Inter e Fiorentina disputeranno la Finale della Coppa Italia.

Juventus e Cremonese lasciano la competizione. 

Penultimo atto della coppa nazionale che non sarà considerate come se fosse la Festa della Repubblica, ma, specialmente negli ultimi anni ha suscitato un crescente interesse. 

Inter e Fiorentina accedono alla finale eliminando la Juventus che inspiegabilmente sembrava in vacanza a Djerba in una gara che non era considerara, certo, un family day e la Cremonese che, comunque, fin qui è stata la squadra rivelazione del torneo. 

"Quello che ancora non c'è" 

(Francesca Michielin) 

è il verdetto finale, ma ci sarà tempo per disputare una finale che si preannuncia interessante con due squadre che in coppa riescono a dare il meglio. 

Se alcune volte il pubblico, specialmente nei primi turni appare freddo come la Finlandia, nelle ultime gare sembra ringalluzzito come se interpretasse Fidel Castro. 

Ma senza guardare troppo oltre vediamo come sono andate le gare di ritorno delle semifinali. 

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Inter - Juventus 1-0

Marcatori: 15’ Dimarco 

Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acarbi, Bastoni; Dumfries, Barella (dal 22’ s.t. Brozovic), Calhanoglu (dal 38’ s.t. Gagliardini), Mkhitaryan, Dimarco (dal 33’ s.t. Gosens); Dzeko (dal 22’ s.t. Lukaku), Lautaro (dal 33’ s.t. Correa). 

All. S. Inzaghi 

Juventus (3-4-2-1): Perin; Bremer, Bonucci (dal 23’ s.t. Danilo), Alex Sandro; De Sciglio, Locatelli (dal 17’ s.t. Paredes), Rabiot, Kostic (dal 1’ s.t. Milik); Miretti (dal 34’ s.t. Pogba)9, Chiesa; Di Maria.

All. M. Allegri 

Ammoniti: Locatelli, Mkhitaryan

Arbitro: Daniele Doveri.

I nerazzurri eliminano una Juventus ridisegnata da Max Allegri con il rientro di capitan Bonucci l'inedita coppia Di Maria-Chiesa davanti. 

Quando, però, Di marco al 15’ riceve da Barella e a tu per tu con Perin non sbaglia, la gara acquista un'altra fisionomia.

I bianconeri corrono ai ripari inserendo un centravanti di ruolo come Milik, ma la sostanza non cambia, così come quando entra Pogba.

L'Inter controlla con facilità e porta a casa risultato e finale.

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Fiorentina-Cremonese 0-0 

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor (64’ Ranieri), Biraghi; Mandragora, Castrovilli (83’ Amrabat); Ikonè (64’ Sottil), Barak, Nico Gonzalez (90’+1 Kouamé); Cabral. 

All. Vincenzo Italiano

 

Cremonese (4-3-2-1): Sarr; Sernicola, Ferrari, Lochoshvili, Quagliata (67’ Buonaiuto); Pickel, Meitè, Ghiglione (46’ Valeri), Galdames, Okereke (56’ Dessers); Afena-Gyan (70’ Castagnetti). 

All. Ballardini

Arbitro: Marinelli di Tivoli

Ammoniti: 21’ Ghiglione, 39’ Dodò, 59’ Igor, 82’ Sernicola

Non è stato quello che definiremmo un partitone nonostante la festosa atmosfera sugli spalti. 

I viola capitalizzano al meglio la vittoria dell'andata a non vanno oltre lo zero a zero contro una Cremonese che nel secondo tempo riesce anche ad essere un po' più incisiva.

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