Champions e Conference League: Nell'insolito martedì la Lazio perde. Benfica e Chelsea avanti in Champions.
È un martedì strano quello europeo del 7 Marzo.
E non solo perché siamo alla vigilia della festa della donna.
Anzi quando c'è il calcio di mezzo si è portati a pensare più a Leo Messi, Cristiano Ronaldo o a Neymar che alla donna del momento e cioè Elly Schlein.
E così passa anche in secondo piano Fernando Alonso, la PFM è tutto quello del quale parliamo di solito come una sorta di trasgressione o di trasferimento di interessi a prescindere che abitiamo in una grande città o a Torre a mare, in centro o al Pirp.
La stranezza è rappresentata dalla presenza di una gara di Conference League nel martedì solitamente occupato esclusivamente da gare di Champions.
La Lazio, infatti ha affrontato il suo turno in una giornata insolita per una gara di Conference League, in programma il martedì e non il giovedì a causa della "sovrapposizione" con la gara di Europa League della Roma all'Olimpico.
Diciamo, però, che il cambio non ha giovato.
Certo non sarà colpa del giorno, piuttosto del fatto che talvolta le squadre italiane hanno difficoltà ad aprire le porte della percezione alla Doors ed affrontano le gare convinti di poter fare uno spettacolo alla "The greatest showman" senza dare giusto peso all'incontro.
LAZIO-AZ ALKMAAR 1-2
MARCATORI: 18' Pedro, 45' Pavlidis, 62' Kerkez
LAZIO (4-3-3): Maximiano; Lazzari, Casale (46' Romagnoli), Patric, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (70' Vecino), Luis Alberto; Pedro (70' Cancellieri), Felipe Anderson, Zaccagni.
All.: Sarri.
AZ ALKMAAR (4-3-3): Ryan; Sugawara, Chatzidiakos, Goes, Kerkez (82' De Wit); Reijnders, Clasie, Mijnans; Odgaard (82' Mihailovic), Pavlidis (82' Meerdink), Karlsson (82' Van Brederode).
All.: Jansen.
Arbitro: Nyberg (Svezia)
Ammoniti: Clasie (A), Kerkez (A)
I biancocelesti si fanno rimontare e cadono inaspettatamente sul proprio terreno di gioco.
Pavlidis e Kerkez segnano i gol che danno la vittoria agli avversari ed a nulla serve la rete di Pedro, che era riuscito a sbloccare il match nella ripresa.
Ovviamente c'è sempre il ritorno e tutto si può ribaltare, ma in quella occasione ci vorra assolutamente una prova di livello superiore.
In Champions League giocano Benfica e Chelsea che passano ai quarti di finale.
I portoghesi battono 5-1 il Bruges.
Gli inglesi vincono per 2-0 contro il Borussia Dortmund a Londra, ribaltando l'1-0 dell'andata.
BENFICA-BRUGES 5-1
I portoghesi, che all'andata si erano imposti 2-0, sono andati in rete nel primo tempo con Rafa Silva al 38' e Goncalo Ramos al 47'. Nella ripresa, al 12' la doppietta di Ramos, al 26' il rigore di Joao Mario e al 32' l'ultimo gol dei lusitani segnato da Neves.
La goleada ha lasciato spazio anche ad un effimera gioia al 42' agli avversari.
la rete della bandiera per i belgi è segnata da Meijer.
CHELSEA - BORUSSIA DORTMUND 2-0
All'andata i tedeschi si erano imposti per 1-0, quindi allo Stamford Bridge gli inglesi sono scesi in campo con un piglio diverso ribaltando il pronostico.
La prima rete, al 43', è stata siglata da Sterling e nella ripresa, al 18', è arrivato il raddoppio degli inglesi con un rigore di Havertz.
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