F1 - Gp Arabia Saudita: Perez e Verstappen, doppietta Red Bull. Alonso perde il podio per una penalità. Ferrari lontane.

Red Bull ed Aston Martin, ma anche le Mercedes davanti alle rosse

Cominciamo così:
Perez vince il GP dell'Arabia Saudita: secondo il compagno di squadra Verstappen – che era partito in 15esima posizione, terzo Alonso con la Aston Martin, ma sul podio ci va Russel.
Deludono le Ferrari: Sainz chiude al sesto posto davanti a Leclerc settimo.

Al massimo aggiungiamo che Max Verstappen si aggiudica un punto per il giro più veloce, togliendo a Perez e disobbedendo agli ordini del team Red Bull. 

Potrei finire anche così, perchè questo mondiale sembra il seguito di quello precedente e forse la sensazione è anche peggiore.

Certo, siamo solo all'inizio sarebbe come dire che Elly Schlein ha già fatto in bene o in male quello che doveva fare in politica, per esempio.

Quindi devo continuare e trovare qualche punto di partenza, specialmente per la scuderia di Maranello dopo questa gara?

Se Toto Wolff ha perso il suo proverbiale ghigno, non sappiamo ancora quale possa essere una espressione vincente per Frederic Vasseur.

la speranza è quella di scoprirlo preso, ma al momento non si vedono i presupposti.

Concluderemo anche questa stagione ricordando che è Kimi Raikkonen l'ultimo campione del Mondo su Ferrarri?

La gara è stata difficile per molti ed ha visto la rimonta di Max Verstappen e Charles Leclerc.

Qualcosa di bello, ma specialmente in casa Ferrari, di inconcludente.

Così tra Verstappen e Perez in sfida per la vittoria con l’olandese che si rifiuta di ascoltare il team, anche le Rosse mostrano beghe interne, specialmente quando Leclerc ha chiesto la posizione su Sainz ma lo spagnolo si è rifiutato. 

La differenza è data dall'obiettivo.

In Red Bull si lotta per la leadership e la vittoria, le Rosse sono finite sesta e settima. 

Alonso è stato autore di una bella gara.

Di fatto è arrivato in sesta posizione, ma poi è stato penalizzato di 10 secondi per aver scontato la prima penalità in regime di SC. 

La conseguenza è che il podio va a Russell.

Ad ogni modo un pò di sofferenza l'hanno patita tutti.

Ma proprio per questo, poi la classifica resta valida.

La Mercedes di Russell ha sofferto, nonostante il pilota abbia lottato per mantenere la terza posizione.

Hamilton ha lo sguardo sempre più perplesso.

Nel frattempo Magnussen ha conquistato un punto preziosissimo per Haas su Tsunoda dopo averlo inseguito per l’intera gara e averlo messo alle spalle con un sorpasso deciso.

Zhou e Bottas non portano nessun punto all'Alfa Romeo.


L'ordine di arrivo del GP Arabia di Formula 1:


Sergio PEREZ

Max VERSTAPPEN +5.355

Fernando ALONSO +20.728 (penalizzato)

George RUSSELL +25.866 (podio)

Lewis HAMILTON +31.065

Carlos SAINZ +35.876

Charles LECLERC +43.162

Esteban OCON +52.832

Pierre GASLY +54.747

Kevin MAGNUSSEN +64.826

Yuki TSUNODA +67.494

Nico HULKENBERG +70.588

Guanyu ZHOU +76.060

Nyck DE VRIES +77.478

Oscar PIASTRI +85.021

Logan SARGEANT +86.293

Lando NORRIS +86.445

Valtteri BOTTAS 1 L

Alexander ALBON ritirato

Lance STROLL ritirato



La classifica piloti di F1:

Max Verstappen 44 punti

Sergio Perez 43

Fernando Alonso 30

Lewis Hamilton 20

Carlos Sainz 20

George Russell 18

Lance Stroll 8

Charles Leclerc 6

Valtteri Bottas 4

Pierre Gasly 4

Esteban Ocon 4

Alexander Albon 1

Kevin Magnussen 1

Yuki Tsunoda 0

Logan Sargeant 0

Nyck de Vries 0

Nico Hulkenberg 0

Guanyu Zhou 0

Lando Norris 0

Oscar Piastri 0




La classifica costruttori

Red Bull 87 punti

Aston Martin 38

Mercedes 38

Ferrari 26

Alpine 8

Alfa Romeo 4

Williams 1

Haas 1

McLaren 0

AlphaTauri 0