vlasic), Ilic, Vojvoda; Miranchuk (37’ st Seck), Radonjic (37’ st Karamoh); Sanabria.
All.: Juric
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (13’ st Troost-Ekong), Gyomber (31’ st Lovato), Pirola; Kastanos, Vilhena, Nicolussi Caviglia (13’ st Bohinen), Bradaric; Candreva, Dia (35’ st Botheim); Piatek (13’ st Bonazzoli).
All.: Sousa
Arbitro: Aureliano
Marcatori: 9’ Vilhena (S), 12’ st Sanabria (T)
Ammoniti: 23’ st Gyomber (S)
Trattandosi di una gara sola si aggiudicano un tempo a testa e quindi ne viene fuori un pareggio.
Vilhena bissa il gol dell'andata su assist di Piatek e nella ripresa Sanabria pareggia con il nono centro in campionato.
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Roma-Udinese 3-0
Marcatori: 37' Bove, 56' Pellegrini, 91' Abraham
Ammoniti: Pereyra (U), Success (U), Ehizibue (U), Mancini (R).
ROMA: Rui Patricio; Mancini, Smalling, Llorente; Celik (75' Spinazzola), Cristante, Bove, El Shaarawy (75' Spinazzola); Pellegrini (89' Tahirovic), Wijnaldum (61' Matic); Belotti (75' Abraham).
A disp.: Svilar, Boer, Ibañez, Kumbulla, Camara, Darboe, Tahirovic, Solbakken, Volpato, Majchrzak.
All.: Mourinho.
UDINESE: Silvestri; Becao, Bjiol, Perez; Ehizibue (71' Ebosele), Samardzic (79' Pafundi), Walace, Lovric (79' Nestorovski), Udogie; Success (79' Thauvin), Pereyra.
A disp.: Padelli, Piana, Masina, Zeegelaar.
All.: Sottil.
Arbitro: Giua
La Roma continua a far punti battendo anche l'Udinese controllando per tutto il match.
In vantaggio nel primo tempo con Bove, i giallorossi raddoppiano nella ripresa con Pellegrini prima di giungere al tris con Abraham nel finale.
Occasione d'oro per L'Udinese quando Pereyra batte un rigore che viene neutralizzato da Rui Patricio.
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Fiorentina - Atalanta 1-1
Marcatori: 37’ Maehle, 56’ Cabral (rig.)
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, M. Quarta, Terzic (71’ Biraghi); Castrovilli (90’+2 Bianco), Mandragora; Ikoné (46’ Brekalo, 64’ Sottil), Barak (64’ Bonaventura), Nico Gonzalez; Cabral.
All. Italiano.
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini (76’ Palomino); Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Koopmeiners; Zapata (84’ Boga), Hojlund (70’ Muriel).
All. Gasperini
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Ammoniti: 37’ Maehle, 60’ Ederson, 72’ Toloi, 75’ Martinez Quarta
La Fiorentina frena la rincorsa dell'Atalanta e pareggia una gara che avrebbe anche potuto vincere.
Sta di fatto che dopo un inizio di marca viola è l'Atalanta a passare alla prima occasione con Maehle.
Nella ripresa, la squadra di Italiano spinge e trova un mani in area di Toloi. E' calcio di rigore che Cabral trasforma.
Da qui la Fiorentina prova a vincerla, ma non riesce a segnare.
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Classifica serie A
1 Napoli 75
2 Lazio 61
3 Juventus 59*
4 Roma 56
5 Milan 53
6 Inter 51
7 Atalanta 49
8 Bologna 44
9 Fiorentina 42
10 Sassuolo 40
11 Torino 39
12 Udinese 39
13 Monza 38
14 Empoli 32
15 Salernitana 30
16 Lecce 28
17 Spezia 26
18 Verona 23
19 Cremonese 19
20 Sampdoria 16
*= non è calcolata la MINUSVALENZA inflitta alla Juventus.
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