Champions: Milan di misura sul Napoli, l'Inter sembra una "Benfica", Real Madrid e Manchester City ipotecano la semifinale contro Chelsea e Bayern Monaco.
L'Italia è rappresentata da 3 squadre,
L'Inghilterra da due,
Portogallo, Spagna e Germania da una.
È già soddisfacente poter affermare tutto ciò a questo punto della Champions dopo tutto quello che siamo capaci di dire di negativo del nostro movimento calcistico.
Dante contro Bowie e Gilmour?
Vabbè la ciliegina sulla torta sarebbe arrivare in fondo e sarebbe bello anche se si trovasse una squadra di Malta.
Quindi mettiamo da parte disavanzo e debiti, plusvalenze vere e presunte e godiamoci il momento dolce come un uovo di cioccolata dell'Ail.
Una coppa orfana dei cari Cristiano Ronaldo, Leo Messi e Neymar, ma che ha saputo dare emozioni.
Il derby italiano tra Milan e Napoli sembra cantato da Daniele Silvestri, con quel "vinceremos" che potrà essere definitivo solo al ritorno vista la vittoria di misura dei rossoneri.
Netta la vittoria dell'Inter sul Benfica, grazie ad una prestazione che ha fatto vedere una squadra molto bella ed organizzata.
Le vittorie di Real Madrid e Manchester City, sembrano già aver indirizzato la qualificazione per queste due compagini.
Bayern e Chelsea dovranno compiere miracoli per invertire quelli che sembrano già verdetti.
Ma approfondiamo le gare:👇🏻
Milan-Napoli 1-0
MARCATORI: 40' BENNACER
ESPULSI: 75' ANGUISSA
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz (80' Rebic), Bennacer (66' Saelemaekers), Leao; Giroud.
All. Pioli.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Rui (81' Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (81' Ndombele); Lozano (68' Raspadori), Elmas, Kvaratskhelia (81' Politano).
All. Spalletti.
E'del Milan il primo dei due round valevoli per i quarti di finale di Champions League.
Eppure Inizia meglio il Napoli, ma il portiere Maignan è praticamente insuperabile.
Col passare dei minuti vengono fuori i rossoneri che hanno diverse occasioni tra le quali quella del vantaggio:
Contropiede di Brahim, assist di Leao e gran rete di Bennacer.
Il secondo tempo si svolge sulla falsa riga del primo
Al 75' però cambiano i valori in campo visto che Anguissa viene ammonito per la seconda volta e di conseguenza espulso.
Il Napoli rimane in 10 per gli ultimi 15 minuti, ma il Milan non ne approfitta per chiudere i conti.
Anzi sono i partenopei a sfiorare io pareggio che, però, non arriva.
---------------------------------
Benfica-Inter 0-2
RETI: 51′ Barella 82′ rig. Lukaku
BENFICA – (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Antonio Silva, Morato, Grimaldo; Florentino (63′ Neres), Chiquinho; Rafa Silva, Joao Mario, Aursnes; Ramos.
Allenatore: Schmidt.
INTER – (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries (86′ D’Ambrosio), Barella, Brozovic, Mkhitaryan; Dimarco (62′ Gosens); Lautaro (62′ Correa) , Dzeko (62′ Lukaku).
Allenatore: Inzaghi.
L’Inter parte per fare la gara anche se poi il Benfica prende campo e iniziativa.
Dzeko è il più pericoloso dei suoi, ma il gol non arriva, dall'altra Onana chiude la saracinesca a scanso di equivoci.
Il Benfica parte bene nella ripresa, ma l’inserimento di Barella su traversone sotto misura di Bastoni ed il conseguente gol di testa, piega le gambe ai giocatori di Lisbona che a quel punto sono in balía dei nerazzurri.
Il raddoppio arriva a 10’ dalla fine:
Rigore per un tocco di mani di Joao Mario, dal dischetto va Lukaku che trasforma angolando.
---------------------------------
Real Madrid - Chelsea 2-0
RETI: 22' Benzema, 74' Asensio
Real Madrid (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militao, Alaba, Camavinga (73' Rudiger); Valverde, Kroos (85' Tchouameni), Modric (81' Ceballos); Rodrygo (72' Asensio), Benzema, Vinicius Junior.
Allenatore: Ancelotti.
Chelsea (3-5-2): Kepa; Fofana, Thiago Silva (76' Mount), Koulibaly (55' Cucurella); James, Kanté (75' Gallagher), Fernandez, Kovacic, Chilwell; Joao Felix (66' Chalobah), Sterling (65' Havertz).
Allenatore: Lampard.
Se c'è la possibilità di vedere squadre italiane in finale, lo stesso può dirsi per un allenatore italiano, vale a dire Carlo Ancelotti.
Il suo Real Madrid, infatti, batte il Chelsea nel match d'andata dei quarti di finale di Champions League, ipotecando, praticamente, il passaggio del turno.
Un gol per tempo con Benzema e Asensio e gara in discesa specialmente quando i Blancos si sono trovati nella ripresa anche in superiorità numerica.
---------------------------------
Manchester City - Bayern Monaco 3-0
MARCATORI: 27' Rodri, 70' Bernardo Silva, 76' Haaland
MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Ruben Dias, Stones, Akè; Akanjii, Rodri; Gundogan, De Bruyne (68' Alvarez), Bernardo Silva, Grealish; Haaland.
All.: Guardiola
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Sommer; Davies (80' Cancelo), Upamecano, De Ligt, Pavard; Kimmich, Goretzka; Musiala (69' Mane), Coman, Sané; Gnabry (80' Muller).
All.: Tuchel.
La partita all'inizio è brutta e piena di errori.
Tutto dura fino al 27' quando Rodri si sinistro manda all'incrocio il gol del vantaggio inglese.
La gara rimane equilibrata e la ripresa è molto simile alla prima frazione.
Quando Upamecano regala palla a Grealish e questo serve Haaland, quest'ultimo cerca e trova la testa di Bernardo Silva che deve solo depositare di testa in rete il 2-0.
A quel punto i bavaresi sbandano ed aumentano i loro errori in difesa.
Il corner al 77' per il City, trova la torre di Stones e per la conclusione di Haaland che vale il tris.
---------------------------------
Commenti